Area Metropolitana - ex Provincia
Orizzonti di Pianura è
il portale turistico istituzionale di dodici
(ora 13) Comuni della pianura bolognese.
Una guida alla
scoperta di queste terre ricche di storia,
arte e natura.
Contatti Orizzonti di Pianura: Comune di
Bentivoglio - Telefono: 051/6643540 - E-mail:
turismo@comune.bentivoglio.bo.it
Orizzonti di Pianura è un progetto che lega in uno stretto
rapporto di collaborazione le amministrazioni di tredici Comuni della
pianura bolognese.
Comprende i comuni di: Argelato,Baricella, Bentivoglio, Budrio , Castel Maggiore, Castello d'Argile, Galliera, Granarolo, Malalbergo, Molinella, Pieve di Cento, S. Giorgio di Piano, S. Pietro in Casale.
Il lavoro è fatto di condivisione di informazioni
sulle attività e sugli eventi proposti nel territorio, ed è
un processo di crescita costante e di miglioramento del servizio che
questo portale turistico offre.
Questa pagina è dedicata a tutti i soggetti che operano in
collaborazione per far sì che Orizzonti di Pianura diventi
sempre di più un punto di riferimento nel panorama turistico della
provincia.
Il sito è aggiornato quotidianamente dagli addetti alla cultura dei vari Comuni
Ora che il suddetto sito istituzionale si è consolidato e offre una gamma di informazioni completa e aggiornata si invitano i lettori interessati alle attività e agli eventi dei 12 comuni della pianura a cercare nei link sotto indicati.
http://www.orizzontidipianura.it/
**** Per leggere le News letter dell'Unione Reno Galliera con altre notizie, vedi:
http://www.renogalliera.it/newsletter/notizie-dalla-reno-galliera
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Inserito da redazione il Lun, 2017-04-24 07:31
E’
on line "Sagre e feste del territorio bolognese",
il calendario curato dalla Città metropolitana che offre
l'opportunità di conoscere luoghi suggestivi e assaporare cibi
tradizionali nei luoghi tipici di produzione. Il numero di fine anno
è dedicato agli appuntamenti natalizi, con uno speciale
dedicato ai mercatini di Natale e ai presepi più singolari del
territorio. Non mancano le feste di Capodanno, con i
tradizionali falò del Vecchione, i fuochi d'artificio, i
brindisi di mezzanotte e i concerti di saluto al nuovo anno. E infine
spazio alle feste dell'Epifania, tra cui spiccano i suggestivi
Roghi delle Befane.
Questo numero è
anche un viaggio enogastronomico nei sapori
tradizionali che caratterizzano le tante feste natalizie: dalla
polenta col ragù, ai tortellini fatti a mano, fino alle specialità
a base di maiale preparate dai mastri norcini locali, accompagnati da
vino, vin brulè e cioccolata calda.
Il calendario si
apre sabato 1 dicembre con la 14° edizione della "Sagra del
tortellino fatto a mano" di Calderara e "Vignaioli in
enoteca" a Dozza. Sabato 8 dicembre accensione dell'albero a
Pieve di Cento, "Festa d'inverno" a Cà del Costa
(Monghidoro), "GranNatale" a Granarolo con passeggiata dei
Babbo Natale, “Natale in Transappenninica”: il suggestivo
treno a vapore partito da Bologna arriva a Porretta Terme. Domenica
9 dicembre a Sant'Agata Bolognese c'è la Festa del Ninen, che fa
rivivere la tradizione della lavorazione delle carni suine. La
vigilia a Villa d'Aiano (Castel d'Aiano) appuntamento con il Falò di
Natale e a Castelletto (Valsamoggia) gnocco fritto in piazza.
Il Capodanno si
festeggia in piazza a Castenaso, Porretta Terme, Sasso Marconi e
Imola.
**Il
calendario completo è scaricabile all’indirizzo
www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste
Tutti gli
appuntamenti sono inoltre inseriti in Agenda Bologna
Metropolitana, consultabile dall'home page del portale.
*** Inoltre è
leggibile il calendario di
Eventi
natalizi, mercatini e presepi, al link
https://www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste/Eventi_natalizi
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Inserito da redazione il Dom, 2018-12-09 07:00

- Qualità della vita a Bologna e nell’area metropolitana
La qualità della vita nel Comune di Bologna e nell’area metropolitana è alta: più alta rispetto a quindici anni fa. Nove persone su dieci danno un voto dal 6 in su al territorio in cui vivono e a portare in alto la qualità della vita sono i servizi. Sul fronte delle preoccupazioni, la situazione
non è cambiata rispetto al 2003: al primo posto c’era e c’è ancora il lavoro. Sono i due risultati principali di un’indagine demoscopica svolta dall’ufficio Studi della Città Metropolitana e da quello di Statistica del Comune di Bologna sulla qualità della vita e del benessere equo e sostenibile. L’obiettivo è di avere indicatori anche di natura soggettiva da affiancare a quelli individuati dall’Istat e dal Cnel nell’ambito del progetto Bes (Benessere Equo e Sostenibile).
* Per consultare lo studio si veda all'indirizzo
inumeridibolognametropolitana.it/sites/inumeridibolognametropolitana.it/files/benessere/qualita_vita/sintesi_qvita_2018_cittametro.pdf
- I redditi dichiarati nei comuni della città metropolitana di Bologna
E’ on line il Rapporto dell’Ufficio statistica di Palazzo Malvezzi che – a partire dai dati diffusi dal Ministero dell'Economia e delle Finanze nei mesi scorsi – ha elaborato un’approfondita analisi sui redditi dichiarati nei comuni della città metropolitana di Bologna (le dichiarazioni prese in
esame sono quelle presentate dalle persone fisiche nel 2017 con riferimento all’anno di imposta 2016).
Nella città metropolitana di Bologna i contribuenti sono oltre 765.000 per 19,2 miliardi di euro di reddito complessivo e un reddito complessivo medio per contribuente di 25.083 euro più alto del 10,3% rispetto al quello regionale (22.736 euro) e del 21,5% rispetto alla media nazionale (di 20.640 euro).
** Il rapporto è consultabile all'indirizzo
inumeridibolognametropolitana.it/sites/inumeridibolognametropolitana.it/files/economia/redditi/redditicm/presentazione_redditi_metro2016-rev.pdf
- La fragilità demografica, sociale ed economica nelle diverse aree della città
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Inserito da redazione il Dom, 2018-11-25 19:55
Il
Genio della Donna. Donne e arte in Europa dal Medioevo al Novecento"
Seconda edizione del ciclo
di incontri curati da Vera Fortunati e Irene Graziani
Riprende giovedì 25
ottobre con l'incontro dal titolo "Indicazioni per
l’uomo che soffre. Ildegarda di Bingen (1098-1179) e l’arte
medica" tenuto da Maria Giuseppina Muzzarelli, il ciclo di
conferenze dedicato alle donne artiste in Europa, curato da Vera
Fortunati e Irene Graziani. Questa seconda edizione allarga lo
sguardo sulla produzione artistica femminile che va dal
Medioevo al Novecento.
Il progetto, promosso e
organizzato dalla Città metropolitana di Bologna in
collaborazione con il Dipartimento delle Arti dell’Alma Mater
Studiorum – Università di Bologna, intende divulgare gli esiti
dei più recenti studi emersi in Italia e all’estero sul
ruolo della donna nella storia dell’arte. Dal Medioevo al
Novecento il ruolo della donna a Bologna è stato particolarmente
significativo sia nel campo delle arti figurative, che in quelli
della letteratura e delle scienze.
Se lo Studium ha precocemente
favorito la presenza femminile nella docenza universitaria, anche
l’ambiente artistico si è dimostrato aperto all’attività delle
donne artiste. Partendo dalla ricostruzione di questa storia – che
ha dato vita nel tempo alla pubblicazione di studi monografici e ad
importanti mostre dedicate a protagoniste come Properzia de’
Rossi, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Ginevra Cantofoli,
divenute ormai note al grande pubblico – è sorto a Bologna il
“Centro di documentazione per la storia delle donne artiste in
Europa” sotto la direzione scientifica di Vera Fortunati.
Fondato nel 2007 per volere
dell’allora Amministrazione Provinciale di Bologna, contiene più
di seimila voci di artiste che hanno operato in
Europa dal Medioevo al Novecento.
Il
programma
ore
17.30 a Palazzo Malvezzi, via Zamboni 13, Bologna.
-
25 ottobre Maria Giuseppina Muzzarelli Indicazioni
per l’uomo che soffre. Ildegarda di Bingen (1098-1179) e l’arte
medica
-
8 novembre Angela Ghirardi Suor
Orsola Caccia (1596 – 1676), pittrice nel convento delle Orsoline
di Moncalvo nel Monferrato gonzaghesco
-
15 novembre Dede Auregli Il corpo delle contemporanee
-
29 novembre Rachele Ferrario Novecento: l’arte alle donne!
