Carlo Alberto Pizzardi in mostra e rievocazioni a Casadio di Argelato

Domenica 13 Novembre 2022, dopo la messa delle ore 10,00, alle ore 10,45 circa sul sagrato della chiesa: Racconto storico teatralizzato
Domenica 6, 13 e 20 Novembre, dalle 11,00 alle 12,30 nella saletta parrocchiale: Mostra e docufilm.
Carlo Arberto Pizzardi, ultimo erede di una famiglia molto facoltosa muore 100 anni fa. Prima della morte lascia tutti i suoi beni agli “Ospedali di Bologna”. Fanno parte della donazione, fra le altre opere, gli Ospedali di Bentivoglio, Bellaria e Maggiore(*).
Casadio è una piccola borgata in Comune di Argelato attraversata da un viale alberato, posta tra il capoluogo e le altre frazioni Funo e Malacappa. Qui Bartolomeo, capostipite della famiglia Pizzardi agli inizi del ‘700 era fattore della Famiglia Fioravanti; poi poco per volta la famiglia iniziò ad arricchirsi fino a diventare proprietaria delle attuali Castel Maggiore e Bentivoglio.

(*) Per una più completa biografia di Carlo Alberto Pizzardi vedi articolo specifico su questo sito

Bonifica Renana per il contenimento dei danni da esondazione

Comunicato stampa del 4 febbraio 2019
ATTIVITA’ DELLA BONIFICA RENANA PER IL CONTENIMENTO DELL’ALLUVIONE DA ROTTURA ARGINALE DEL RENO

La Bonifica Renana sta prestando la massima collaborazione per il contenimento dell’emergenza alluvionale provocata dallo sfondamento dell’argine maestro del Reno, a Boschetto di Castelmaggiore (Bologna), fermo restando che gestione e manutenzione di fiumi e torrenti (cioè dei corsi d’acqua naturali come Reno, Samoggia, Savena, Quaderna ecc), compete alla Regione,
La massa d’acqua riversatasi dalla falla arginale nella pianura nord di Bologna ha allagato circa 2.750 ettari di superficie (comuni di Castelmaggiore, Argelato, Pieve di Cento, Castello d’Argile, San Giorgio di Piano e San Pietro in Casale) mettendo a dura prova il reticolo di scolo artificiale gestito dalla Renana.
Attraverso i canali di bonifica Venenta, Canaletta di Casadio, Riolo, Fossa Quadra, Fossa Storta e Gramigna Superiore e loro affluenti, le acque fuoriuscite dal Reno sono state in parte immesse dentro il Canale Emiliano Romagnolo ed in parte convogliate verso casse di espansione ed impianti Leggi Tutto