Bologna
- Sabato 25 maggio - ore 18.30 – Bologna, Museo del
Risorgimento, Piazza Carducci
Gran Ballo dell'Unità d'Italia
Tra un Valzer, una Quadriglia, una Contraddanza e una Mazurka,
il Gran Ballo mette in scena il padre bolognese barnabita, uomo di
chiesa e volontario garibaldino. Ugo Bassi viene
ricordato a fianco di Garibaldi, sempre pronto a
soccorrere i feriti, e al momento della fucilazione a Villa Spada,
l'8 agosto 1849.
Oltre ai cento danzatori, lo spettacolo vede la
presenza di una ventina di figuranti della Compagnia Cacciatori
del Reggimento Unione, del Battaglione Garibaldino Petronio Setti e
del Battaglione Estense per le scene di rievocazione
storica, e la partecipazione della Compagnia dei Burattini
di Riccardo. La direzione artistica è di Alessia Branchi.
Per la giornata del Gran Ballo dell'Unità d'Italia, il Museo
Civico del Risorgimento sarà aperto con ingresso gratuito dalle 17
alle 22, con visite guidate gratuite alle 17.30 e alle 20.
Per informazioni 051 347592, email
museorisorgimento@comune.bologna.it
- Domenica 26 maggio – ore 21 –
Cimitero della Certosa
"Di Bologna non si troveranno nemmeno le vestigia!"
Rievocazione in costume della
visita di Garibaldi in Certosa
L'Eroe dei due Mondi giunse in Certosa il 16 agosto 1859 per rendere
omaggio all’amico Ugo Bassi, fucilato dagli austriaci dieci anni
prima. Grazie al ritrovamento del discorso pronunciato da Garibaldi e
di altri documenti inediti, si ripercorreranno alcune delle vicende
vissute insieme dai due eroi. Ritrovo: ore 20.45, ingresso
principale della Certosa. Prenotazione obbligatoria - tel:
345.2699200 (pom-sera) E’ richiesto un contributo di 8 euro (2 euro
saranno devoluti per la valorizzazione del Cimitero)
L'evento rientra nell'annuale programmazione della "Settimana
alla scoperta dei Cimiteri europei".
Info: Museo Civico del Risorgimento tel. 051 347592; 051 225583
museorisorgimento@comune.bologna.it
* Per il programma del Gran Ballo www.comune.bologna.it/cultura
** Per il programma estivo della Certosa
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/media/files/certosa_calendario_estate_2013_15.pdf
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Inserito da redazione il Gio, 2013-05-23 07:17
Sabato 18 maggio 2013 è “La
Notte dei Musei”, l’evento
di respiro europeo organizzato dal Ministero
per i Beni e le Attività Culturali - MiBAC.
Un'iniziativa che permette di fruire in modo emozionante e insolito
del patrimonio artistico italiano per tutti coloro che non riescono a
farlo nei consueti orari di visita. Dalle 20.00
circa e fino a mezzanotte,
infatti, tutti i musei che partecipano alla Giornata
Internazionale dei Musei e alla Notte Europea dei Musei
aprono gratuitamente
le porte per una notte di cultura, arricchita spesso da eventi e
percorsi guidati.
Questi Musei aperti e le iniziative a Bologna
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Inserito da redazione il Ven, 2013-05-17 08:41
L'Associazione
Amici delle acque e sotterranei di Bologna
propone alcune visite guidate per il mese di maggio
- Sabato 25 a Casalecchio, due
visite guidate: ore 10.00 la Chiusa e alle ore 15.00 il sistema dei
paraporti e della Casa dei ghiacci.
Per maggiori informazioni e le
prenotazioni usare la mail segreteria@amicidelleacque.org
oppure il tel. 347/5140369
Ci sarà anche, sempre in Maggio,
un'apertura straordinaria, una prima assoluta, di un luogo mai visto.
Gli iscritti all'Associazione saranno i primi, in via esclusiva, a
toccare con mano questo sito recuperato dopo anni di abbandono
Si tratta del
rifugio antiaereo del Guasto in collaborazione
con l'Associazione l'Altra Babele che si è prodigata per
mettere a disposizione i locali da loro gestiti. La prima visita si terrà
- domenica 26 maggio a partire dalle ore 14,30. Per prenotazione e maggiori informazioni, vedi
Info: Associazione Amici delle Vie
d’Acqua e dei Sotterranei di Bologna
www.amicidelleacque.org
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Inserito da redazione il Gio, 2013-05-09 06:20
Venerdi 10 maggio 2013 ore
17.00
al Museo Civico Archeologico,
Sala del Risorgimento, via dell’Archiginnasio 2 Bologna
presentazione
del volume
Le sculture di età
orientalizzante in Etruria Padana
di Marinella Marchesi,
Etruscologa del Museo
Ne
parleranno con l'autrice: Luca Cerchiai, professore di
Etruscologia e Archeologia dell’Italia Antica all’Università
degli Studi di Salerno, Giuseppe Sassatelli, professore di
Etruscologia e Antichità Italiche all’Università degli Studi di
Bologna
Ingresso libero
*** Per conoscere
il programma di iniziative e visite guidate per tutto l'anno 2013
vedi i siti :
http://informa.comune.bologna.it/areadownload/museoarcheologico
/
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/museoarcheologico/documenti/47897
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Inserito da redazione il Mer, 2013-05-08 06:01
Sabato 11 maggio alle ore 10, presso il Cimitero della Certosa,
le spoglie di Teresa Noce (Estella) saranno
traslate nel Monumento Ossario dedicato ai partigiani caduti
per la libertà, l’opera in cemento e metallo, realizzata
dall'architetto Piero Bottoni e inaugurata dal sindaco
Giuseppe Dozza nel 1959.
L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia ha attribuito a
Teresa il pieno diritto ad essere ricordata all'interno del Monumento
per il suo passato di antifascista e resistente in Italia, Spagna,
Francia e Germania. Alla cerimonia saranno presenti rappresentati
delle Istituzioni pubbliche, dell'ANPI e della società civile.