Da
Margherita Sarfatti a Palma Bucarelli. Da Carol Rama a Carla Accardi
-
6 dicembre Vera Fortunati Eroine del mito e della Bibbia
nell’immaginario delle donne artiste nell’Età moderna
** Il
ciclo si tiene nell'ambito delle attività del “Centro
di documentazione per la storia delle donne artiste in Europa”, che
ha sede in via della Rondine 3 a Bologna.
***A
cura di Ufficio stampa
https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2641610010100/T/Il-Genio-della-Donna-Donne-e-arte-in-Europa-dal-Medioevo-al-Novecento
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Inserito da redazione il Mar, 2018-10-09 08:22
Sagre e feste del territorio bolognese, è
on line il programma di ottobre
L'autunno mette in tavola
funghi, tartufo, castagne, frittelle e zucche
Il numero
di ottobre di "Sagre e feste del territorio bolognese",
il calendario delle sagre locali, grandi e piccole, ci porta nel
cuore dell'autunno, tra funghi, tartufo e castagne e tante specialità
come frittelle, castagnacci e ciacci. In pianura non
mancano i colori accesi dei frutti autunnali come zucche,
nespole, giuggiole e pere, anche nelle varietà "antiche".
Il
mese si apre con la “Sagra del gnocco fritto” a Castello di
Serravalle (Valsamoggia) tradizionale festa che vanta il
primato per "il" gnocco più lungo del mondo: quest’anno
si punta ai 42 metri (6-7, 13-14 e 20-21 ottobre).
A
Bologna il 4 ottobre c'è il "7° Festival del
tortellino": Palazzo Re Enzo ospita una giornata
dedicata alla degustazione dei tortellini, interpretati in ricette
tradizionali e creative dagli chef del territorio.
Le domeniche
di ottobre a Castel del Rio si tiene la “63° Sagra del marrone”
dedicato al frutto coltivato sin dal Medioevo e che si fregia del
marchio IGP
Il 14 ottobre invece tocca alla Sagra dei
marroni di Scascoli (Loiano) e al “Mercato del marrone biondo” a
Sasso Marconi.
- In pianura dal 6 al 15 ottobre a
Budrio c'è la 25° edizione di Agribu, il centro storico
ospita la grande fiera agricola, quest'anno dedicata alla
pasta.
Il 13 e 14 ottobre torna “Pegola in
festa: tutto zucca” (Malalbergo).
Il 28 ottobre
al Museo della Civiltà Contadina e nello splendido parco di
Villa Smeraldi (San Marino di Bentivoglio)
l’appuntamento è con il Festival del KmZero-Open Day del
gusto.
La Tartufesta (dal 13 ottobre al 18
novembre) è protagonista del mese di ottobre proponendo
degustazioni e mercati dedicati al tartufo e ai prodotti del bosco.
Si comincia nel fine settimana del 13 e 14 ottobre a Lizzano in
Belvedere, Castel di Casio, Vergato e a Monzuno.
*** Il
calendario è scaricabile all’indirizzo
www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste
Tutti gli appuntamenti sono inoltre inseriti in Agenda
Bologna Metropolitana, consultabile dall'home page del portale.
-
https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2637110010100/T/Sagre-e-feste-del-territorio-bolognese-e-on-line-il-programma-di-ottobre
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Inserito da redazione il Gio, 2018-10-04 08:55
Riparte Agorà:
un nuovo anno di teatro e spettacoli
Il
6 ottobre primo appuntamento ad Argelato
Riparte la stagione
teatrale Agorà alla sua terza edizione: uno ‘spazio di cultura e
di città’ che si compone di spettacoli, letture, incontri,
laboratori; uno straordinario teatro diffuso anche nelle biblioteche,
scuole, spazi culturali e storici dei comuni della Unione Reno
Galliera, dove toccare con mano le visioni e farsi cogliere
dai nuovi stupori degli artisti, protagonisti di un viaggio per e con
i cittadini e le cittadine.
Dopo il primo
appuntamento del 6 ottobre ad Argelato
con I Sacchi di Sabbia e il Premio Ubu
Massimiliano Civica, a Castel
Maggiore la stagione si apre con Paolo
Nori e il suo spettacolo I matti, un repertorio
di affascinanti ed esilaranti racconti sugli strambi personaggi delle
città, concentrandosi soprattutto su Bologna.
La stagione continua
poi con altri e tanti nomi di spicco del teatro contemporaneo: Oscar
De Summa, la Piccola Compagnia Dammacco, Mimmo Borrelli, Eugenio
Allegri, Enzo Vetrano e Stefano Randisi, Festina Lente, Teatri Uniti,
il Teatro delle Albe, Menoventi, la compagnia Frosini/Timpano, Chiara
Lagani, Tra un atto e l’altro, Roberto Latini, Giuliano Scabia, Gli
Omini, Anna Amadori, Gaetano Colella e tanti altri
**Il calendario con programma nei dettagli è leggibile al link
http://associazioneliberty.it/wp-content/uploads/2018/09/Opuscolo-Agora-18_19.pdf
Non mancano i progetti
speciali, che come ogni anno percorrono la programmazione di
Agorà: La grande età, spettacolo dalla compagnia bolognese
Kepler-452, che torna in stagione, per raccontarci tutto ciò che
non sappiamo sull’anzianità, con le parole stesse di
chi la vive; un nuovo progetto dedicato alla danza di Fabrizio
Favale, uno dei maggiori coreografi italiani, che ci conduce
alla scoperta delle quattro stagioni sul territorio inesplorato
dell’Unione Reno Galliera.
Agorà dedica inoltre
una programmazione d’eccezione a Tra un atto e l’altro con
Tempo presente. Noi Tra un atto e l’altro, vent’anni
dopo, in occasione dei 20 anni di attività della compagnia
composta da Francesca Mazza e Angela Malfitano.
* Info: http://www.renogalliera.it/newsletter/nl/n-38-20-settembre-2018/riparte-agora-un-nuovo-anno-di-teatro-e-spettacoli
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Inserito da redazione il Sab, 2018-09-29 07:08
Sabato15
settembre 2018 alle ore 15,30
a
Scascoli (Loiano) presso il Centro culturale in via della Serra 3
Assegnazione
del Premio “Il Nido della Valle”
al
Dott. GIAN PAOLO BORGHI.
Con
la Motivazione:
“
Uomo che ha divulgato la Cultura Popolare, preziosa da
custodire e salvaguardare”.
Gian
Paolo Borghi, a lungo Direttore del Centro di Documentazione
storica del Comune di Ferrara , socio e collaboratore di tante
Associazioni culturali del bolognese, ferrarese e oltre, autore di
tanti studi e ricerche di storia locale, è l’attuale
presidente del nostro Gruppo di Studi pianura del Reno.
Saranno presenti:
Luciano Manini, attore e scrittore di cultura popolare, Vittorio Zanella e Rita Pasqualini del Teatrino dell'Es, e Gianna Solmi coordinatrice dell'iniziativa
- A
seguire
Romano
Colombazzi, presenterà a chi non ha avuto ancora modo di
sentirlo il suo ultimo libro: “Alla ricerca dei Castelli
perduti”
- Come
sempre allieterà l'incontro un buffet condiviso.
NB: La
saletta del Nido è piccola, occorre confermare la propria presenza.
Grazie.
***
Info e adesioni : Gianna 333 3590829 – Romano 330 977943
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Inserito da redazione il Lun, 2018-09-10 04:33
Importante
- Chiusura Ponte Nuovo tra Cento e Pieve di Cento
Il
sindaco Fabrizio Tosell , d’intesa con Città Metropolitana e in
accordo con il sindaco di Pieve di Cento Sergio Maccagnani, ha
disposto con un’ordinanza contingibile e urgente la chiusura alla
circolazione del ponte in via Bologna di collegamento fra Cento e
Pieve di Cento.
«Si
tratta di un provvedimento che ho assunto in via precauzionale nel
momento in cui abbiamo ricevuto l’esito degli approfondimenti, che
hanno documentato come la struttura non versi in un buono stato di
conservazione. Pur consapevole dei disagi che inevitabilmente ci
troveremo ad affrontare, in tutta coscienza ho assunto questa
decisione dettata dalla necessità di salvaguardare la sicurezza dei
fruitori del ponte».
La
chiusura non sarà fine a se stessa. «Abbiamo
già iniziato le procedure d’urgenza per l’immediato reperimento
delle risorse e la tempestiva esecuzione delle opere provvisionali,
per cui è stata prevista una durata di una quarantina di giorni.
Questi lavori consentiranno di mettere in sicurezza il ponte e di
allungarne la ‘vita’ utile residua: quando saranno completati non
solo sarà ripristinata la regolare circolazione, ma potranno anche
tornare a transitare i mezzi pesanti, sino alle 33 tonnellate,
riportando il limite a quello previsto dal Codice della Strada».
