Premessa redazionale – In un periodo in cui la maggior parte delle persone attende e trova nella scienza la risposta per sconfiggere un terribile virus che imperversa in mezzo mondo, c’è chi confida ancora nella magia e si è creato un mondo parallelo di credenze in poteri soprannaturali. E anche questo è un fenomeno che continua ad albergare nella nostra complessa società –
RIFLESSIONI SUI GRUPPI MAGICI di Giovanni Pellegrino e Ermenegilda Calabria.
I movimenti magici sono gruppi costituiti da persone che si riuniscono per praticare riti magici al fine di ottenere determinati vantaggi o di raggiungere determinate conoscenze. A differenza del rapporto mago-cliente che si basa su un rapporto di tipo professionale tra i membri dei movimenti magici non esistono rapporti di tipo professionale ma vengono instaurati rapporti che non hanno motivazione di tipo strumentale ma si basano su legami interpersonali stretti, di conseguenza se vogliamo comprendere di più le motivazioni che spingono un individuo a entrare a far parte di un gruppo magico dovremo tener conto di molte variabili. Una questione molto importante riguardante i gruppi magici è la seguente: da quali fattori dipende il successo di un gruppo magico?
A nostro avviso il successo o il fallimento di un movimento magico dipende essenzialmente da tre fattori: le qualità del leader, le motivazioni dei componenti, e i fini del gruppo si propone di raggiungere.
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