Teresa Noce
nasce a Torino il 31 luglio 1900. Antifascista della prima ora, è
tra le fondatrici del Partito comunista italiano nel 1921. Dopo aver
sposato Luigi Longo espatria con lui a Parigi nel 1926 dove svolge
attività di propaganda contro la dittatura fascista, fondando il
giornale “Noi Donne”. Si reca più volte clandestinamente in
Italia per dirigervi l’attività antifascista e nel 1934 organizza
in Emilia gli scioperi delle mondine.
Nel 1936 si
reca in Spagna tra i garibaldini volontari a difesa della Repubblica
ed assume il nome di battaglia “Estella”. Negli anni della guerra
mondiale partecipa alla Resistenza francese e dirige l'organizzazione
della “Mano d’Opera Immigrata”(MOI), parte integrante della
Resistenza. Arrestata nel 1943 viene deportata prima a Ravensbrück e
poi a Holleischen.
Liberata alla
fine della guerra, è una delle cinque donne della Commissione dei 75
dell'Assemblea Costituente che scrive la Costituzione Italiana e
conduce in Parlamento le battaglie per la tutela e difesa delle
lavoratrici. Dal 1947 al 1955 è Segretaria della Federazione
Impiegati e Operai Tessili e presidente e poi segretaria (1949-1958)
dell'Unione internazionale sindacale dei lavoratori tessili e
dell'abbigliamento. Muore a Bologna
il 22 gennaio 1980.
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Inserito da redazione il Mer, 2013-05-08 05:42
Sabato 11 maggio ore 17.00 a Bologna presso la Libreria
Zanichelli – Piazza Galvani Incontro con Giacomo Bollini per la presentazione del
suo libro
IL CALVARIO DEGLI EMILIANI. L’attacco del 1915 sul
Podgora (Gaspari).
Interviene, con l'autore, l'editore Paolo Gaspari.
All’alba
della dichiarazione di guerra, i soldati italiani varcarono
entusiasti il confine all’oscuro di cosa li stesse aspettando:
Gorizia era lì, aldilà del fiume, nascosta solo da una bassa
collina. Quella collina si chiamava Podgora, chiamata anche Monte
Calvario, e sarà la prima tomba della Grande Guerra per i fanti
bolognesi, che fra l’8 e il 10 giugno 1915 furono mandati
all’assalto.
Questa è la
loro storia, ricostruita tra testimonianze dirette e documenti
d’epoca.
In collaborazione con il Museo Civico del Risorgimento di Bologna,
sul cui sito si possono consultare migliaia di fotografie e materiali
dedicati alla Grande Guerra:
http://www.comune.bologna.it/museorisorgimento/
Info: 051.225583 museorisorgimento@comune.bologna.it
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Inserito da redazione il Mer, 2013-05-08 05:35
Si
inaugura venerdì 10 maggio, alle ore 16.30,
presso lo spazio espositivo del Museo della Sanità, Via Clavature
8-10 Bologna –
gentilmente concesso dalla Fondazione
Cassa di Risparmio in Bologna –
l’iniziativa
“Terra Tremuit. Incisori per
gli archivi”,
mostra di opere donate dall’Associazione
Liberi Incisori (ALI) di Bologna, dall’Associazione Italiana Ex
Libris, dalle gallerie Stamparte di Arrigo Quattrini e G7 di Ginevra
Grigolo, entrambe di Bologna, all’Associazione Nazionale
Archivistica Italiana (A.N.A.I.) – Sezione Emilia
Romagna.
L’A.N.A.I.
Sezione Emilia Romagna ha promosso la mostra in collaborazione con
l’ALI e la Soprintendenza Archivistica per l’Emilia Romagna.
L’iniziativa vede inoltre la collaborazione della Direzione
Regionale per i beni culturali e paesaggistici, dell’Associazione
SOS Archivi e Biblioteche e della Fondazione Mondadori. Si svolge con
il patrocinio dell’Istituto per i beni artistici, culturali e
naturali della Regione Emilia-Romagna.
L’associazione gestirà inoltre la raccolta di offerte a scopo
benefico.
L’iniziativa
ha infatti lo scopo di raccogliere somme da destinare al recupero
degli archivi danneggiati dagli eventi sismici del 20 e 29 maggio
2012.
Beni culturali solitamente poco percepibili agli occhi del pubblico,
gli archivi di questa parte del nostro territorio, così
dolorosamente colpito, meritano infatti di essere restituiti alle
comunità di appartenenza, al pari di chiese, campanili e sedi
municipali, perché di quelle comunità essi costituiscono la memoria
storica, fondante e identitaria, che deve essere salvaguardata.
Sarà possibile, durante la mostra e, già prima, dal sito
dell’A.N.A.I., visionare le incisioni e formulare offerte collegate
alle opere esposte, secondo diverse modalità consultabili sul sito
dell’associazione.
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Inserito da redazione il Lun, 2013-05-06 06:24
Domenica 5 maggio, a Bologna
presso il Museo del Risorgimento
si terrà il quarto incontro della rassegna
"Appuntamento
in piazza. Briciole di storia dentro e fuori dal Museo",
realizzata in collaborazione con Quartiere Santo Stefano,
Associazione 8cento per la cultura e la danza e Mercato dei
Produttori Agricoli Emiliani.
Una domenica al mese, un incontro in Museo preceduto da un breve
momento di spettacolo: canti, passi di danza, scene in costume per
introdurci nella Storia.
- Alle ore 10.45, appuntamento in piazza Carducci, dove
verrà rievocata la figura di Napoleone.
- Alle ore 11 in Museo visita guidata condotta da Mirtide Gavelli
dal titolo “Dall'Alpi alle Piramidi... Gli Italiani nelle
armate napoleoniche”
Ingresso: biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
www.museibologna.it/risorgimento
Info: 051.347592 - 225583 museorisorgimento@comune.bologna.it
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Inserito da redazione il Ven, 2013-05-03 06:35
C'è da qualche anno nel ricco mondo dei siti web, un sito creato
da un’Associazione "apolitica e apartitica che vuole unire tutti
coloro che amano Bologna" , il cui obiettivo è " riscoprire,
mantenere e divulgare, attraverso eventi, iniziative e rubriche, le
tradizioni Bolognesi intese a 360°; dunque il dialetto, la storia,
gli usi e costumi, la tradizione culinaria e molto altro…
Tutto questo
con un coinvolgimento attivo di coloro che sentono la voglia e la
passione di fare qualcosa per la nostra bellissima città...."