Il
percorso che ha condotto a questa disposizione è cominciato
nell’ottobre scorso e, come rimarcato dal primo cittadino, è stato
iniziato e condotto nell’ottica della doverosa prevenzione. Dieci
mesi or sono infatti l’Amministrazione ha dato il via a un’attività
complessiva, mai svolta in precedenza, volta a valutare le condizioni
statiche e di buona conservazione di tutti i ponti del territorio e a
individuare gli idonei provvedimenti di manutenzione straordinaria e
di mantenimento.
Ne
è derivato un primo intervento sul Ponte Vecchio nel dicembre
scorso: le prime opere per migliorare la sicurezza della passerella
ciclopedonale.
Circa il Ponte Nuovo sono stati disposti il limite massimo di 50
chilometri orari e il divieto di transito ai mezzi aventi massa a
pieno carico superiore a 15 tonnellate (ad eccezione dei mezzi
adibiti a trasporto pubblico, dei residenti e afferenti alle
proprietà private). Infatti a dicembre è stata prodotta una
relazione di ispezione: la situazione di degrado, già evidenti nelle
ispezioni del 1994 e dell’immediato post sisma, che però non hanno
avuto alcun seguito, ha consigliato un’adeguata campagna di
indagini, il cui incarico è stato affidato a giugno dalla Città
Metropolitana. A luglio sono stati eseguite le verifiche di capacità
portanti: le indagini di rilievo strutturale e le indagini materiche,
con carotaggi, rilievi e prove di laboratorio.
«Ne
è emerso appunto che la struttura, risalente al 1967 e
progettata dal Genio Civile di Ferrara, non versa in buono stato di
conservazione e necessita di opere provvisionali. Si dovrà
intervenire sulle tre campate con l’installazione di carpenterie
metalliche e l’inserimento di tiranti, cui seguirà la sistemazione
dei giunti: una modalità di intervento che, fra l’altro, garantirà
l’invarianza idraulica del fiume. È nostra intenzione procedere
anche al monitoraggio e allo studio del ponte, attraverso la
strumentazione con celle di carico, che permetteranno di individuare
eventuali anomalie».
Come
detto, Ponte Nuovo potrà poi essere riaperto in piena normalità e
revocando il divieto ai mezzi aventi massa a pieno carico superiore a
15 tonnellate.
«Dal
momento che si tratta di una condizione di urgenza siamo riusciti a
individuare le risorse necessarie, di cui ci faremo carico
interamente per circa 200mila euro, e a definire il percorso più
rapido possibile, che inizierà già lunedì. Metteremo così in
sicurezza l’infrastruttura, ma non ci fermeremo. Dovremo reperire i
fondi per l’intervento definitivo, che prevede la realizzazione
completa di un nuovo impalcato per oltre tre milioni di euro».
Infine
un duplice invito. «Chiedo a tutti collaborazione e pazienza per
convivere con questa situazione. Raccomando inoltre di considerare i
possibili rallentamenti nella circolazione nell’affrontare gli
spostamenti. Per parte nostra forniremo il massimo supporto nella
mobilità, che sarà direzionata in via alternativa su Ponte Vecchio
e sulla SP66/SP255, via Modena».
https://www.comune.cento.fe.it/aree-tematiche/lavori-pubblici-viabilit%C3%A0-e-patrimonio/importante-chiusura-ponte-nuovo
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Cento (Fe) | Pieve di Centoleggi tutto | letto 261 volte
Inserito da redazione il Mar, 2018-08-28 05:50
Sagre
e feste del territorio bolognese, è online il programma di agosto e
settembre
Protagonisti
i sapori tipici locali: dai funghi porcini allo zuccherino montanaro,
dalla pasta all'ortica all'uva
Le
manifestazioni enogastronomiche raccolte nel calendario "Sagre e
feste del territorio bolognese", arricchiscono il programma di
manifestazioni ed eventi dell'estate metropolitana bolognese. Il
programma di agosto contiene tutti i profumi e i sapori della
montagna. Protagonisti delle tante feste che propongono gli
ingredienti tipici montanari sono: la polenta, il cinghiale, i funghi
porcini, i tortelloni montanari, il pane montanaro da degustare il 12
agosto a Vigo (Camugnano) e anche i dolci zuccherini da assaggiare
nella Sagra di Re Zuccherino (15 agosto) a Grizzana Morandi. A
Lizzano in Belvedere l'appuntamento è con la tradizionale Festa del
Mirtillo (18-19 agosto).
Nei giorni attorno a San
Lorenzo sono numerosi gli appuntamenti sotto le stelle cadenti tra
cui il 10 agosto Calici e stelle a Castello di Serravalle
(Valsamoggia), mentre l'11 agosto l'appuntamento con la degustazione
dei vini dei colli bolognesi si sposta a Montepastore (Monte San
Pietro). Ancora sapori della tradizione
con la 33° edizione la Sagra del porcino a Castel del Rio (18-19 e
25-26 agosto), e con la pasta fresca rivisitata "in verde"
alla Sagra dell'Ortica a Malalbergo (30-31 agosto e 1-2, 6-9
settembre).
Uva e vino sono i protagonisti
del programma di settembre, quando le campagne cominciano a profumare
di vendemmia. Oltre alle numerose feste dell'uva, ricordiamo la Sagra
del vino dei Colli Bolognesi (1-2 settembre a Calderino di Monte San
Pietro) e la Festa del Saslà, rara e pregiata uva da tavola tipica
della Valsamoggia, protetta Slow Food (1-2 settembre a
Sant'Apollinare Valsamoggia).
Fra le manifestazioni
'storiche' segnaliamo dall'7 al 9 settembre la 344a Fira di Sdaz a
Pontecchio (Sasso Marconi): nell'affascinante Palazzo de’ Rossi
prenderà vita un rituale contadino vecchio di 300 anni. Artigiani,
artisti, musicanti tra le bancarelle cariche di sdaz (setacci) e
altri attrezzi contadini. Ristoranti e stand proporranno prodotti
tipici dell'Appennino.
A Medicina dal 14 al 16
settembre si terrà la rievocazione storica “Il Barbarossa” con
oltre duemila figuranti, Palio della Serpe, mercato medievale,
mostre, spettacoli e punti di ristoro.
Per concludere con le
eccellenze segnaliamo gli appuntamenti con: l'affettato bolognese più
famoso, festeggiato nei luoghi di produzione con Mortadella, please
(21-23 settembre, Zola Predosa), la Fiera della cipolla a Mezzolara
di Budrio (21-23 e 29-30 settembre) e la famosa patata di Tolè
(Vergato) protagonista nella 55a Sagra della Patata (23 settembre).
*
Il calendario completo è consultabile all’indirizzo
https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2618310010100/T/Sagre-e-feste-del-territorio-bolognese-e-online-il-programma-di-agosto-e-settembre
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 325 volte
Inserito da redazione il Mar, 2018-08-07 16:38
"Salviamo
la filiera dello zucchero italiano" la Città metropolitana
sostiene l'appello
La Città
metropolitana di Bologna sostiene e promuove la sottoscrizione
della petizione a favore del "Patto per lo zucchero
italiano".
"Nell'ambito
del nostro ruolo di promozione e coordinamento dello sviluppo e
dell'attrattività del territorio - afferma il Consigliere
delegato allo sviluppo economico Massimo Gnudi - oltre che di
incremento di efficacia delle politiche regionali, coerentemente con
quanto definito nel Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo
economico e sociale e con le linee di indirizzo del Piano Strategico
Metropolitano 2.0, intendiamo aderire alle azioni di sostegno e
valorizzazione del comparto agroindustriale di produzione dello
zucchero proveniente da coltivazioni dell'unica filiera bieticola
italiana".
"Nella
filiera - si legge nel testo dell'appello - lavorano 7000
aziende agricole, 500 collaboratori e 1500 imprese dell'indotto".
L’appello è
promosso da CoProB (Cooperativa Produttori Bieticoli), nata
nel 1962, oggi unico produttore nazionale di zucchero 100% italiano.
L’azienda opera
con 2 stabilimenti (Minerbio-BO e Pontelongo-PD), e 270
dipendenti fissi (di cui 150 circa nello stabilimento di Minerbio),
300 avventizi sull'intero bacino bieticolo di riferimento situato
nelle due regioni, che nel solo territorio bolognese vale 8.000
ettari.
Rifornisce 800
clienti tra industria e GDO, detiene il 23% di quota del mercato
nazionale, 280 milioni di euro il fatturato consolidato del Gruppo.
Il Gruppo ha
effettuato investimenti importanti in innovazione di prodotto,
tracciabilità, sostenibilità ambientale, sviluppo della produzione
biologica. A gennaio 2019 entrerà in funzione il primo impianto
europeo di produzione dello zucchero grezzo da bietola italiana.
