Conferenze e visite guidate per l’arte, dal Palazzo comunale di Bologna a S. Giovanni in Persiceto

In programma prossimamente:
giovedì 18 gennaio, ore 17:00 | conferenza
Giovanni Masotti e la pittura di sfondo sociale, tra cronaca e denuncia
Con Roberto Martorelli. Il pittore dedica diverse opere alle condizioni della classe operaia, con tematiche affrontate anche da altri artisti bolognesi quali Giuseppe Majani o Tullo Golfarelli. L’artista si inserisce così nel più ampio panorama artistico europeo che per la prima volta denuncia le condizioni dei più poveri.
A cura di Associazione Bologna per le Arti. Palazzo Comunale, Cappella Farnese, Piazza Maggiore 6. Ingresso libero, non è richiesta la prenotazione.
venerdì 19 gennaio, ore 16:30 | visita guidata
Dalle Collezioni Comunali d’Arte ai luoghi di Alessandro Guardassoni
Un visita che parte da Piazza Maggiore, per arrivare con una passeggiata alla Fondazione Gualandi a favore dei sordi di via Nosadella. Per scoprire, storie, opere ed eventi della scena bolognese nel Lungo Ottocento. E per terminare la visita con la scoperta di uno dei più affascinanti pittori locali di metà secolo, alla ricerca di un’avanguardia impossibile.
A cura di Confguide Bologna. Ritrovo all’ingresso del palazzo Comunale o Palazzo d’Accursio, piazza Maggiore 6. Partecipazione € 19, compreso biglietto Collezioni Comunali d’Arte. Prenotazione 3331722288 (wa – cell).

– sabato 20 gennaio, ore 17:00 | conferenza
La memoria in fonderia
Con Rinaldo Falcioni. A fine Ottocento, per le vie e le piazze di Bologna nuove statue in bronzo illustrano il mito del Risorgimento. Dal Popolano di piazza VIII Agosto al Re a cavallo in piazza Maggiore viene “modellato” l’arco retorico dell’unità conseguita, con importanti estensioni nel secolo successivo.
A cura del Comune di San Giovanni Persiceto. Sala dell’Affresco, complesso di San Francesco, piazza Carducci, San Giovanni in Persiceto. Ingresso libero, non è richiesta la prenotazione.

domenica 21 gennaio, ore 10:00 | visita guidata
Il Palazzo di Antonio Aldini e il Museo internazionale della Musica
L’edificio fu interamente rinnovato agli inizi dell’Ottocento dal Segretario di Stato di Napoleone. La decorazione pittorica delle sale rappresenta una delle testimonianze più significative del Neoclassicismo a Bologna. Attraverso il patrimonio esposto nel Museo si può rievocare l’ambiente musicale dell’Ottocento.
A cura di Guide d’Arte. Ritrovo in Strada Maggiore, 34. Costo € 10,00 + € 3,00 biglietto Museo. Prenotazione www.guidedarte.com

N. B. Fonte. Newsletter n. 02 del Museo civico del Risorgimento di Bologna
Uffici: via de’ Musei 8 | 40124 Bologna | tel. +39051225583
museorisorgimento@comune.bologna.it | www.museibologna.it/risorgimento