
FIABE FERRARESI DI UN TEMPO
RECENSIONE di Gian Paolo Borghi
La casa Editrice Tresogni di Ferrara ha opportunamente dato alle stampe un volume dedicato al patrimonio fiabistico. Intitolato Fòl da na vòlta, costituisce l’opera prima di Monica Baraldi, che raccolse questi preziosi frammenti di cultura popolare durante alcuni suoi incontri con il nonno Lodovico, detto Vigo, e che in seguito si avvalse anche di altri contributi, soprattutto in ambiti familiari.
l suo appassionato lavoro di ricerca apporta un interessante contributo al recupero della cultura narrativa di trasmissione orale nota nel ferrarese, alla quale in questi ultimi anni si stanno dedicando vari studiosi e ricercatori.
Scrive Monica Baraldi: “Il germe di questo libricino è nato tantissimi anni fa. Sono sempre stata innamorata delle fiabe e, alla fine degli anni settanta, mi venne l’idea di registrare le fiabe meravigliose che il nonno mi raccontava da bambina. Ricordo quel giorno che andai dai nonni con il mio mitico registratore con la custodia arancione e nera e la cassetta a nastro, erano i supporti che si utilizzavano allora”.
La nipote-ricercatrice, peraltro, è perfettamente consapevole che la trasposizione dei testi (connotanti un antico patrimonio trasmesso di generazione in generazione e favorito da una altrettanto arcaica