Questo il link per
firmare l'appello: http://www.coprob.com/petizione
Info : A cura di
Ufficio stampa
https://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2607910010100/T/Salviamo-la-filiera-dello-zucchero-italiano-la-Citta-metropolitana-sostiene-lappello-
Scritto in Agricoltura ieri e oggi | Area Metropolitana - ex Provincia | Minerbioleggi tutto | letto 344 volte
Inserito da redazione il Ven, 2018-07-06 14:41
Trekking
ed escursioni in Appennino, laboratori artistici, festival di teatro,
musica e danza, un fitto programma di oltre 50 titoli,
tra singoli eventi e rassegne, e centinaia di appuntamenti che si
sviluppa ben oltre il periodo estivo giungendo sino al
prossimo 15 ottobre.
E'
il programma di eventi del territorio metropolitano che fa parte, per
il primo anno, di "Bologna Estate", il cartellone
estivo promosso dal Comune di Bologna in collaborazione con la Città
metropolitana.
Sono
due i filoni di eventi raccolti nel cartellone: 14 iniziative inedite
promosse dalla Destinazione Turistica e 38 eventi e rassegne
culturali promosse dai Comuni della città metropolitana.
Tra i 14 progetti selezionati
dalla Destinazione turistica attraverso il bando per Bologna Estate,
che oltre a proposte culturali di alto livello qualitativo,
sollecitava anche la proposta di itinerari tematici in tutta l'area
metropolitana con elementi di originalità rispetto al passato, ci
sono: Parco delle stelle a Loiano fino al 15 settembre, Pedalando fra
città e campagna, escursione in treno+bici a San Giorgio di Piano e
2 tour a Faenza e Ferrara nel mese di giugno, Scopri Bologna 2018,
visita a dimore d’epoca da giugno a metà settembre, Passeggiate
“ritorno alla natura” attraverso sapori, profumi e emozioni
nell'area collinare bolognese sud-orientale da San Lazzaro a Ozzano
il 15 agosto e il 23 settembre, I tesori della Val di Zena, rassegna
di escursionismo, animazione, esplorazione e geocaching in Val di
Zena (Gorgognano, Zena, Tazzola, Monte delle Formiche) il 10 giugno
con possibilità di repliche a giugno, luglio e settembre.
Gli eventi culturali promossi
dai Comuni della città metropolitana sono invece 38. In questo caso
sono stati selezionati gli eventi consolidati che le diverse realtà
istituzionali dell'area metropolitana organizzano ogni anno sul
proprio territorio nella stagione estiva, tra questi: Medicina Jazz
Festival (6 e 20 giugno), Zola Jazz&Wine dal 16 giugno al 7
luglio, Borghi e Frazioni in Musica (Unione Reno Galliera e Distretto
Culturale Pianura Est) dal 18 giugno al 19 luglio, La Notte Celeste a
Porretta Terme il 23 giugno, Imola in Musica 2018 dal 25 giugno al 1
luglio, Selva in Jazz a Molinella (4, 11, 18 e 25 luglio), Le notti
delle Sementerie a Crevalcore (dal 6 luglio al 5 agosto), Infrasuoni
a Vergato, Marzabotto, Suzzano, Liserna e Riola dal 9 luglio all'8
agosto, I concerti della Cisterna a Monghidoro dal 13 luglio al 22
agosto, Porretta Soul Festival dal 19 al 22 luglio, Eco della Musica
(Unione Appennino Bolognese) dal 3 al 9 agosto e "Persiceteidi":
all’Osservatorio a caccia di stelle cadenti a San Giovanni in
Persiceto dal 10 al 12 agosto.
"E' la prima volta che il
cartellone dell'estate bolognese si allarga anche all'area
metropolitana - ha sottolineato Massimo Gnudi, consigliere delegato
al Turismo di Palazzo Malvezzi durante la presentazione del
cartellone - con una grande attenzione ai territori e una
valorizzazione degli itinerari".
"Dobbiamo abituare sia i
bolognesi sia i turisti a percepire il centro storico e l'area
metropolitana come un'unica città da un milione di abitanti" -
ha detto Matteo Lepore, presidente della Destinazione turistica
Bologna metropolitana - e per fare questo dobbiamo migliorare sui
servizi e sui trasporti".
»
Schede degli eventi in programma
A
cura di Ufficio Stampa Città Metropolitana
http://www.bolognaestate.it/calendar
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bolognaleggi tutto | letto 262 volte
Inserito da redazione il Lun, 2018-07-02 06:33
Sagre
e feste del territorio bolognese, il numero di giugno e luglio
celebra l'estate metropolitana bolognese
È
online il calendario di giugno e luglio di "Sagre
e feste del territorio bolognese",
che raccoglie le
manifestazioni enogastronomiche,
grandi e piccole, nei comuni del territorio, inclusa Bologna.
Il
numero, consultabile sul sito *, è interamente dedicato ai sapori
dell'estate, da gustare all'aperto con i frutti della produzione
locale: si comincia con Ciliegiando
a Casalecchio di Reno (1-3 giugno) e
si prosegue con la Festa
della ciliegia a Ronca di Monte San Pietro (9-10 giugno), la Sagra
dell'albicocca che
Casalfiumanese
accompagna
a quella del tortello
(22-24, 29-30 giugno e 1 luglio), la Cucombra a Decima (San Giovanni
in Persiceto)
nei fine settimana
28 giugno-1 luglio e 5-8 luglio, la Cocomeraia a Crevalcore (5
luglio-5 agosto) e la Sagra del cocomero a Zello (Imola) nel week-end
del 20-22 luglio.
- Anche
in questo periodo non mancano le rievocazioni
storiche: dalla Festa dell'Abbazia "Medioevo misterioso" a
Monteveglio-Valsamoggia (8-10 giugno), ai "Ronchi 1634:
Reggimento Strassoldo" a Crevalcore (9-10 giugno), dal Palio del
Torrione a Bubano di Mordano (12-17 giugno), a Monterenzio Celtica -
I fuochi di Taranis (29 giugno-1 luglio e 6-8 luglio), passando per
le Feste rinascimentali a Castel del Rio (14-15 luglio).
- Tanti
anche gli appuntamenti tradizionali che caratterizzano l'estate
bolognese: "Naturalmiele"
a Castel San Pietro Terme (8-9 e 15-16 giugno), la Festa dei sapori
curiosi a Casalecchio (dedicata al tortellone) dal 9 al 10 giugno, la
Fiera agricola del Santerno a Imola (15-17 giugno), la Sagra
dell'arzdoura ad Altedo-Malalbergo (16-17 e 23-24 giugno). A
Bentivoglio l'Open Day del Gusto è dedicato a “La campagna a
vapore”,
protagoniste saranno le antiche macchine a vapore agricole, alcune
delle quali verranno rimesse in funzione (22-24
giugno); a Pieve di Cento l'appuntamento
è con la Sagra
del maccherone al pettine (22-24, 29,30 giugno e 1 luglio).
- Vino e musica sono protagonisti di "Zola
Jazz&Wine" a Zola Predosa (16, 23, 29, 30 giugno e 7
luglio).
Ci si sposta in Appennino
con "Borghi di...Vini" a S.Benedetto Val di Sambro (23
giugno e 14, 28 luglio),
mentre a Porretta
Terme
l'appuntamento è con il Festival
dell'acqua e Notte Celeste (5-8 luglio). L'Antica fiera di luglio
che celebra la cipolla
torna a
Medicina dal 5 all'8 luglio, mentre
a Loiano
la tradizionale Festa
d'la Batdura si tiene dal 12 al 15 luglio
* https://www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste/
A
cura di:Ufficio stampa E-mail: stampa@cittametropolitana.bo.it
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 258 volte
Inserito da redazione il Lun, 2018-06-04 07:25
La
Card Musei Metropolitani Bologna
è l’abbonamento che ti offre per 12 mesi ingressi gratuiti e
riduzioni speciali per musei, mostre, teatri, cinema e festival,
oltre a un programma di attività esclusive.
Un’opportunità
unica per conoscere e vivere con massima libertà i tanti luoghi
d’arte e cultura presenti a Bologna e nell’area metropolitana.
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tutti i vantaggi che include la Card:
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32 musei a ingresso gratuito
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20 musei a ingresso ridotto
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riduzioni fino al 50% per le mostre più importanti a Bologna e
nell’area metropolitana
-
biglietti ridotti per alcuni musei dell’Emilia-Romagna
-
riduzioni per spettacoli e abbonamenti di 19 teatri
-
biglietti ridotti per 9 cinema
-
biglietti ridotti per le principali stagioni musicali bolognesi e per
gli eventi di alcuni festival
-
attività speciali riservate agli abbonati, proposte dai tanti musei
che partecipano alla rete.