Si
intitola “Succede solo a Bologna”
e il suo link è http://www.succedesoloabologna.it/susoabo/
Vi
si possono trovare tante rubriche, sulla cucina bolognese, sul
dialetto, foto recenti e storiche, e proposte per visite guidate.
In
particolare, c'è un simpaticissimo vocabolarietto in dialetto
bolognese, costituito da tanti cartelloni didattici illustrati da Pat Modini, che merita di essere riprodotto anche qui, in
allegato, da
sfogliare fino in fondo
Scritto in Bologna | Linguistica e dialettileggi tutto | letto 1536 volte
Inserito da redazione il Sab, 2013-04-27 16:10
Bologna al "top" della qualità della vita negli
ultimi 15 anni: un sintetico confronto con le altre grandi
province italiane
Sulla base dei piazzamenti riportati tra il 1998 e il 2012 nella
classifica sulla qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore,
Bologna risulta essere la prima grande provincia italiana nella
classifica generale. Negli ultimi 15 anni Bologna ha infatti
totalizzato 10 primi posti, scendendo due volte al secondo e al terzo
posto e una sola volta al quarto posto.
L’ormai consolidata classifica annuale del Sole 24 Ore sulla
qualità della vita nelle province italiane utilizza numerosi
indicatori che accomunano l’ambito di indagine del quotidiano
economico a quello recentemente sviluppato dall’Istat e dal
Cnel nell’ambito delle analisi sul benessere equo e
sostenibile (BES) e a quello del progetto UrBES,
la declinazione del BES in ambito urbano metropolitano.
Visto l’interesse del Comune di Bologna per queste tematiche, il
Dipartimento Programmazione ha ritenuto opportuno
approfondire in particolare i risultati ottenuti dalla provincia di
Bologna nelle classifiche annuali sulla qualità della vita diffuse dal Sole 24 Ore
nell’arco degli ultimi 15 anni. L’obiettivo è quello di fare
emergere la performance di Bologna nel medio/lungo periodo,
sintetizzando in un unico indicatore i risultati delle classifiche
annuali, e ponendolo a confronto con le 21 grandi province con popolazione superiore a 800.000
abitanti. Questa scelta consente un più corretto confronto tra ambiti
territoriali più simili tra loro per dimensione demografica e non
solo. Nello studio vengono prese in considerazione e sintetizzate le
classifiche generali di queste 21 province nell’arco degli ultimi
15 anni, nonché le classifiche per ciascuna delle sei seguenti aree
tematiche: affari e lavoro, ordine pubblico, popolazione, servizi
ambiente salute, tempo libero, tenore di vita. Sintetizzando in un unico indicatore i
piazzamenti riportati nel periodo 1998-2012, Bologna risulta essere la prima grande provincia
italiana nella classifica generale; lo è altresì per i
periodi 1998-2002 e 2008-2012 ed è seconda nel quinquennio
2003-2007. Negli ultimi 15 anni Bologna ha infatti totalizzato 10
primi posti in classifica generale, scendendo due volte al secondo e al terzo posto e una sola volta al quarto posto.
Lo studio evidenzia inoltre il piazzamento di Bologna in ciascuna
delle sei aree tematiche. Sono altresì consultabili le tavole
relative alle classifiche degli ultimi cinque anni per ciascuno dei
sei parametri che vanno a determinare la posizione in ogni singola
area tematica, per un totale di 36 indicatori.
* La nota è consultabile all'indirizzo
http://www.iperbole.bologna.it/iperbole/piancont/Qualitavita/QUALITADELLAVITA_SOLE24ORE_ultimax.pdf
Le multe a Bologna nel 2012
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bologna | Economia e Societàleggi tutto | letto 1392 volte
Inserito da redazione il Ven, 2013-04-26 14:31
In occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua
fondazione, l'Istituto Storico Parri Emilia-Romagna
allestisce,
- dal 17 aprile al 4 maggio a Bologna in
Piazza coperta di Salaborsa,
Immagina il Novecento
una mostra fotografica con i materiali che provengono
dagli archivi e dalla biblioteca: libri, carte d'archivio, manifesti,
fotografie, riproduzioni di documenti, video, tutti materiali
preziosi per approfondire la storia del Novecento nelle declinazioni
più generali come nelle microstorie locali.
I documenti scelti hanno lo scopo di ripercorrere la storia delle
raccolte dell'Istituto sia in termini cronologici (l'intero arco del
XX secolo e l'inizio del XXI), sia per ambiti tematici: le guerre
mondiali, il fascismo, il colonialismo italiano, la Resistenza, la
Costituzione, la ricostruzione, la guerra fredda, i movimenti operai
e studenteschi, la violenza politica, le stragi, il terrorismo, la
globalizzazione.
Non mancano gli ambiti metodologici dello studio storico, come la
storia orale, la didattica della storia, il rapporto tra cinema e
televisione e storia.
Per chi volesse uno spaccato tutto bolognese del "secolo breve",
i bibliotecari mettono a disposizione la Cronologia di Bologna,
l'archivio navigabile online con oltre 2500 notizie sulla storia
della città arricchite di riferimenti bibliografici, immagini,
fotografie e file multimediali.
* Cronologia di Bologna sito web
http://www.bibliotecasalaborsa.it/content/timeline900/timeline.php
Scritto in Bolognaleggi tutto | letto 762 volte
Inserito da redazione il Lun, 2013-04-22 06:50
Il turismo a Bologna nel 2012
Il Settore Statistica del Dipartimento Programmazione
ha diffuso recentemente la nota annuale sul turismo a Bologna nel
2012.
Nel documento si evidenzia come, malgrado la difficile situazione
economica, anche il 2012 sia stato un anno positivo per il turismo
bolognese, con un incremento degli arrivi superiore
rispetto a quello registrato nel 2011.
Lo scorso anno hanno soggiornato nella nostra città 971.354
turisti (+2,8% rispetto al 2011), di cui 569.278 italiani
(+3,5%) e 402.076 stranieri (+1,7%). Le presenze complessive passano
invece da 1.985.358 nel 2011 a 2.036.594 nel 2012 con un aumento pari
al +2,6%.
