
Come è stata costruita la Basilica di San Pietro in Vaticano
– Articolo di Manuel Saga, professore di architettura all’Università degli Andes (Colombia) – da Storica National Geographic
L’origine della basilica di San Pietro risale alla sua costruzione nel IV secolo da parte dell’imperatore Costantino, nel luogo in cui si trovava il sepolcro dell’apostolo Pietro. Questa prima chiesa seguiva un progetto rivoluzionario, poiché introduceva nei templi cristiani un tipo di edificio, la basilica, che nel mondo romano era utilizzato per l’attività politica e si trovava nel foro. San Pietro nacque così come uno spazio di grandi dimensioni, diviso in tre navate porticate, alla cui estremità fu collocato un altare
Di fronte agli spazi bassi e raccolti dell’architettura a volta dell’Impero romano, la basilica costantiniana spiccava per la sua elevazione. Il tetto era in legno e le sue grandi colonne, riutilizzate da altri edifici romani e quindi di forme molto varie, raggiungevano i nove metri di altezza. Due di esse, in marmo nero africano, sono ancora conservate oggi, situate ai lati della porta centrale della basilica rinascimentale. La sua sontuosa decorazione interna presentava policromie e mosaici tipici dell’architettura paleocristiana.
Con il passare dei secoli, la basilica romana subì un inevitabile deterioramento che si aggravò nel XIV