-
Attenzione: non è possibile acquistare on line biglietti per le
mostre con riduzione Card: i biglietti sono acquistabili
esclusivamente in biglietteria al momento dell’ingresso. Non è
possibile emettere biglietti in data diversa dal giorno in cui si
visita la mostra.
* La
Card Musei è in vendita al prezzo di € 25,00 e vale 12 mesi dalla
data di attivazione.
**
SCOPRI TUTTI I MUSEI ADERENTI e altre informazioni su modalità
abbonamento,
su https://www.cardmuseibologna.it/
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bolognaleggi tutto | letto 433 volte
Inserito da redazione il Gio, 2018-05-17 07:16
Friggione
bolognese
Presentazione.
Nato
dalla tradizione contadina bolognese, il friggione è entrato a far
parte della gastronomia tipica di Bologna e provincia. La cucina
petroniana è fatta di semplici piatti ma dal gusto accattivante; se
il cotechino viene servito con il purè di patate o le lenticchie,
anche il bollito misto ha due alternative: la salsa verde o il
friggione. Quest’ultimo accompagna pure la salsiccia, fritta o ai
ferri, oppure la bistecca di manzo; inoltre si abbina molto bene alle
grigliate miste di carne. E’ pure un’ottima alternativa alle
patatine fritte. Il friggione era considerato fino agli anni Sessanta
del secolo scorso un alimento “povero”, ma con il trascorrere del
tempo è passato dalle tavole contadine ai ristoranti più rinomati
della città; inoltre da diversi anni è diffuso in tutta
l’Emilia-Romagna. E’ certamente degna di menzione l’attuale
Sagra del friggione che si tiene annualmente a Fabbrica, una piccola
frazione di Imola, da fine Aprile alla prima decade di Maggio, presso
il Centro Sociale che porta il nome di questa località.
L’antica
ricetta ottocentesca
Parlando
del friggione bolognese (frizòn, come nome dialettale
della “bassa bolognese rustico orientale”, e frizàn
nel vernacolo cittadino) posso riferire che questa ricetta è
stata rintracciata in un manoscritto datato 1886 che apparteneva alla
signora Maria Manfredi Baschieri; le indicazioni prevedevano i
seguenti ingredienti:
1)
4 kg di cipolle bianche;
2)
300 gr. pomodori pelati freschi;
3)
1 cucchiaino di zucchero;
4)
1 cucchiaino di sale grosso;
5)
2 cucchiai di strutto.
La nuova ricetta
Oggi
però questa ”originaria” ricetta, depositata il 19 novembre
2003 presso la Camera di Commercio di Bologna dall’Accademia
Italiana della Cucina - Delegazione di Bologna dei Bentivoglio, è
stata notevolmente rivisitata, sia nelle aggiunte che nella quantità
degl’ingredienti da utilizzare, per adattarla agli odierni gusti
culinari.
Così
nel 2010, la stessa Delegazione, con un nuovo atto notarile stilato
il 14 maggio 2008, ha depositato presso la medesima
Camera di Commercio la nuova versione riveduta e corretta che
prevedeva questi ingredienti:
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Gastronomia in Emilia Romagnaleggi tutto | letto 4497 volte
Inserito da redazione il Sab, 2018-05-05 07:47
"Il
Genio della Donna. Artiste in Europa dal Rinascimento all’Età dei
Lumi"
è il titolo del ciclo di conferenze dedicato alle donne artiste,
curato da Vera
Fortunati e Irene Graziani,
e ospitato a
palazzo Malvezzi (Bologna via
Zamboni 13).
L'ultimo
appuntamento, prima della pausa estiva, è giovedì
10 maggio (ore 17.30),
ed è dedicato alla
presentazione del libro di Consuelo Lollobrigida “Plautilla Bricci,
l’architettrice del barocco romano”.
Vera
Fortunati, Irene Graziani e Valeria Rubbi
ne parleranno con l’autrice.
Il
ciclo di conferenze, promosso e organizzato dalla Città
metropolitana di Bologna in
collaborazione con il Dipartimento
delle Arti dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna,
intende divulgare gli esiti dei più recenti studi emersi in Italia e
all’estero sul ruolo della donna nella storia dell’arte.
Dal Medioevo al Novecento il
ruolo della donna a Bologna è stato particolarmente significativo
sia nel campo delle arti figurative, che in quelli della letteratura
e delle scienze.
Se lo Studium ha precocemente
favorito la presenza femminile nella docenza universitaria, anche
l’ambiente artistico si è dimostrato aperto all’attività delle
donne artiste. Partendo dalla ricostruzione di questa storia – che
ha dato vita nel tempo alla pubblicazione di studi monografici e a
importanti mostre dedicate a protagoniste come Properzia de’
Rossi, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Ginevra Cantofoli,
divenute ormai note al grande pubblico – è sorto a Bologna il
“Centro di documentazione per la storia delle donne artiste in
Europa” sotto la direzione scientifica di Vera Fortunati. Fondato
nel 2007 per volere dell’Amministrazione provinciale di Bologna,
contiene più di seimila voci di artiste che hanno operato in Europa
dal Medioevo al Novecento.
Il ciclo si tiene nell'ambito
delle attività del “Centro di documentazione per la storia delle
donne artiste in Europa”, che ha sede in via della Rondine 3 a
Bologna, presso l'Archivio storico della Città metropolitana.
http://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2553810010100/T/Il-Genio-della-Donna-Artiste-in-Europa-dal-Rinascimento-all8217Eta-dei-Lumi
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bolognaleggi tutto | letto 349 volte
Inserito da redazione il Sab, 2018-05-05 07:36
Sagre
e feste del territorio bolognese, il programma di maggio tra prodotti
della terra, carnevali notturni e rievocazioni storiche
È
online il calendario di maggio di "Sagre
e feste del territorio bolognese",
che raccoglie le manifestazioni enogastronomiche, grandi e piccole,
nei comuni del territorio bolognese, inclusa Bologna. Il numero,
consultabile sul nuovo sito (www.cittametropolitana.bo.it/sagrefeste
), è interamente dedicato ai sapori della primavera, da scoprire in
sagre di antica tradizione o in passeggiate enogastronomiche all'aria
aperta.
Numerosi gli appuntamenti dedicati ai prodotti della
terra, fiere agricole del territorio che propongono banchi di fresca
ortofrutta locale. Fra questi si segnalano: la
Sagra del friggione a Imola (11-14 maggio), la Festa di primavera a
Castiglione dei Pepoli (5-6 maggio), I sapori del parco: le frittelle
di fiori di acacia a Borgo Tossignano (5 maggio), Maggiociondolo a
Castello Serravalle-Valsamoggia (5-6, 12-13, 19-20, 26-27 maggio) e
l'immancabile Sagra dell'Asparago verde di Altedo IGP (20-27
maggio).
Fiori
e colori sono protagonisti dei carnevali notturni a San Giovanni in
Persiceto (5 maggio) e a Vergato (19 maggio).
Il mese di maggio
regala anche diversi appuntamenti con le rievocazioni storiche: il
grande accampamento di Quattro passi nel Medioevo al parco del
Castello dei Ronchi a Crevalcore (12-13 maggio) e il corteo in
costume della "leggendaria" Sagra della Badessa a Ozzano
(25-27 maggio).
Degustazioni di vini locali sono protagonisti di
Il vino è in festa a Dozza (5-6 maggio) e Cantine aperte in diversi
luoghi dell'area metropolitana (26-27 maggio).
Tutti gli
appuntamenti sono inoltre inseriti in Agenda
Bologna Metropolitana, consultabile
dall'home page del portale.
A
cura di Ufficio stampa
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 213 volte
Inserito da redazione il Sab, 2018-05-05 07:27
Guida
ai Musei dell'Area Metropolitana di Bologna
Gli oltre
100 musei dell'area metropolitana bolognese offrono
un ampio panorama delle vicende storico-culturali e delle vocazioni
del territorio attraverso 5 temi, 3 itinerari geografici e tanti
approfondimenti. Per conoscerne tutte le caratteristiche di contenuto, dislocazioni, orari e altro, si può consultare un portale specifico attraverso il link sottoindicato.
Temi:
l'Archeologia, le Arti, l'Identità, le Scienze , la Storia, Percorsi
Luoghi
: la Città, la Pianura, l'Appennino, Musei per Località, Musei
per Distretto
Titolari
: Comuni, Città Metropolitana, Stato , Università ,
Scuole, Chiesa, Enti diversi
www.cittametropolitana.bo.it/cultura/Engine/RAServePG.php/P/267811390414/T/Guida-Musei
- http://www.cittametropolitana.bo.it/musei/Engine/RAServePG.php/P/267811670414/T/Guida-Musei
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 1505 volte
Inserito da redazione il Mar, 2018-04-03 06:46
Istruzione
e lavoro a Bologna: una lettura di genere
Nell'ambito
delle iniziative per celebrare il 25 novembre,
Giornata mondiale contro la violenza alle donne,
sono stati pubblicati a cura dell'Area
Programmazione, Controlli e Statistica
due approfondimenti statistici su "Istruzione
e percorsi scolastici: una lettura di genere" e "La
partecipazione delle donne e degli uomini al mercato del lavoro a
Bologna"
in 2 allegati che qui sotto presentiamo.
