Corti, Chiese e cortili, programma 2019

“Corti, Chiese e Cortili”: al via la 33esima edizione della rassegna di musica colta sacra e popolare
In programma 29 concerti dal 29 aprile al 15 settembre 2019
Per la prima volta “Corti Chiese e Cortili” esordisce ad aprile e lo fa con un ospite d’eccezione, uno dei maggiori chitarristi viventi, lo statunitense, Marc Ribot, grazie alla co-produzione con uno dei più importanti festival jazz regionali, Crossroads Jazz Network, al Teatro Comunale Laura Betti di Casalecchio di Reno, il 29 aprile.
Giunta alla 33esima edizione, la rassegna di musica colta, sacra e popolare del Distretto Reno, Lavino e Samoggia, quest’anno propone 29 appuntamenti (si cui solo 6 a pagamento) dal 29 aprile al 15 settembre, che si terranno a Casalecchio di Reno, Monte San Pietro, Sasso Marconi, Zola Predosa, Valsamoggia e San Giovanni in Persiceto. Accanto alla musica, un ricco programma di contorno: degustazioni, aperitivi, conferenze e visite guidate completano l’esperienza unica di un concerto di “Corti, Chiese e Cortili”.

Il filo conduttore di questa edizione è il “dialogo”: tra la musica antica e la musica contemporanea, tra musicisti e danzatori, tra affermati e giovani autori e, come sempre, tra musica e territorio.
Tante le nuove uscite discografiche presentate in cartellone: Carlo Maver (Volver, 21 giugno, Oliveto), Massimo Volume (Il nuotatore, 5 luglio a Calcara), Dallahan (19 luglio a Crespellano), Leggi Tutto

21-27 aprile 1945. Bologna e tutto il Nord Italia finalmente liberati

Il 25 aprile è la data ufficiale in cui si celebra la festa nazionale per tutta l’Italia della Liberazione dagli occupanti tedeschi nazisti e dai loro alleati fascisti della Repubblica di Salò. Ma Bologna festeggia la “sua” Liberazione il 21 aprile, perché in quel giorno vide entrare le prime truppe degli eserciti Alleati liberatori insieme alle formazioni di partigiani. Seguì poi nei giorni successivi, fino al 27, la liberazione di tutto il Nord Italia, culminata con la cattura di Mussolini in fuga, presso Como, e la sua fucilazione, il 28 aprile.
La liberazione dell’Italia, ovviamente, non avvenne in un giorno, ma fu il punto di arrivo di lotte lunghe e dolorose che iniziarono con lo sbarco delle prime truppe angloamericane in Sicilia il 10 luglio 1943, il crollo del regime fascista il 25 luglio, l’arresto del Duce Benito Mussolini (poi “liberato” dai tedeschi e portato a Berlino), l’armistizio dell’8 settembre che mise l’Italia in balia dell’occupazione tedesca, mentre le truppe angloamericane avanzavano faticosamente dal Sud. Gli ultimi mesi di quell’anno videro l’Italia divisa in due, con l’istituzione a Salò della Repubblica Sociale Italiana e un governo-fantoccio presieduto da un Mussolini subordinato a Hitler, tra il novembre 1943 e l’aprile 1945, mentre si attivavano le prime Brigate di Resistenza partigiane nel Centro e Nord Italia.

Il 1944 fu un anno di guerra durissima, che mieté tante vittime tra i combattenti partigiani Leggi Tutto

Sagre e feste di aprile e maggio nella Città metropolitana

Sagre e feste nella Città metropolitana di Bologna. Calendario aprile e maggio 2019
E’ uscito il nuovo calendario di primavera con tutte le occasioni di svago e interesse turistico, enogastronomico, di tradizione locale e di folklore. E’ il trionfo delle feste di primavera e della  natura , tra fiori, piante, asparagi, vino, aquiloni  e rievocazioni storiche. Non mancheranno anche le  celebrazioni di eventi storici come il 25 Aprile e il 1° Maggio. Il programma completo e dettagliato con date e luoghi è leggibile sul sito:
https://www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste/Engine/RAServeFile.php/f/pubblicazioni/SagreeFeste_AprMag19_web.pdf

https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Home/Tutti_gli_appuntamenti_in_agenda

Marconi Radio Days per la comunicazione moderna e sostenibile

E’ in corso dall’11 al 14 Aprile 2019 il “Marconi Radio Days”, la rassegna dedicata a tecnologie e linguaggi per la comunicazione, che la città di Sasso Marconi organizza dal 2004 per celebrare la figura di Guglielmo Marconi, che oltre un secolo fa, sulle colline di Pontecchio, diede avvio con le sue intuizioni all’era delle moderne telecomunicazioni.
Filo conduttore di questa edizione è la ricerca di una dimensione “sostenibile” per il futuro della comunicazione: la visione marconiana di una tecnologia al servizio dell’uomo e della natura, incontra oggi quella di un grande artista contemporaneo come Michelangelo Pistoletto, impegnato a promuovere la ricerca di un “Terzo Paradiso” come sintesi sostenibile dei due paradisi di cui già abbiamo esperienza, quello naturale e quello tecnologico in cui viviamo oggi.
E Michelangelo Pistoletto, che sarà a Bologna e nei luoghi marconiani dall’11 al 14 aprile per questa XIII edizione dei “Marconi Radio Days”, offrendo il suo personale punto di vista di artista e di grande comunicatore del nostro tempo, e rinforzando così il messaggio marconiano di ricerca di una dimensione “sostenibile” anche per quanto riguarda il futuro della comunicazione.

