La Festa della storia 2023 compie 20 anni e offre tanti eventi, per imparare e ricordare

La XX edizione della Festa internazionale della storia si terrà dal 21 al 29 ottobre 2023 e con eventi correlati già dal 15 settembre.
Con l’edizione di quest’anno dal titolo “ La Storia ci appartiene” si intende richiamare il valore di risorsa personale e collettiva della conoscenza storica, oggi particolarmente necessaria per affrontare le questioni drammaticamente proposte dall’attualità con consapevolezza e responsabilità. Nella Storia remota e recente si sono infatti verificate tutte le premesse, le origini e le evoluzioni che hanno portato alle situazioni e alle dinamiche attuali. Per questo è necessario indagarla con spirito critico e aperto, facendo riferimento alle fonti ed evitando strumentalizzazioni di parte. Su questi temi si attiverà la grande rete dei soggetti che in questi due decenni hanno collaborato alla promozione e alla realizzazione della manifestazione ideata 20 anni fa dall’Università di Bologna- Alma Mater studiorum, Dipartimento di Scienze dell’Educazione: istituzioni, associazioni, scuole, docenti, studenti, esponenti e operatori di enti culturali, di archivi e di sedi museali della città di Bologna e del territorio.
Nel ricco programma, conferenze, presentazioni di libri, mostre e anche spettacoli:
**Tutti gli appuntamenti della Festa della Storia 2023, giorno per giorno, a partire dal 15 settembre:
https://site.unibo.it/festadellastoria/it
https://site.unibo.it/festadellastoria/it/agenda

La piazza di Castello d’Argile. Cenni di storia dall’Ottocento al Novecento

Porta dal 1946 il nome di Attilio Gadani (già sindaco socialista, vittima nel 1944 di una feroce rappresaglia fascista)la piazza di Castello d’ Argile. Vi si affacciano gli edifici pubblici simbolici e rappresentativi del vivere civile e religioso del paese: il Municipio (1874) e la Chiesa parrocchiale dedicata a S. Pietro, costruita nel 1863 dopo l’abbattimento di  quella precedente costruita nel 1380 (v. vol. II pag 169 e seg. e pag. 465-485 e seg.); e, inoltre, palazzo Artieri (1870), e, al centro della piazza, il monumento ai Caduti argilesi nelle guerre del 1900 (costruito nel 1924, con lapidi aggiornate al 1946 e 1996). E’ affiancata, sul lato ovest, dalla centrale via Matteotti, e vi confluiscono le vie Marconi, Mazzoli e Roma.
La piazza di Argile non è antichissima, e non risale ai tempi di costruzione del “Castello” (1380), ma è nata di fatto nel 1870, quando furono abbattuti i 4 caseggiati che sorgevano su questa area e che formavano un quadrilatero con un piccolo spiazzo al centro, detto “ la piazzetta dei 4”. Fino alla fine del secolo 1700, dalle mappe del centro storico risulta solo l’esistenza di questa piccola piazzetta, contigua tra l’altro ad un piccolo Leggi Tutto

Monumenti ai caduti, visibili in collezione sul web

Aggiornata la collezione digitale dei Monumenti della Grande Guerra 1915-1918
La Prima guerra mondiale lasciò in tutta Europa un’eredità di milioni di morti, in ricordo dei quali ogni città e villaggio eresse monumenti dando forma alla più capillare e diffusa testimonianza di quella tragedia. Questo archivio on line, aperto alla collaborazione di istituzioni, privati e associazioni, presenta la documentazione iconografica dei Monumenti italiani ai Caduti della Grande Guerra raccolta dal Museo Civico del Risorgimento di Bologna e dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto. Suoi scopi sono ricordare il grande lutto che seguì il primo conflitto mondiale, segnalare il patrimonio storico-artistico che caratterizza il nostro paesaggio urbano e sottolinearne l’importanza civile e il valore di testimonianza.
Con questo aggiornamento sono state inserite oltre 500 immagini relative a circa 200 nuove località o a monumenti/lapidi fino ad ora non presenti nel database.
* Le foto dei tanti monumenti di Bologna e dei comuni della provincia sono visibili da pag. 57 a pag. 78 del sito:  – http://www.monumentigrandeguerra.it/index.aspx