Nel
primo studio vengono analizzati i dati censuari del 2011 che
evidenziano l'innalzamento del livello di istruzione per entrambi i
generi e, in modo più significativo, per le donne Segue un'analisi
statistica sugli studi universitari di donne e uomini e sulla
rispettiva situazione occupazionale post laurea.
Il
secondo studio approfondisce il tema del lavoro attraverso un'analisi
di genere su alcuni indicatori statistici relativi all'occupazione,
all'imprenditorialità, ai redditi e alle pensioni.
http://statistica.comune.bologna.it
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Economia e Societàleggi tutto | letto 484 volte
Inserito da redazione il Gio, 2018-01-04 09:32
I redditi 2015
dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna
L’Ufficio Comunale
di Statistica ha diffuso l’aggiornamento del consueto studio sui
redditi dichiarati dalle cittadine e dai cittadini di Bologna.
I contribuenti nel 2015 erano 293.587 con un reddito
imponibile complessivo di oltre 7,3 miliardi di euro; il
reddito imponibile medio è stato quindi pari a 24.955 euro, mentre
il reddito mediano si è attestato a 19.557 euro. Con questi
valori Bologna si conferma sul podio della classifica dei redditi
delle maggiori città italiane. Due i principali aspetti positivi che
emergono dall’analisi: la tendenziale riduzione delle
differenze di genere, seppur ancora marcate, e il continuo
miglioramento nel tempo dei redditi degli anziani. Tra gli aspetti
negativi emergono invece le difficoltà della popolazione giovanile e
l’aumento, nel medio periodo, della distanza tra i contribuenti più
abbienti e quelli più disagiati, mostrando così un lieve aumento
delle disuguaglianze.
* Il documento
completo, con dati, tabelle e grafici, è leggibile nell’allegato
a
questo articolo.
Ne anticipiamo
alcuni stralci:
...Nel 2015 il
10,2% dei contribuenti residenti risulta costituito da
stranieri e la percentuale sale al 16,3% tra chi ha meno
di 60 anni di età….
...Il reddito
mediano sancisce il divario esistente a sfavore degli stranieri: gli
italiani dichiarano mediamente circa 21.000 euro, mentre gli
stranieri poco più di 10.000. Solo nel caso dei giovanissimi, la cui
numerosità è peraltro molto ridotta, gli italiani guadagnano meno
degli stranieri…..
….Dall’analisi
delle principali tipologie familiari, sempre con i limiti insiti nei
dati di natura anagrafica, si rileva che quasi 51.000 contribuenti
sono donne sole e oltre 37.600 uomini soli; il reddito mediano
dichiarato dai single è decisamente più alto per gli uomini (21.900
euro) rispetto alle donne (19.100 euro circa) che vivono in questa
condizione. Lo stesso divario si nota considerando la tipologia dei
padri soli con uno o due figli e delle madri sole con uno o due
figli: mentre infatti nel primo caso il reddito mediano pro capite
dichiarato è pari rispettivamente a 18.700 euro e a 13.000 circa,
nel secondo si scende a quasi 13.300 euro e a 8.300…..
…..Considerando
ora il reddito mediano pro capite equivalente (di nuovo secondo la scala OCSE
modificata), la migliore performance tra le diverse tipologie di
famiglia è quella ottenuta dai coniugi senza figli, seguiti dai
padri soli con un figlio e dai coniugi con un figlio.
Di nuovo invece
si nota la difficile situazione delle coppie in cui sono presenti 3
figli, che occupano la posizione più svantaggiata dopo quella delle
donne sole con due figli.
** Info:
http://statistica.comune.bologna.it
Il
Dirigente dell'Ufficio Comunale di Statistica Area Programmazione
Controlli e Statistica Dott. Franco
Chiarini
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bologna | Economia e Societàleggi tutto | letto 525 volte
Inserito da redazione il Gio, 2018-01-04 09:14
Sagre
e feste Dicembre 2017 e Gennaio 2018
Sagre
locali, grandi e piccole, per conoscere luoghi suggestivi e
assaporare cibi tradizionali nei luoghi tipici di produzione. La
pubblicazione offre una descrizione sintetica delle manifestazioni
enogastronomiche nei
comuni del territorio bolognese, inclusa Bologna.
Il
numero di fine anno ci accompagna nella magia degli appuntamenti
natalizi, tra addobbi, luminarie e incontri con Babbo Natale, grazie
anche allo speciale dedicato ai mercatini di Natale e ai presepi più
singolari del territorio.
Non
mancano poi le feste di Capodanno, con i tradizionali
falò del Vecchione, i fuochi d'artificio, i brindisi di mezzanotte e
i concerti di saluto al nuovo anno.
E infine spazio alle feste dell'Epifania, tra cui spiccano i
suggestivi Roghi delle Befane.
Questo
numero è anche un viaggio enogastronomico nei sapori tradizionali
che caratterizzano le tante feste natalizie: dalla polenta col ragù
protagonista della nostra copertina, ai succulenti tortellini fatti a
mano, fino alle specialità a base di maiale preparate dai mastri
norcini locali, accompagnati da vino, vin brulè e cioccolata calda.
Vedi
il pdf con tutti gli appuntamenti, in versione A4 stampabile.
http://www.cittametropolitana.bo.it/turismo/Engine/RAServeFile.php/f/Pubblicazioni/Sagre_e_Feste_dic17gen18_vStampabile.pdf
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 358 volte
Inserito da redazione il Sab, 2017-12-23 06:35
Festa
internazionale della storia" 2017
XIV
edizione 21-29 ottobre 2017,
dedicato ai CONTESTI:
CLIMA,
AMBIENTE E RISORSE TRA STORIA E FUTURO
Tutte
le vicende storiche sono influenzate da condizioni e da evoluzioni
ambientali connesse a situazioni,
fenomeni ed eventi naturali sui quali incidono in modo sempre più
sensibile i comportamenti umani.
Dato che pervadono ogni aspetto vitale, culturale, economico e
sociale e riguardano tutti, tali dinamiche esigono risposte
consapevoli, responsabili e coerenti per le quali non basta
l’osservazione tecnico-scientifica. Ripercorrere la storia umana
alla luce di questi legami permette di promuovere una maggiore
consapevolezza sui rischi naturali e antropici, sulle azioni e i
comportamenti che si rendono opportuni per prevenire o limitare gli
effetti delle calamità. Nello specifico si affronteranno i temi e i
dibattiti legati ai cambiamenti climatici, ai disastri sismici e
idrogeologici, alla vulnerabilità del territorio e dell'edificato,
alle guerre e alle migrazioni, ai beni culturali a rischio, alla
prevenzione, difesa e ricostruzione del patrimonio, alla
disponibilità ed efficacia delle risorse umane e tecnologiche.
Tra le iniziative, ritorna il tradizionale appuntamento con
XV
EDIZIONE DEL PASSAMANO PER SAN LUCA
Lungo il portico di San Luca dall’arco del
Meloncello alla Basilica di San Luca. Passamano con le tegole della
solidarietà e le bandiere del mondo, con la partecipazione dei tamburini
dell’Istituto di Rastignano e della Scuola primaria Sanzio di
Bologna. Saranno premiate le scuole vincitrici del Concorso
Filatelico Emiliano. “Il patrimonio alimentare tra storia,
attualità e futuro”, promosso dal Centro DiPaSt in collaborazione
con la Mutua Salsamentari 1876 in occasione del 140°anniversario
della sua nascita.
** Il programma dei numerosissimi e interessanti
eventi , in Bologna e territorio bolognese,
è leggibile sul sito
-
http://www.festadellastoria.unibo.it/
-
http://www.festadellastoria.unibo.it/avvisi/programma-festa-internazionale-della-storia-2017
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bolognaleggi tutto | letto 359 volte
Inserito da redazione il Lun, 2017-10-16 07:31
Venerdì
6 ottobre Agorà inaugura
la
stagione teatrale dell'Unione Reno Galliera, con
lo spettacolo
Sul Tetto del Mondo
del Teatro
delle Ariette, in
scena ad Argelato.
La rassegna, giunta alla II edizione, ha la direzione artistica di
Elena
Di Gioia, e
si propone quale ‘spazio
di cultura e di città’
che prende vita in tanti e differenti luoghi, dai teatri (Teatro
Biagi D’Antona a Castel Maggiore, Teatro Comunale di Argelato,
Teatro La Casa del Popolo a Castello d’Argile, Teatro Alice
Zeppilli a Pieve di Cento) alle
biblioteche, dalle scuole agli spazi culturali di riferimento dei
comuni della Unione Reno Galliera (Argelato,
Bentivoglio, Castello d’Argile, Castel Maggiore, Galliera, Pieve di
Cento, San Giorgio di Piano, San Pietro in Casale).