Con riferimento all'andamento del turismo nel corso del 2012 a
Bologna e negli altri comuni della provincia viene analizzata, per
entrambi gli ambiti territoriali, l'evoluzione degli arrivi e delle
presenze per le varie tipologie di esercizio e secondo la provenienza
dei flussi turistici interni ed esteri.
Nell'allegato tutti i dati
Info: Comune di Bologna Dipartimento Programmazione piazza Liber
Paradisus n.10 - Torre B 40129 Bologna o via fax a: 0512195700
Scritto in Bologna | Economia e Societàleggi tutto | letto 1266 volte
Inserito da redazione il Mer, 2013-04-17 07:09
- Mercoledì
17 aprile 2013, ore 17.30 a Bologna Archiginnasio Sala dello
Stabat Mater
In occasione della pubblicazione del volume CXVI della
collana
«Inventari
dei Manoscritti delle Biblioteche d’Italia»: Bologna,
Biblioteca Comunale dell'Archiginnasio. Serie B, curato
da Mario Fanti* (Leo S. Olschki Editore, Firenze,
2013, 204 p., € 78,00) Pierangelo Bellettini, Carlo Ginzburg, Anna
Manfron, Adriano Prosperi parleranno
della catalogazione dei manoscritti bolognesi
all’Archiginnasio
Il volume
continua e termina la descrizione dei manoscritti conservati nella
serie B (argomento bolognese) della Biblioteca Comunale
dell'Archiginnasio di Bologna, descrizione iniziata nel 1907. I 394
manoscritti italiani e latini censiti hanno provenienze assai
diverse: dal cosiddetto “fondo antico”, da particolari
collezioni, da doni ed acquisti. Il materiale è di diversa natura:
vi si trovano pezzi di provenienza archivistica, fra cui alcune
matrici notarili del secolo XIV, e molti rogiti e documenti di vario
genere relativi ad amministrazioni private dei secoli XVI-XVIII,
nonché inventari e regesti di archivi privati e diversi esemplari
che arricchiscono ulteriormente il filone cronachistico-diaristico
conservato dalla biblioteca. Vi si annovera materiale di argomento
scientifico, fra cui il celebre taccuino di Luigi Galvani; di
argomento poetico e letterario, con due opere del secolo XV di
Giovanni Sabadino degli Arienti; di argomento artistico, fra cui si
segnala l'esemplare a stampa delle Vite del Vasari, con le postille
autografe di Annibale Carracci. Molti manoscritti sono arricchiti di
miniature o disegni, o sono costituiti da piante e mappe di beni
urbani e rurali.
I(http://www.olschki.it/cgi-bin/olscq2.pl?num=2138&lang=it)
- Giovedì
18 aprile 2013, ore 17.30 Sala dello Stabat
Mater
Presentazione
del volume di Antonio Faeti **
LA STORIA
DEI MIEI FUMETTI. L'immaginario visivo italiano fra Tarzan, Pecos
Bill e Valentina
(Donzelli editore,
collana «Saggi. Arti e lettere», 2013, XXII-426 p., con tavole in
b/n e a colori nel testo, € 32,00)
Intervengono,
con l'Autore, Giulio
Cesare Cuccolini, Fabio Roversi Monaco
(http://www.donzelli.it/libro/2457/la-storia-dei-miei-fumetti)
Evento
organizzato nell'ambito della manifestazione "Fieri di leggere"
2013.
*** Proseguono nel Quadriloggiato superiore dell'Archiginnasio
le MOSTRE
Orari di apertura delle mostre e della Biblioteca: lun. - ven. 9-19;
sab. 9-14
Chiuso domenica e festivi Ingresso libero. www.archiginnasio.it
Info: Biblioteca dell’Archiginnasio, piazza Galvani 1 - Bologna
Redazione di "Archinews" - Promozione delle attività
culturali dell'Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna tel.
051 276.813; fax 051 261.160; email: archinews@comune.bologna.it
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Inserito da redazione il Mer, 2013-04-17 06:46
Un invito alle Associazioni e
Organizzazioni, da parte dell' Ufficio Terzo Settore
Servizio Politiche Sociali e per la Salute Provincia di Bologna: è in preparazione
il 9° numero
di “Carta Bianca” – free press dell’associazionismo
-
che uscirà nel mese di
aprile. La redazione di Carta Bianca è una redazione aperta
con l'obiettivo di valorizzare le idee e gli interventi delle
associazioni che condividono la linea editoriale del free press. Gli
articoli sono quindi proposti dalle associazioni che operano sul
territorio bolognese.
Ogni numero di Carta Bianca
prevede l’approfondimento di un tema specifico e il calendario
delle iniziative promosse dalle associazioni.
Per chi non conoscesse il free press
dell'associazionismo, vi invitiamo a leggere i precedenti numeri
consultabili dalla home page del sito del non profit della Provincia
di Bologna www.provincia.bologna.it/nonprofit
e
http://www.provincia.bologna.it/sanitasociale/Engine/RAServePG.php/P/550611181000/M/252611181009/T/Lultimo-numero-di-Carta-Bianca-il-free-press-dellassociazionismo-
.
** Nel numero 8 del mese di marzo c'è anche un articolo dedicato al Gruppo di studi pianura del Reno (vedi allegato)
Il tema di approfondimento del n°
9 è:
L'ARTE AL SERVIZIO DEL SOCIALE - dinamiche
creative dedicate a questioni sociali"
Come collaborare? Entro il 5
aprile 2013:
1) Inviate i vostri articoli sul tema
“L'ARTE AL SERVIZIO DEL SOCIALE - dinamiche creative dedicate a
questioni sociali" all’indirizzo e-mail della redazione:
cartabianca@angeliallefermate.it oppure
cartabianca.freepress@gmail.com seguendo i semplici criteri ;
2) Segnalate le vostre iniziative
(periodo da aprile a giugno) all’indirizzo e-mail della redazione
cartabianca@angeliallefermate.it
oppure cartabianca.freepress@gmail.com
seguendo lo schema esemplificativo che troverete di seguito,
specificando nell’oggetto “Segnalazione eventi carta Bianca”
Si allega alla presente:
- criteri minimi da seguire per la
redazione degli articoli
- schema esemplificativo per la
segnalazione delle iniziative
Ufficio Terzo Settore Servizio
Politiche Sociali e per la Salute Provincia di Bologna
Via San Felice 25 - 40122 Bologna
Tel. 051/659.8609-8276 Fax 051/6598620
www.provincia.bologna.it/nonprofit
Criteri per l'inoltro di
materiale alla redazione di Carta Bianca, entro il 5 aprile 2013
È richiesto che:
Scritto in Bologna | Calderara di Reno | S. Giovanni in Persicetoleggi tutto | letto 1289 volte
Inserito da redazione il Gio, 2013-03-28 10:03
Giovedì 21 marzo, dalle ore 15 a Bologna, sala dello
Stabat Mater dell'Archiginnasio, piazza Galvani
1
presentazione della digitalizzazione del fondo Bassi-Veratti.