Aspettando la Pasqua.. tra libri, illustrazioni e cibarie ferraresi

Al MAF- Mondo Agricolo Ferrarese di S. Bartolomeo in bosco
Domenica 2 Aprile, ore 15.30
ASPETTANDO LA PASQUA CON IL MAF tra esposizioni, libri e cucina ferrarese
– Inaugurazione della mostra “in Fabula” il bestiario immaginario di Gianni Cestari
– A seguire: Presentazione del volume
Le strade mutevoli di Corrado Pocaterra (Festina Lente Edizioni, Ferrara, 2022)
Gian Paolo Borghi e l’editore Marco Mari ne parleranno con l’autore
– Indi : In cucina con Fabio e Caterina
IL PRANZO DI PASQUA:
Pasticcio Ferrarese, Salame Zia, Zuccherini ferraresi, con dimostrazione di preparazione
** In conclusione: Buffet riservato a tutti i visitatori con le specialità proposte da Fabio e Caterina
Ingresso libero e gratuito
* Iniziativa promossa da: Comune di Ferrara, MAF- Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese, Associazione “MAF”
https://www.mondoagricoloferrarese.it/ https://www.facebook.com/mondoagricoloferrarese/

La Rus’ di Kiev, origine e fine, tra IX e XIII secolo

PREMESSA. Secondo articolo di approfondimento  storico sull’argomento Ucraina
La Rus’ di Kiev, l’origine di Russia e Ucraina-

Articolo di Matteo Cartechini-  10 maggio 2022- da Storica National Geographic
Destinata ad essere oggetto di speculazioni storiografiche, la Rus’ di Kiev nacque attorno al IX secolo d.C., quando tribù vichinghe si insediarono nella pianura sarmatica imponendosi e mescolandosi alla popolazione autoctona.
Ancora oggi la sua memoria storica, strumentalizzata e politicizzata, è contesa tra le nazioni eredi di quello che fu il primo stato slavo orientale
Il concetto di nazione è frutto della percezione di chi vi abita: la società segue una traiettoria determinata dalla concezione che ha di sé stessa. Quando però questa percezione viene strumentalizzata per costruire un disegno politico e strategico, si tende a semplificare il racconto di epoche storiche decisamente più complesse. È quanto succede con l’interpretazione della Rus’ di Kiev, il cui lascito viene reclamato da Russia, Ucraina e Bielorussia: le nazioni eredi della Rus’.
Data l’importanza storica che la Rus’ di Kiev riveste nello sviluppo della coscienza nazionale di questi tre stati, è importante contestualizzare le varie interpretazioni prodotte dalla storiografia, potenzialmente influenzata dalle esigenze strategiche perseguite nei diversi periodi storici.

Rus’ e slavi

Nella seconda metà dell’Alto Medioevo le steppe Leggi Tutto

C’era una volta il lavatoio a Pian del Voglio…oggi recuperato

San Benedetto Val di Sambro – Sabato 22 ottobre 2022, è stato inaugurato il restauro del vecchio lavatoio di Pian del Voglio, noto a tutta la comunità locale con il nome “2 Pozzi e situato a pochi metri dal centro urbano, in corrispondenza del Rio Lagaccio. Un tempo il lavatoio era alimentato da una sorgente nei pressi, oggi scomparsa. L’intervento di recupero dello storico lavatoio conclude le attività di sistemazione idraulica da parte della Bonifica Renana dei rii comunali: il Rio Lagaccio tra questi, infatti è stato pulito, rinforzato con difese spondali adeguate e dotato di brigliette in pietrame. La riqualificazione del lavatoio di Pian del Voglio è stata voluta dall’Amministrazione comunale di San Benedetto, con l’intento di conservare uno degli elementi di memoria storica e culturale del paesaggio tradizionale, che come tale contribuisce a rendere questo territorio un luogo ed un ambiente accogliente e fruibile.
Si ricorda infatti che nel territorio dell’alto Appennino, fino alla metà degli anni ‘50 del secolo scorso, pochissime erano le comunità ed abitazioni servite dall’acquedotto: ad esempio a San Leggi Tutto

Lavori in corso sul canale di Reno in secca

AL VIA L’OPERAZIONE SECCA
Sabato 15 ottobre, il Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno ha dato il via all’”operazione secca” nel Canale di Reno. Per circa un mese, il Consorzio interromperà l’alimentazione dell’antica via d’acqua della città di Bologna al fine di poter così avviare i lavori di manutenzione utili per far fronte alla necessità determinata dalle piogge e nevicate del periodo invernale. Se periodicamente e sistematicamente non si realizzasse questo tipo d’operazione, non si riuscirebbero a compiere le attività di sfalcio del verde, di sistemazione degli argini, di manutenzione edile e di verifica degli impianti di regolazione. Senza queste fondamentali attività, al verificarsi di piene, si potrebbero registrare ingenti danni al territorio.
Durante la secca, per proteggere e salvaguardare il patrimonio naturale, il patrimonio ittico rimasto “intrappolato” dall’improvvisa assenza di acqua verrà ricollocato nel fiume Reno, grazie all’intervento della ditta Hydro Synergy che già nella giornata di lunedì sarà operativa per consentire alle specie minori di sopravvivere fino al ritorno dell’acqua. Invitiamo la comunità a sostenerci in quest’azione e a segnalarci la presenza di fauna ittica rimasta nell’alveo del canale senz’acqua.