La
programmazione 2017-2018 segna di fatto l’avvio di un nuovo teatro
diffuso: oltre 50 appuntamenti, spettacoli, prime assolute,
produzioni, laboratori e incontri con i più grandi nomi della scena
contemporanea. Da
Oscar De Summa al Teatro delle Ariette, da Menoventi a Maniaci
d’Amore, da Fabrice Melquiot a Grazia Verasani.
Sono
in programma conversazioni e incontri con: Simone
Cortesi, Magda Barbieri, Maurizio Garuti, Giancarla Codrignani,
Massimo Marino, Paolo Puppa, Vittorio Boarini, Lorenzo Letizia,
Roberto Alperoli, Stefano Bartezzaghi, Maria Nadotti e Laura Mariani.
La
rassegna si compone anche di progetti speciali:
Roberto
Roversi e Agorà,
anche quest’anno una voce presente all’interno della stagione è
quella del grande poeta Roberto Roversi, scomparso a Bologna cinque
anni fa.
“110
Casa del Popolo di Castello d’Argile”,
una grande festa per i 110
anni della Casa del Popolo di Castello d’Argile fondata nel 1907,
oggi Teatro e Biblioteca.
Drammaturgie
per città vuole offrire un excursus sulla nuova produzione
drammaturgica italiana, portando in scena i testi di alcuni dei
drammaturghi più apprezzati del panorama italiano.
Scritto
da noi è il progetto dedicato alla scuola, ideato a seguito della
collaborazione avviata nel 2016 con l’Istituto
d’Istruzione Superiore Keynes di Castel Maggiore,
per creare maggiore vicinanza e coinvolgimento attivo tra giovani e
linguaggi della scena contemporanea.
Nel
fuoco della rivolta, dedicato alle ‘rivolte’ in occasione dei 50
anni dal 1968: teatro, poesia e cinema fino a un nuova produzione
corale curata sempre da Tra
un atto e l’altro.
***Informazioni
sul calendario
degli eventi:
http://www.renogalliera.it/lunione/uffici-e-servizi/servizi/servizi-alla-persona-0/settore-cultura-sport-e-turismo/cultura/stagione-teatrale-2017-2018/agora-spettacoli-incontri-laboratori-1/il-calendario
Dal
lunedì al sabato dalle 10 alle 13 Associazione
Flux
Telefono e SMS: 333.8839450 info@associazioneflux.it
www.renogalliera.it/agora
www.associazioneliberty.it
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 463 volte
Inserito da redazione il Lun, 2017-10-02 07:43
Piano
Periferie, al via la “grande ciclabile” Reno Galliera
36 km di piste
ciclabili collegano otto Comuni. Un sito racconta i progetti
di riqualificazione, il 2 ottobre a Roma i progetti esecutivi dei 29
interventi (per 40 milioni di euro)
Iniziano a “prendere
forma” i progetti finanziati con i 40 milioni del Bando
periferie.
Il 2 ottobre
verranno consegnati a Roma i progetti esecutivi di tutti gli
interventi finanziati del progetto “COnvergenze MEtropolitane
BOLOGNA” presentato dalla Città metropolitana di Bologna
nell'ambito del "Programma straordinario di intervento per la
riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie".
Si tratta in
particolare di progetti di riqualificazione urbana, spesso in ambiti
delle stazioni o ex stazioni ferroviarie e di rigenerazione di aree
produttive. Molti anche i percorsi ciclopedonali di
rilievo metropolitano che ambiscono a collegare tra loro i
Comuni del territorio.
Alcuni di questi
progetti sono invece già in attuazione anticipando persino i tempi
stabiliti dalla Presidenza del Consiglio. In particolare: a Zola
Predosa si stanno concludendo i lavori di riqualificazione
dell’area della stazione ferroviaria del capoluogo e a Sala
Bolognese è già approvato il progetto esecutivo ed entro il
mese saranno avviati i lavori per il nuovo asse urbano di Via Don
Minzoni.
Tra gli interventi
più rilevanti il progetto delle piste ciclabili dell'Unione Reno
Galliera che ha ottenuto il finanziamento maggiore (9.400.000
euro). Si tratta del primo progetto che collega con 36 km di
piste tutti i Comuni di un'Unione (Argelato, Bentivoglio,
Castel Maggiore, Castello d’Argile, Galliera, Pieve di Cento, San
Pietro in Casale e San Giorgio di Piano) e i principali
ambiti produttivi, collegandoli anche con le fermate del Trasporto
pubblico e le stazioni SFM. Il progetto permetterà di avere un
grande sistema di mobilità sostenibile per una buona parte della
pianura bolognese a disposizione di 73.000 cittadini.
L'iter del progetto
“COnvergenze MEtropolitane BOLOGNA” e i dettagli dei 29
interventi finanziati dal Bando Periferie sono raccontati anche in un
sito dedicato (http://www.cittametropolitana.bo.it/periferie/
) con schede, immagini ecc.
A cura di Ufficio
stampa
http://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2473810010100/T/Piano-Periferie-al-via-la-8220grande-ciclabile8221-Reno-Galliera
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincialeggi tutto | letto 609 volte
Inserito da redazione il Mer, 2017-09-20 07:19
Sagre e feste
di agosto e settembre 2017
E' disponibile
online e scaricabile il pieghevole elaborato dall'ufficio turismo
della Città Metropolitana che riporta il calendario di tutte le
sagre locali dei prossimi mesi di agosto e settembre
http://www.cittametropolitana.bo.it/turismo/Engine/RAServeFile.php/f/Pubblicazioni/SagreeFeste_AGO-SET17_web.pdf
Sagre locali, grandi
e piccole, per conoscere luoghi suggestivi e assaporare cibi
tradizionali nei luoghi tipici di produzione. La pubblicazione offre
una descrizione sintetica delle manifestazioni enogastronomiche nei
comuni del territorio bolognese, inclusa Bologna.
Il numero di
agosto-settembre anticipa i profumi dell'autunno anche in pianura: a
seguire gli appuntamenti nei comuni dell'unione Reno Galliera mentre
nel file .pdf scaricabile a fondo pagina è possibile consultare il
calendario completo di tutti gli eventi previsti nel territorio
metropolitano di Bologna.
SAGRE E FESTE
DI AGOSTO-SETTEMBRE 2017 NEI COMUNI DELL'UNIONE RENO GALLIERA
- 22-27 agosto
Funo in festa
Gastronomia e musica
tra il piazzale della stazione e via Gramsci.
Funo (Argelato) |
Pro loco 327 1785818
- Pieve di Cento -1-3
settembre Fiera dell’industria, artigianato, agricoltura e
commercio e festa dei giovani
In mostra le
eccellenze del territorio, concerti e spettacoli.
Pro loco 051 974593
- 2 settembre
San Marino in festa
Prodotti tipici,
musica e spettacoli, tornei sportivi, mercato.
San Marino
(Bentivoglio) | Comune 051 6646511
- 16-17
settembre Sapori d’autunno
Sagra con piatti
autunnali della tradizione locale al parco Venturi.
Pieve di Cento
| Pro loco 051 974593
- Castel Maggiore 17 settembre
Festa del vino
Degustazione di vini
e gastronomia in località Castello (15-24).
Comune 051 6386811
- S. Giorgio di Piano 23-25
settembre Sagra di San Luigi
Musica, stand
gastronomici e mostre d'arte.
Pro loco 051 897058
http://www.renogalliera.it/newsletter/nl/n-14-27-luglio-2017/sagre-e-feste-di-agosto-e-settembre-2017
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Inserito da redazione il Sab, 2017-07-29 07:08
Borghi
e Frazioni in Musica
XVIII
edizione della rassegna musicale estiva dei territori della pianura
bolognese.
Il
filo rosso che lega le attività pensate per questa edizione di
Borghi e Frazioni in Musica prende spunto da una trama di
narrazioni e attribuzioni d’affetto che innumerevoli autori, poeti
e pensatori del territorio hanno dedicato ai propri luoghi e alle
persone che li abitano. In collaborazione con Agorà - stagione
teatrale dell’Unione Reno Galliera abbiamo ideato i
“Pro-luoghi”, delle micro narrazioni tratte da lettere,
racconti e romanzi che si dischiudono, in forma di prologo, prima di
ogni concerto.
Alle
voci e ai luoghi si unisce la forza evocativa delle proposte
musicali; l’originale rivisitazione dei canti della resistenza,
le musiche dei film di Giorgio Diritti, i concerti dedicati a
interpreti della storia della musica come Edith Piaf, Fred
Buscaglione e Janis Joplin, le diverse sfumature del jazz, i suoni
che provengono da altre latitudini e da altri tempi e la freschezza
di giovani musicisti e cantautori.
