Il relativismo linguistico, lo schwa e l’etica.
– Riflessioni di Roberto Luigi Pagani su un tema oggi molto attuale e controverso –
Mi piace usare questo spazio non soltanto per condividere informazioni sull’Islanda, ma anche per suscitare riflessioni. Come docente universitario diplomato anche in didattica universitaria, sono grande sostenitore del “discussion-based teaching”, e nelle mie lezioni ho sempre usato modalità interattive, dando informazioni volte a permettere agli studenti di arrivare alle conclusioni da soli tramite ragionamento autonomo sviluppato come dialogo tra loro e con me. Trovo che sia il modo migliore per il progresso personale e sociale, per questo cerco di riproporlo anche su questa pagina, anche se qui ho meno facoltà di tenere le redini del discorso e questo porta alcuni a partire per tangenti e scatenare liti che degenerano (in classe posso pretendere da uno studente che dimostri di aver fatto un ragionamento coerente, e se non ci riesce è obbligato a ritirare le sue conclusioni sbagliate e riprovare, senza potermi dire “non accetti le opinioni altrui”, “sei arrogante!”, “limitati a parlare di Islanda!” come alcuni fanno qui su Facebook.
Sono forse un’idealista, per cui continuo a provarci nonostante la frustrazione. Del resto dobbiamo tutti scegliere battaglie da combattere, c’è chi sceglie i diritti degli animali, chi quelli dei palestinesi, chi qualche credo religioso, chi diritti civili… io voglio battermi