"Laura Bassi e le carte di famiglia"
Seguirà spettacolo dedicato a Laura Bassi (1711-1778).
L’Emilia-Romagna
è ricca di biblioteche storiche con raccolte di notevole interesse
anche per la storia della scienza, non sempre adeguatamente descritte
e valorizzate. Tra quelle che si stanno impegnando per far conoscere
la cospicua documentazione, sedimentata anche a seguito di numerose
donazioni, spicca l’Archiginnasio di Bologna che sul proprio sito
ha pubblicato la guida generale dei fondi archivistici e documentari.
Tra i fondi
speciali oggetto di attenzione da parte degli studiosi figura quello
della celebre scienziata Laura Bassi pervenuto in dono nel 1922 e
incrementato due anni dopo con documentazione relativa alla famiglia
del marito, lo scienziato Giuseppe Veratti.
Grazie a questo
progetto, l’inventario della raccolta, curato da Patrizia Busi e
pubblicato nel 2001 su «L’Archiginnasio», sarà consultabile
anche in lingua inglese insieme ai documenti digitalizzati a
beneficio di tutta la comunità scientifica.
Si tratta di
una tappa molto importante per la promozione del fondo: le carte
vengono messe a disposizione di tutti ampliando le possibilità di
nuovi percorsi di ricerca e di approfondimento nel contesto
scientifico europeo del XVIII secolo.
Con l’occasione
sarà inoltre possibile visitare la mostra documentaria incentrata
sui documenti relativi alla scienziata bolognese, organizzata nei
locali della Biblioteca.
Scritto in Bolognaleggi tutto | letto 789 volte
Inserito da redazione il Gio, 2013-03-21 08:51
Venerdì
15 Marzo 2013, nel
corso della seduta solenne del Consiglio
comunale di Bologna per
celebrare la "Giornata
della donna",
il presidente dell'Istituto Nazionale di
Statistica,
Enrico
Giovannini,
ha presentato una relazione dal titolo
"Donne, lavoro, economia".
Il
Settore Statistica, per l'occasione, ha elaborato una breve nota
"Le donne e il mondo del lavoro" contenente alcune
sintesi per genere sull'andamento del mercato del lavoro e
sull'imprenditoria femminile a livello locale. Ecco il documento. Più ampie imformazioni e grafici
nell'allegato a questo articolo
Le donne e il mondo del lavoro
Dati sulle forze di lavoro disaggregati
per genere e sull’imprenditoria femminile a Bologna al 15 marzo 2013
Le forze di lavoro. La
popolazione attiva
• In provincia di Bologna su 100
individui attivi 54 sono uomini e 46 donne. Questa proporzione appare
stabile negli ultimi anni. Il tasso di attività nel 2012 (73,8%) è
pari al 79,3% per i maschi e al 68,4% per le femmine.
• Nel 2012 il tasso di attività in
provincia di Bologna supera quello italiano di quasi 10 punti
percentuali e di 1 punto percentuale quello regionale.
Fra le principali province italiane
Bologna mostra il più elevato tasso di attività femminile e totale,
mentre per quello maschile si posiziona al secondo posto alle spalle
della provincia di Firenze.
Gli occupati (1)
• Anche fra gli occupati le donne
rappresentano a Bologna il 46% del totale.
• Il tasso di occupazione per la
popolazione fra i 15 e i 64 anni a Bologna nel 2012 è pari al
68,6%, in calo di un punto percentuale rispetto all'anno precedente.
Se si fa riferimento all'ultimo quinquennio, caratterizzato
dall'affermarsi di una crisi economica senza precedenti recenti, il
calo è di circa 4 punti percentuali. La riduzione del tasso di
occupazione ha accomunato donne e uomini: per le prime il tasso di
occupazione nel 2012 tocca il 63,7% contro il 73,6% dei maschi. La
riduzione nell'arco degli ultimi 5 anni va dai circa 3 punti
percentuali per le donne occupate ai quasi 5 punti per i loro
colleghi maschi.
Gli occupati (2)
• In forte calo è anche il tasso di
occupazione giovanile. Anche nella realtà bolognese questo si
caratterizza forse come il problema più acuto: ad esempio
l'occupazione dei giovani fra i 18 e i 29 anni è calata nella nostra
provincia dal 68% del 2008 al 48,1% del 2012. In questo contesto il
tasso di occupazione delle giovani lavoratrici (18-29 anni) è pari
al 46,9%, in calo di quasi 17 punti percentuali rispetto al 2008; per
i maschi la situazione occupazionale peggiora nell'ultimo quinquennio
di quasi 23 punti percentuali, scendendo dal 72% del 2008 al 49,3%
del 2012.
• In questa situazione di recessione
che si prolunga ormai da alcuni anni, il confronto con gli altri
territori vede per la provincia di Bologna una lieve riduzione del
divario a proprio favore rispetto al dato nazionale
sull'occupazione.
Dal confronto con le principali
province italiane emerge l'arretramento di una posizione (dal 2° al
3° posto) per quanto concerne il tasso di occupazione maschile,
rispetto al quale ci precedono Verona e Firenze; la provincia di
Bologna, pur in presenza di un calo dell'occupazione già in
precedenza evidenziato, conferma la sua leadership nell'occupazione
femminile, che consente anche il mantenimento della prima posizione
per quanto riguarda il tasso di occupazione totale, davanti a Firenze
e Milano.