Tutto
questo è possibile grazie alla collaborazione delle istituzioni, la
generosità di autori e interpreti, la partecipazione attiva di
persone, associazioni e realtà culturali del territorio e la
bellezza dei luoghi che ci ospitano.
***
Maggiori informazioni su
http://www.orizzontidipianura.it/interno.php?ID_MENU=6081&ID_PAGE=6082**
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Inserito da redazione il Dom, 2017-06-25 06:34
Sagre
e feste -Giugno e luglio 2017 nei comuni del territorio
bolognese
Sagre
locali, grandi e piccole, per conoscere luoghi suggestivi e
assaporare cibi tradizionali nei luoghi tipici di produzione. La
pubblicazione * offre una descrizione sintetica delle manifestazioni
enogastronomiche nei comuni del territorio bolognese, inclusa
Bologna. Il numero di giugno-luglio ci accompagna passo passo verso
l'estate, una stagione da assaporare all'aperto tra freschi frutti di
produzione locale. In copertina l'albicocca,
tipica della Val Santerno, protagonista a Casalfiumanese il 25
giugno.
Tra i frutti estivi ricordiamo anche i dolci meloni e cocomeri della
pianura del Samoggia, da assaggiare ne
"La cucombra" (Decima di S.G. Persiceto, 30 giugno-9
luglio).
Più intensi i sapori tipici dell'Appennino, perfetti per le
fresche serate in montagna. Posto d'onore al tartufo nero,
protagonista a Sasso
Marconi e Camugnano.
Poi affettati e formaggi, da accompagnare al fragrante pane
montanaro, oppure alle specialità locali (borlenghi,
zampanelle, crescentine, ciacci, tigelle e ficattole).
E ancora polenta, selvaggina e tortelloni , serviti in tante golose
varianti.
Molte le rievocazioni
storiche
che coinvolgono il territorio, tra cortei in costume e cucina d'altri
tempi: la Festa
dell'Abbazia (Monteveglio, 9-11 giugno), il Palio del Torrione
(Bubano, 13-18 giugno), Monterenzio Celtica (30giugno-2luglio e
7-9luglio) e le Feste Rinascimentali (Castel del Rio, 15-16
luglio).
Per
chi infine non riesce a resistere alla pasta all'uovo nemmeno
d'estate, ecco due appuntamenti da non mancare: la Sagra
del maccherone al pettine (Pieve di Cento, 23-25 giugno e 30giugno-2
luglio) e
la Festa
dei Sapori Curiosi, quest'anno dedicata ai passatelli (Casalecchio,
10-11 giugno).
*
Il programma di
tutte le sagre in
dettaglio nel documento
sotto
allegato
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Inserito da redazione il Ven, 2017-06-16 09:26
- Le imprese a
Bologna nel 2016
Il numero di
imprese attive a fine 2016 nel comune di Bologna (32.459) si è
mantenuto sostanzialmente stabile (appena 36 unità in più
nell’ultimo anno). In ulteriore crescita le attività
operanti nel comparto ricettivo e di ristorazione, nei servizi alle
imprese, nell’istruzione e nella sanità; ancora in calo invece il
commercio, il settore immobiliare e quello manifatturiero.
Tra il 2008 e il
2016, nel pieno della crisi economica globale, in città si sono
perse 220 imprese (con un calo dello 0,7%).
Nel 2016 si conferma
la crescita in città del numero di stranieri titolari di imprese
individuali (oltre 3.700, 132 in più rispetto a fine 2015).
Invariate nel 2016 le cooperative con sede nel comune di Bologna,
mentre calano lievemente le imprese artigiane (-15 imprese nel 2016).
Si segnala la crescita delle imprese a guida femminile, aumentate nel
2016 di oltre 70 unità (+1,1%); contemporaneamente si registra un
calo delle imprese giovanili, scese in un anno dell’1,6% (-46 unità
attive).
** Il report
completo è leggibile nel documento allegato sottostante
- Il mercato
del lavoro nell'area metropolitana bolognese nel 2016
La Città
metropolitana di Bologna nel 2016 ha segnato una crescita di circa
22.000 occupati e al contempo ha visto il tasso di
disoccupazione passare dal 7,2% del 2015 all’attuale 5,4% (quasi
8.000 disoccupati in meno), mostrando un livello e una dinamica
decisamente più favorevoli rispetto a quelli registrati in ambito
regionale.
Nel 2016 gli
occupati della Città metropolitana di Bologna sono complessivamente
circa 465.000, in aumento del 5% rispetto al 2015 (+22.200 circa).
Sono in crescita sia gli occupati maschi (circa 10.700 unità, pari
al +4,5%) sia le donne lavoratrici (circa 11.500 unità, pari al
+5,6%). Nel comune di Bologna risultano occupati circa 175.300 mila
individui, pari a circa il 38% dei lavoratori su scala metropolitana.
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Inserito da redazione il Mer, 2017-06-14 09:49
Notte
Europea dei Musei
E'
giunta alla tredicesima edizione la Notte Europea
dei Musei,
realizzata con il patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’Unesco
e dell’ICOM.
Sabato
20 maggio anche
molte realtà museali della città metropolitana di Bologna
aderiscono all'iniziativa proponendo eventi musicali, letture,
proiezioni di video, inaugurazioni di mostre.
- A
Bologna, saranno
aperti la Pinacoteca Nazionale e Palazzo Pepoli
Campogrande dalle 19.30 alle 22.30, con ingresso speciale a 1 €.
Sono in programma visite guidate in entrambe le sedi museali.
Aderisce
all'iniziativa il sistema museale universitario con il Museo
di Palazzo Poggi e il Museo della Specola, che
organizzano visite guidate.
Il
Museo Ebraico per l'occasione inaugura (ore 21) la mostra dedicata a
Guido Horn d’Arturo a cinquant'anni dalla scomparsa.....
** Il seguito
del programma completo su:
http://www.cittametropolitana.bo.it/portale/Engine/RAServePG.php/P/2421510010100/T/Notte-europea-dei-Musei-sabato-20-maggio-in-programma-mostre-concerti-balli-in-costume
-
Sabato 20 maggio mostre, musica e performance tra Pieve, San Pietro e
Cento
Quest'anno
gli eventi organizzati in occasione della Notte Europea dei Musei,
avranno tre diverse sedi: Pieve di Cento, San Pietro in Casale e
Cento. Una rete di luoghi della cultura, per conoscere meglio il
nostro territorio attraverso appuntamenti artistici, musicali e
performativi. Per l'occasione tutti i musei pubblici saranno aperti
gratuitamente dalle 18.00 alle 23.00.
-
See more at:
http://www.comune.pievedicento.bo.it/notizie/2017/notte-europea-dei-musei#sthash.i3uviEMb.dpuf
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bolognaleggi tutto | letto 480 volte
Inserito da redazione il Sab, 2017-05-20 08:20
25
aprile: Festa della Liberazione
Tantissime
le iniziative nei Comuni
della Reno Galliera.
Anche quest'anno il Casone
del Partigiano
a S. Pietro in Casale sarà al centro di quelle promosse da tutti gli Enti che aderiscono
al progetto Parco
della Memoria
(oltre all'Unione
Reno Galliera e ai suoi otto Comuni, anche i Comuni di Granarolo
dell'Emilia e Malalbergo)
La
Festa della Liberazione è una festa nazionale della Repubblica
Italiana che ricorre il 25 aprile di ogni anno: data fondamentale per
la storia d'Italia e simbolo della lotta di resistenza delle forze
partigiane contro l'occupazione nazista e il governo fascista della
Repubblica Sociale Italiana.
Il
25 aprile 1945 è il giorno in cui il Comitato
di Liberazione Nazionale Alta Italia (CLNAI)
proclamò l'insurrezione in tutti i territori ancora occupati dai
nazifascisti, indicando a tutte le forze partigiane attive nel Nord
Italia di attaccare i presidi fascisti e tedeschi imponendo la resa.
Entro
il 1º maggio tutta l'Italia settentrionale fu liberata (Bologna il
21 aprile):
la Liberazione mise fine a venti anni di dittatura fascista e a
cinque di guerra e la data del 25 aprile rappresenta il culmine della
fase militare della Resistenza e l'avvio di una fase di governo dei
suoi rappresentanti che porterà al referendum del 2 giugno 1946 per
la scelta fra monarchia e repubblica – quando, per la prima volta,
furono chiamate alle urne per un voto politico le donne - e alla
stesura definitiva della Costituzione.
***Il
programma
in dettaglio per tutti i Comuni del territorio sul sito:
http://www.renogalliera.it/newsletter/nl/20-aprile-2017/25-aprile-festa-della-liberazione
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Inserito da redazione il Lun, 2017-04-24 07:07
