Il Museo della Civiltà contadina e il suo Pomario, su Rai2

SABATO 4 MAGGIO ALLE ORE 17 andrà in onda su Sereno Variabile il noto programma di Raidue un servizio sul Museo della Civiltà contadina di S. Marino di Bentivoglio, con una intervista che Osvaldo Bevilacqua ha fatto alla responsabile Alessia Masi , con la partecipazione degli amici della Cooperativa Sociale Anima – La Locanda Smeraldi, le operatrici di Prospectiva Bologna e del mitico Coro delle Mondine di Bentivoglio.
Info: https://www.facebook.com/events/416102482541040/
DOMENICA 12 MAGGIO APE-RITIVO AL POMARIO, il frutteto di Villa Smeraldi. Con presentazione della campagna di crowdfunding “Bee Happy”
Il programma della giornata
ore 17.30 visita guidata gratuita al pomario storico, a cura dell’agronomo Massimo Drago
ore 18.30 presentazione della campagna di crowdfunding “Bee Happy” a seguire Ape-Ritivo nel Pomario, a cura della Cooperativa Sociale Anima – La Locanda Smeraldi
(Prenotazione vivamente consigliata a: segreteria.museo@cittametropolitana.bo.it ) 10€ a persona, comprensivi di consumazione e contributo al progetto “Bee Happy” e Musica con Funny Valentine
Dalle ore 16 alle ore 20 ingresso gratuito al Museo.
Nel pomeriggio saranno presenti le aziende del territorio, sponsor dell’iniziativa: Azienda Agricola Borgo del Miele, Azienda agricola Puro Petroniano, Agriturismo Arcadia.
In caso di maltempo l’evento sarà rinviato.
Aiutaci a proteggere la biodiversità del Pomario e a fare subito qualcosa di concreto per difendere le api sempre più minacciate da pesticidi, perdita di habitat, monocolture, parassiti, malattie e cambiamenti climatici.Pomario è il frutteto del Museo dedicato alla conservazione di oltre 150 varietà antiche di frutti che oggi non si coltivano più: 500 alberi di mele, pere, pesche, albicocche, susine e ciliegie impiantati su un terreno di 9000 mq nel Parco oltre a una selezione sempre in continuo incremento di piante adatte alle api e agli altri insetti impollinatori. L’obiettivo è proprio quello di conservare e rafforzare il legame con il nostro “passato biologico”, per contribuire alla salvaguardia di un prezioso patrimonio genetico, merceologico ed ecologico. Proteggere il passato per non uccidere il futuro.”