I disoccupati (1)
• Su 100 disoccupati le donne
rappresentano a Bologna nel 2012 il 46%, una quota in riduzione
nell'ultimo quinquennio. Anche nella nostra provincia la
disoccupazione ha subito recentemente un'impennata: nell'ultimo quinquennio
il tasso di disoccupazione è più che triplicato, arrivando a
toccare nel 2012 il 6,9% (7% per i maschi e 6,8% per le femmine).
Estremamente critici i dati sulla disoccupazione giovanile. In
fortissima crescita, soprattutto per gli uomini, appare il tasso
di disoccupazione per i giovani fra i 18 e i 29 anni: in questa
fascia di età nel 2012 erano disoccupati il 21,5% dei maschi e il
12,5% delle femmine, pari in complesso al 17,5%. Ma quel che più
preoccupa è l'accelerazione del fenomeno negli ultimi 5 anni: basti
ricordare che nel 2008 la percentuale di giovani fra i 18 e i 29 anni
in cerca di lavoro nella nostra provincia era pari all'1,5% per i
maschi e al 4,7% per le femmine.
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Inserito da redazione il Mar, 2013-03-19 18:14
Giornate FAI di Primavera, sabato
23 - domenica 24 marzo 2013
BOLOGNA
1) PALAZZO BONASONI -
SEDE IBC - ISTITUTO PER I BENI ARTISTICI CULTURALI E NATURALI DELLA
REGIONE EMILIA-ROMAGNA Via
Galliera, 21,
Bene fruibile a persone con disabilità fisica
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 17.00
Apprendisti Ciceroni®: studenti delle Scuole medie Superiori di
Bologna
Esempio di
palazzo signorile bolognese del Cinquecento. Cresciuto su
preesistenti dimore trecentesche, il Palazzo conserva un portico
rinascimentale con capitelli decorati da putti. All'interno possiede
pregevoli sale con decorazioni, una loggia con fregi tardo
cinquecenteschi e alcuni affreschi di metà Ottocento. Nel cortile
una bella statua di Venere con colombe, riconosciuta come opera di
Cincinnato Baruzzi.
2)
PALAZZO LEONI – SEDE DELLA BIBLIOTECA GIUSEPPE GUGLIELMI DELL'IBC –
Via Marsala, 31, Bene fruibile a persone con
disabilità fisica
Orario: Sabato 23 e Domenica 24, ore 10.00 – 17.00
Visite guidate a cura di G.A.I.A. Guide d'Arte; Dedalo; Didasco.
Visite guidate anche in ucraino, filippino, rumeno, spagnolo,
portoghese a cura delle Comunità straniere residenti a Bologna -
progetto Arte. Un ponte tra culture
Apprendisti Ciceroni®: studenti delle Scuole medie Superiori di
Bologna
Antica dimora
della famiglia Leoni Nordoli, tra cinque e seicento ospitò le
riunioni degli Accademici degli Ardenti e dei docenti
dell'Università. Il palazzo cinquecentesco attribuito al Terribilia
presenta al piano nobile ampi saloni di cui due affrescati da allievi
della Scuola di Nicolò dell'Abate. Il ciclo rappresenta episodi
tratti dall'Eneide.
3 ) PALAZZO SALINA AMORINI
BOLOGNINI Piazza
Santo Stefano, 9 – 11,
Ingresso solo per gli iscritti FAI con possibilità di iscriversi in
loco
Orario: Sabato 23, ore 12.00 - 17.00; Domenica 24, ore 10.00 –
13.00
Visite
guidate a cura di G.A.I.A.
Guide d'Arte; Dedalo; Didasco.
Il prospetto
del Palazzo è scandito da un portico sorretto da colonne con
capitelli decorati con aquile, draghi e altro. Particolari sono le
133 teste umane a guardia e protezione della casa che caratterizzano
la facciata. All'interno del palazzo molto importante è lo scalone e
il salone decorato con figurazioni storiche e mitologiche di scuola
basoliana. Il palazzo è celebre anche per avere ospitato la scuola
dell'artista fiammingo Denys Calvaert, maestro del celeberrimo Guido
Reni.
**Altre
informazioni su Imola, Cesena e altre città della Regione, su
http://www.giornatafai.it/emilia-romagna.htm
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Inserito da redazione il Mar, 2013-03-19 17:30
R A C C O N T A M I U N A S
T O R I A
A
Bologna tre musei, tre opere, tre narratori d’eccezione che
raccontano le loro probabili, plausibili storie segrete; vicende che
intersecano la verità e il possibile, tra immagine e immaginazione.
14 marzo 2013 ore
18:00 Collezioni Comunali d’Arte Palazzo
d’Accursio Piazza
Maggiore, 6
Valeria Magli
11 aprile 2013 ore
18:00 Museo Civico Archeologico
Via dell’Archiginnasio, 2
Michele Cogo
con Bottega
Finzioni
16 maggio 2013 ore
18:00 Pinacoteca Nazionale di Bologna
Via delle Belle Arti, 56
Chiara Maci
Per partecipare agli incontri è obbligatoria la prenotazione, fino a
esaurimento posti, chiamando il numero 051 27386 oppure scrivendo
una mail a comunicazione@labidee.it
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Inserito da redazione il Mer, 2013-03-13 18:23

- Sabato 16 marzo presso il Museo si
svolgerà la manifestazione "Notte Tricolore" in
occasione del 152° anniversario della proclamazione del Regno
d'Italia.
Dalle ore 19 alle 23 verrà effettuata l'apertura
straordinaria al pubblico, con visite guidate gratuite alle 19 e alle
20.
Alle ore 21 il gruppo "Risorgimento" si esibirà in
uno spettacolo di canzoni e letture per rievocare insieme il
cammino percorso dall'Italia dal 1861 alle soglie del Ventesimo
secolo.
L'iniziativa si svolge in collaborazione con il Comitato di
Bologna dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano.