Info: Canali di Bologna Via della Grada n. 12, 40122 – Bologna tel. 051.6493527 – fax: 051.5280238

info@canalidibologna.it www.canalidibologna.it

Crocerossine e medici nella Grande Guerra al Castello di Bentivoglio

Sabato 15 ottobre evento dedicato a Carlo Alberto Pizzardi nella splendida cornice del Castello di Bentivoglio, messo a disposizione grazie alla preziosa collaborazione dell’Istituto Ramazzini Onlus.
La giornata prevede molti appuntamenti,in particolare si sottolinea
– inaugurazione alle ore 10 della mostra fotografica “Carlo Alberto Pizzardi e la Grande Guerra ideata e realizzata dal Circolo fotografico Bentivoglio e Dintorni e da Bentivogliopaese. La mostra riproduce su 15 pannelli diverse testimonianze fotografiche di inizio ‘900 del Castello e dell’Ospedale di Bentivoglio durante il periodo della prima guerra mondiale. Le foto hanno permesso di riscoprire la storia di Ernestina Simoni, crocerossina di origini argilesi, coinvolta in prima persona nell’assistenza ai militari feriti.
Alle 17 ci sarà invece la presentazione del video realizzato per la regia di Paolo Muran
I luoghi di Carlo Alberto Pizzardi” che permetterà di scoprire i luoghi pizzardiani in un’ottica di promozione del territorio e anche turistica.
*Info: Elisa Busato Musei, teatri, attività espositive Unione Reno Galliera- via Pescerelli, 47 – San Pietro in Casale (Bo) tel. 051/8904829 – tel. 338/1046899 – e.busato@renogalliera.it

Archibugi al Museo dell’Appennino

Al Museo di Arti e Mestieri Pietro Lazzarini di Pianoro. Prossimi appuntamenti
Sabato 1 e domenica 2 ottobre 2022, ore 16,00-19,00
Ultimo fine settimana utile per poter visitare la mostra “La mia vita in pittura, dal 1960 ad oggi” di Marco Margotti, che con piacere accompagnerà i presenti nel racconto del suo mondo espresso in pittura.
Sabato 8 e Domenica 9 ottobre 2022 Tecnica e bellezza nell’Appennino bolognese.
– Sabato 8 ottobre, ore 16,00-19.00
ore 16,30 Inaugurazione della mostra “Gli Archibugi dell’Appennino bolognese”. Una storia di arte e cultura della montagna bolognese in fotografie, documenti e pezzi d’epoca, preziosi manufatti delle famiglie Negroni di Brento, Ghini di Loiano, Pozzi di Sabbioni e Acquafresca di Bargi.
Armaioli della montagna bolognese che hanno creato pezzi unici sia per innovazione tecnica che per bellezza.
Osvaldo Acquafresca racconterà la straordinaria storia della sua famiglia; Eugenio Nascetti parlerà degli archibugieri Ghini di Loiano e Pozzi di Sabbioni, Carmen Santi della famiglia Negroni di Brento di cui ha scritto nel suo ultimo libro “I Negroni, dinastia di archibugiari bolognesi” e Paolo Cesari della famiglia Leggi Tutto

B’Est Movie. Cinema all’aperto in provincia

Continua B’Est Movie, la rassegna cinematografica estiva gratuita che coinvolge ogni anno numerosi comuni della provincia di Bologna, organizzata dalla Cineteca di Bologna e dall’Unione Reno Galliera. L’edizione 2022 propone 20 serate e 19 film in 9 diversi comuni tra luglio e agosto a ingresso gratuito.
* Info e prenotazioni su: http://rassegnabestmovie.it/
I prossimi appuntamenti:
21 luglio 2022 – Castello d’Argile, Mascarino, parcheggio di Via Silone
Versi Perversi
25 luglio 2022 – Granarolo, Quarto Inferiore, Casa degli Eventi, Via Teresa Noce
Un confine incerto
26 luglio 2022 – Pieve di Cento, Piazza Andrea Costa
Lazzaro felice
27 luglio 2022 – Argelato, Funo, Piazza della Resistenza
Le sorelle Macaluso
28 luglio 2022 – Castello d’Argile, Cortile del comune, ingresso da Piazza Attilio Gadani
Ribelle
1 agosto 2022 – Granarolo, Lovoleto, giardino estivo del centro civico, via Larghe 2
Il giovane corsaro
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