Il programma comprende incontri, convegni, spettacoli, workshop a Sasso Marconi, Bologna e in altri Comuni dell’area metropolitana. Momento culminante di questa edizione sarà la tavola rotonda Leggi Tutto

S. Agata in festa per Nilla Pizzi

Martedì 16 aprile ricorrono i cento anni della nascita di Nilla Pizzi (1919-2011), la regina della canzone italiana, cittadina illustre di Sant’Agata Bolognese, che di questo paese e di questo territorio è sempre stata orgogliosa portabandiera nel mondo.
Il programma di eventi organizzato per ricordare Nilla Pizzi ha il patrocinio di Regione Emilia-Romagna e Città metropolitana di Bologna.
sabato 13 aprile Sala Nilla Pizzi via 2 Agosto 1980, 41 ore 18.00
CentoNilla
Inaugurazione mostra, con ensemble del corpo bandistico A. Malaguti.
La mostra raccoglie fotografie, locandine e video che ripercorrono le tappe fondamentali della carriera e della vita dell’artista attraverso le immagini del quotidiano e degli appuntamenti mondani, le apparizioni cinematografiche e televisive, le sue canzoni.
– martedì 16 aprile Teatro Comunale Ferdinando Bibiena via 2 Agosto 1980, 118 ore 18.00
Consiglio comunale Leggi Tutto

Nuovo Piano di contrasto al dissesto idrogeologico in Emilia-Romagna

“Emilia Romagna, rischio frane e alluvioni. La mappa dei cantieri per la sicurezza
E’ stato reso pubblico il 17 marzo scorso un nuovo Piano
regionale che prevedeentro settembre più di 700 cantieri anti-dissesto in Emilia-Romagna, per un investimento complessivo di 147 milioni di euro. Il piano, presentato in Regione, poggia su due linee d’azione: per la prevenzione del rischio idrogeologico sono previsti 196 lavori per 26 milioni e mezzo di euro, per la risposta alle emergenze nelle aree danneggiate dal maltempo invece arrivano circa 500 interventi per oltre 120 milioni di euro.
Di questo secondo fronte fa parte anche il nuovo piano da 244 interventi (per 38 milioni) destinati a proseguire e chiudere i lavori in seguito agli episodi di maltempo per i quali, tra il 2017 e il 2018, é stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale. Più ancora nel dettaglio ci sono 11 milioni per rispondere con oltre 130 interventi ai danni dovuti a piogge, mareggiate e venti forti che hanno interessato l’Emilia- Romagna tra il 27 ottobre e il 5 novembre 2018″. Riportiamo qui l’elenco degli interventi previsti per le province di Bologna e Ferrara, ripreso dalla stampa su cui si può rintracciare anche il Piano completo, provincia per provincia:
https://www.ilrestodelcarlino.it/cronaca/maltempo-cantieri-emilia-romagna-1.4497918?fbclid=IwAR0gIyYYKkj9d11gk2VMBMC_5Juwt0Evjxrwn_mXGGyxlUQpPsmqW4zIvUk

A Bologna sono previsti 61 interventi Leggi Tutto

Giornate FAI di primavera

Giornate FAI di Primavera- sabato 23 e domenica 24 marzo 2019
Torna il weekend dedicato al patrimonio culturale italiano, da scoprire e proteggere insieme al FAI.
Nella nostra provincia, luoghi aperti
A BOLOGNA:
– Complesso di San Martino, Via Guglielmo Oberdan, 25,
– Villa Aldrovandi Mazzacorati e Teatro Settecentesco, Via Toscana, 19, – Palazzo Fava da San Domenico, Via del Cane, 9,
– Palazzo Marescotti Brazzetti, via Barberia 4
A PIEVE DI CENTO: COLLEGIATA DI Santa Maria Maggiore e apertura straordinaria del Campanile dopo i recenti restauri.
A IMOLA: Complesso Sante Zennaro, Archivio scolastico Carducci, Rocca sforzesca, Palazzo Tozzoni, Palazzo Vacchi Suzzi
A CASTEL SAN PIETRO TERME
– Santuario del SS.Crocifisso: 55 campane per un carillon unico
– Cassero di Castel San Pietro: da baluardo difensivo a teatro
* L’elenco completo Leggi Tutto

Una Città metropolitana che ha un milione di residenti.