Info: 051.347592 - 225583 museorisorgimento@comune.bologna.it
Non è necessaria la prenotazione, ingresso libero
Uffici: via de' Musei 8 - 40124 Bologna / tel. 051 225583
museorisorgimento@comune.bologna.it
- www.museibologna.it/risorgimento
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Inserito da redazione il Gio, 2013-03-07 08:00
Giovedì 7 marzo 2013, ore 15,30
a Bologna
Dipartimento di Discipline Storiche, Antropologiche e Geografiche
Piazza San Giovanni in Monte, 2 Aula Gambi
presentazione del libro
Da Piacenza a Ferrara
- I
contadini di Paul Scheuermeier
a cura di Claudia Giacometti, Giorgio Pedrocco, Massimo Tozzi
Fontana
Intervengono
:
Franco Cazzola
Università di Bologna, Silvio
Fronzoni
Museo della civiltà contadina di San Marino di
Bentivoglio
, Fiorenzo Landi
Università di
Bologna
, Glauco Sanga
Università di
Venezia
Coordina
Angelo Varni
Presidente IBC
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Inserito da redazione il Lun, 2013-03-04 17:18
Domenica 3 marzo dalle ore 15
alle ore 18 il Museo del Patrimonio Industriale di Bologna effettua
un'apertura gratuita.
Alle ore 16,
si propone su prenotazione un incontro di
approfondimento con Silvia Battistini del
Museo Davia
Bargellini
dal titolo:
Sete fruscianti e sete dipinte.
La
conversazione è l’occasione per ripercorrere l’importanza del
ruolo della seta per la vita economica e sociale bolognese dal
Medioevo all’età Moderna.
In
particolare, attraverso immagini di manufatti e di rappresentazioni
di vesti e arredi, si evidenzierà il vasto utilizzo di questo
materiale, simbolo di prestigio e potere per chi lo sfoggiava e di
ricchezza per chi lo commerciava.
L'incontro
su prenotazione e l'ingresso al Museo sono gratuiti.
Per
informazioni e prenotazione (obbligatoria e da effettuarsi entro
venerdì 1 marzo alle ore 13): telefono 051.6356611
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Inserito da redazione il Mar, 2013-02-26 17:43
Il Museo
Civico Archeologico di Bologna e gli Amici del Museo
Civico Archeologico - Esagono presentano
OPERAZIONE RESTAURO - LA VIA
EMILIA E LE PIETRE MILIARI
- sabato 2 marzo 2013 ore 16.00
Sala del Risorgimento
La
presentazione al pubblico di un'operazione condotta in sinergia tra
Museo Civico Archeologico e “Amici del Museo Civico Archeologico di
Bologna – Esagono”, per puntare i fari su due
importanti documenti archeologici forse poco noti ai più:
le pietre miliari oggi conservate nel lapidario del Museo e
originariamente poste lungo la via Emilia. Dopo un "concorso"
che chiedeva al pubblico di scegliere quale oggetto restaurare -in
una rosa che ha visto in lizza vasi greci, oggetti egiziani, etruschi
e appunto i miliari romani-, è partita l'"operazione
restauro", mirabilmente
condotta dalla restauratrice Cristina Del Gallo.
Gli antichi miliari hanno così ritrovato una nuova giovinezza e
vengono oggi presentati al pubblico.
Programma
dell’incontro
-
Saluti e introduzione di Paola Giovetti e Giandomenico
Belvederi
- Conferenza sulle
nuove scoperte lungo la via Emilia di Anna Bondini, Renata Curina
e Paola Desantis (Soprintendenza per i Beni Archeologici
dell’Emilia-Romagna)
- Al
termine la restauratrice Cristina del Gallo
illustrerà l’intervento effettuato sui due miliari del Museo
Ingresso: gratuito
fino ad esaurimento posti
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Inserito da redazione il Lun, 2013-02-25 17:51
Giovedì 28 Febbraio e venerdì
1 Marzo 2013 a Bologna,
presso
il complesso di San Giovanni in Monte -
Aula Prodi, Piazza
San Giovanni in Monte 2
Convegno di studi su
IL MONDO ETRUSCO E IL MONDO
ITALICO DI AMBITO SETTENTRIONALE PRIMA DELL’IMPATTO CON ROMA (IV –
II sec. a.C.)
organizzato
dalla Sezione
Etruria Padana e Italia Settentrionale dell'Istituto Nazionale di
Studi Etruschi e Italici.
Ore 10,00 del 28:
Apertura convegno con interventi di L. Malnati, C. Cornelio,
P Desantis, V. Manzelli sul tema
“Celti, Etruschi e coloni romani
a sud del Po tra
IV e III secolo a.C.: problemi di metodologia e
di
cronologia
”
Seguiranno nel
corso delle due giornate di convegno numerosi altri contributi degli
studiosi più esperti della materia che approfondiranno altri
aspetti degli insediamenti degli Etruschi in Italia, relativi alla scrittura, arte, usi funerari, relazioni con altri popoli.
In allegato
il programma in
dettaglio
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Inserito da redazione il Dom, 2013-02-17 05:54
Domenica 10 febbraio 2013 a
Bologna, presso il Museo del Risorgimento (Piazza
Carducci 5)
si
svolgerà il primo incontro della rassegna
"Appuntamento
in piazza. Briciole di storia dentro e fuori dal Museo",
realizzata
in collaborazione con Quartiere
Santo Stefano, Associazione 8cento per la cultura e la danza e
Mercato dei Produttori Agricoli Emiliani.
Una
domenica al mese, un incontro in Museo preceduto da un breve
momento di spettacolo:
canzoni, passi di danza, scene in costume per introdurci nella
Storia.
Alle ore 10.45,
quindi, appuntamento in piazza Carducci, dove saranno eseguiti
Brevi
quadri di danza: Quadriglia
Francese, Contraddanza Inglese, Valzer Viennese, Mazurka Polacca.
Alle ore 11 la visita guidata in
Museo
condotta da Mirtide
Gavelli
sul tema “La
primavera delle Nazioni: la Repubblica a Roma nel 1849”.
Ingresso:
biglietto museo (€ 5,00 intero - € 3,00 ridotto)
www.museibologna.it/risorgimento
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Inserito da redazione il Gio, 2013-02-07 11:27
Quante storie nella storia -
Settimana della didattica in Archivio
Un appuntamento annuale che costituisce l'occasione di presentare
l'attività didattica intrapresa presso gli archivi storici di
numerosi Enti pubblici e privati della regione. Tante iniziative
rivolte al pubblico dei giovani, che vengono invitati ad approfondire
- attraverso il contatto diretto con carte e documenti - i temi di
storia studiati a scuola, e spesso sentiti come astratti e lontani
dall'esperienza quotidiana. Obiettivo è aiutare gli studenti a
recuperare e approfondire le proprie radici e la memoria del passato
per potere affrontare il presente con più consapevolezza.