La popolazione della città metropolitana continua a crescere: i residenti sono ora 1.014.766
Bentivoglio, Crevalcore, Castenaso e Minerbio i comuni che aumentano di più
Sono 1.014.766 gli abitanti della città metropolitana di Bologna al 31 dicembre 2018, con un incremento pari allo 0,3% rispetto all’anno precedente, ovvero 3.388 residenti; 489.312 sono i maschi e 525.454 le femmine.
I residenti con cittadinanza straniera sono 121.499 di cui 55.438 maschi e 66.061 femmine. Rispetto al 1° gennaio 2018 sono aumentati di 1.378 unità (il 2,3%), e rappresentano il 12% dei residenti. Tale percentuale raggiunge il 15,4% a Bologna, il 15,6% a Crevalcore e il 15,3% a Galliera, mentre a Camugnano è pari al 4,9%, a Ozzano dell’Emilia al 6,5% ed a Monte San Pietro al 6,6%.
I comuni nei quali si è verificata la maggior variazione percentuale dei residenti rispetto all’anno precedente sono Bentivoglio (+2,1%), Crevalcore (+1,4%), Castenaso (+1,3%) e Minerbio (+1,3%); quelli con la diminuzione più rilevante sono Monte San Pietro, Camugnano, Castello d’Argile.
Si tratta di un’anticipazione dei dati sulla popolazione, i numeri definitivi saranno pubblicati a metà anno dall’Istat.
https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2723210010100/T/La-popolazione-della-citta-metropolitana-continua-a-crescere-i-residenti-sono-1014766

** Link con i dati completi sulla popolazione per Comune e Unione di Comuni:

1) I dati comune per comune:

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“Trekking col treno”… e a piedi, per conoscere il territorio bolognese

Torna “Trekking col treno”, sotto il segno del turismo “slow” e della mobilità sostenibile
La scoperta del territorio bolognese in 59 tappe e mille chilometri di cammino
Quasi mille chilometri complessivi di cammino in 59 escursioni distribuite su tutto il territorio bolognese e una partecipazione che da anni supera le 2000 presenze a edizione: riparte Trekking col Treno, l’iniziativa dedicata agli appassionati di escursionismo che domenica 3 marzo inaugura la 28a edizione con una camminata “nella Bassa”, tra argini e Cassa di espansione del torrente Samoggia.
Organizzato dalla Destinazione turistica Bologna insieme alla sezione bolognese del Club Alpino Italiano (CAI), Trekking col Treno è la rassegna di escursioni aperte a tutti che conduce alla scoperta dell’Appennino bolognese (e non solo) e che prevede la possibilità di raggiungere il punto di partenza con i mezzi pubblici, grazie anche al supporto di Trenitalia e Tper (Trasporto Passeggeri Emilia-Romagna). Le 59 escursioni dell’edizione 2019, distribuite dal 3 marzo all’1 dicembre, sono guidate dagli accompagnatori volontari del CAI e propongono vari livelli di difficoltà e un ampio ventaglio di destinazioni su tutto il territorio bolognese.

Quest’anno tornano il trekking “Al Rifugio più basso d’Italia” (22 aprile) e il trekking lungo la “Via lattea” attorno a Granarolo Leggi Tutto

Lasagne per tutti i gusti: alla bolognese, agli asparagi, all’ortica

Le lasagne : storia e ricette
Testo e ricerca di Dino Chiarini
Questo tipo di pasta al forno era già conosciuto fin dai tempi dei Romani; oggi le lasagne sono diffuse in tutta la penisola italiana, isole comprese: Campania, Puglia, Marche, Sicilia, Umbria, Abruzzo, Molise, Basilicata, Veneto ed Emilia-Romagna sono le regioni che vantano le tradizioni più antiche, ma anche le restanti regioni non hanno nulla da invidiare a quelle citate. Quasi sempre presentano diverse varianti, sia negli ingredienti che nella quantità degli stessi ma tutte di ottima qualità e squisitezza, nessuna esclusa. Oggi presento tre ricette della tradizione petroniana: le lasagne verdi alla bolognese (che utilizza gli spinaci nell’impasto della sfoglia), le lasagne all’asparago verde (quest’ultimo utilizzato nel condimento, tra gli strati di sfoglia) e le lasagne all’ortica (anche in questo caso le foglie della pianta urticante vengono inserite tra gli strati di sfoglia).

Lasagne verdi alla bolognese
Per quanto riguarda la Lasagna verde alla bolognese, il termine venne introdotto dal letterato Francesco Zambrini nel volume da lui pubblicato a Bologna nel 1863 dal titolo Il libro della cucina del secolo XIV: testo di lingua non mai fin qui stampato. Il Zambrini divise le ricette per regione e province, attribuendo le lasagne alla città di Bologna probabilmente per l’utilizzo del ragù nel composto, Leggi Tutto