La Provincia di Bologna partecipa al comitato promotore fin dalla
seconda edizione; dal 2009 collaborano alla rassegna anche le
Province di Ferrara, Forlì-Cesena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio
Emilia e Rimini
Promotori: Soprintendenza archivistica per l'Emilia Romagna,
Soprintendenza per i beni librari e documentari- IBACN, Provincia di
Bologna-Servizio Cultura, Provincia di Modena-Centro di
documentazione, A.N.A.I. - Sezione Emilia Romagna-Gruppo di lavoro
sulla didattica
Quando: 6-12 maggio 2013
Scadenza invio programmi da parte degli enti partecipanti: 10
febbraio 2013
Istruzioni e modulistica sui siti della Soprintendenza
archivistica per l'Emilia Romagna
http://www.sa-ero.archivi.beniculturali.it/index.php?id=740
e dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della
Regione Emilia-Romagna
http://ibc.regione.emilia-romagna.it/istituto/formazione-e-didattica/biblioteche-e-archivi/quante-storie/quante-storie-nella-storia
Info:
http://www.provincia.bologna.it/cultura/Engine/RAServePG.php/P/315611390605
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Inserito da redazione il Dom, 2013-02-03 08:28
Dal 19 gennaio al 10 febbraio 2013 è attiva a Bologna
Arte e Scienza in Piazza,
la manifestazione di diffusione della cultura scientifica
organizzata da Fondazione
Marino Golinelli in collaborazione con il Comune
di Bologna.
Oltre 100 eventi tra mostre, spettacoli, incontri con
personalità del panorama scientifico e culturale, film, giochi e
laboratori creativi tra arte e scienza. Il centro storico di
Bologna, da Palazzo Re Enzo alla Biblioteca Sala Borsa, dal Voltone
del Podestà a Piazza Nettuno, si trasformerà per 3 settimane in
un grande Art + Science Center che coinvolgerà il pubblico di
ogni età. Cuore dell’edizione 2013 sarà la mostra di arte e
scienza “Benzine. Le energie della tua mente”, a cura di
Giovanni Carrada e Cristiana Perrella.
Arte e Scienza in Piazza, fa parte del programma pluriennale
(2011-2015) di Fondazione Marino Golinelli dal titolo “La
Cultura nutre il Pianeta” che si rivolge alla collettività, ed
in modo particolare alle nuove generazioni. L’obiettivo è
stimolare e migliorare il rapporto con la scienza, la tecnologia,
l’innovazione e la ricerca, contribuire alla crescita culturale del
Paese, educando i futuri cittadini alla consapevolezza e alla
responsabilità per guardare con fiducia al futuro.
LE VISITE GUIDATE IN LINGUA
STRANIERA
Quest’anno, grazie alla collaborazione con Centro Interculturale
Zonarelli e Istituzione per l’inclusione sociale e comunitaria “don
Paolo Serra Zanetti”, il pubblico potrà partecipare ad
attività guidate in lingua straniera: tutti i cittadini avranno la
possibilità di usufruire delle tante proposte in programma (oltre
all’inglese, anche russo, rumeno, filippino, cinese, bangla, arabo,
ucraino, francese, polacco e spagnolo).
Visite in Inglese: Dal lunedì al venerdì alle 16.30 (durata
1h 30’)
Sabato e domenica ore 11.00 + 16.00
Altre info:
http://www.bolognawelcome.com/eventi/calendario-completo/params/Eventi_1145/ref/Arte%20e%20Scienza%20in%20Piazza%202013
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Inserito da redazione il Ven, 2013-02-01 08:53
E'
nato un sito on line che
offre la possibilità di consultare tutta
l'attività letteraria di Roberto Roversi:
poesie, romanzi, testi narrativi e teatrali, articoli, canzoni e
saggi.
http://www.robertoroversi.it/
“Nel
panorama dei grandi scrittori e intellettuali del XX secolo, Roberto
Roversi è il solo che
ha fatto della sua stessa vita il manifesto delle sue scelte
politiche e culturali.
Nato
in una famiglia borghese, a vent’anni va in guerra e finisce da
partigiano sui monti piemontesi. Al ritorno a casa, si laurea in
filosofia con una tesi su Nietzsche e apre, nel 1948, una libreria
antiquaria, la “Palmaverde”, che gestirà, col solo aiuto della
moglie Elena, per sessant’anni.
Nel
grande crogiolo culturale degli anni Cinquanta, Roversi intesse
relazioni con tutti i maggiori studiosi e letterati del tempo:
Bassani, Vittorini, Calvino, Sciascia ecc., lavorando principalmente
attorno all’ideazione e redazione di «Officina» (1955-1959),
rivista fondata con Leonetti e Pasolini, suoi amici fin dal liceo.
Qualche
anno prima, nel 1952, Roversi dà alle stampe il volume Ai tempi di
re Gioacchino, una raccolta di racconti ambientati in Calabria ai
tempi della dominazione post-napoleonica. I testi furono scritti
nell’estate del 1947 e nascevano dall’esigenza di raccontare
l’esperienza della guerra appena vissuta – una guerra civile –
attraverso la lente della storia, allontanandosi il più possibile
dal neorealismo che “annebbia in un lucore un po’ polveroso il
panorama delle cose appena patite”. Il libro, stampato in pochi
esemplari con il marchio della libreria antiquaria, viene notato da
Leonardo Sciascia e da Vittorini, che convincerà Roversi a
ripubblicare il libro nella sua collana “La Medusa degli Italiani”
(Mondadori) nel 1959 col titolo Caccia all’uomo.......”
Testo
tratto dalla biografia posta sul sito sopra indicato dove e
inserita per esteso la sua biografia insieme a tutte le
informazionie i testi relativi alla sua produzione artistica e alla
sua attiività come editore
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Inserito da redazione il Mar, 2013-01-29 15:55
Scenari demografici a Bologna al
2024
Il Dipartimento Programmazione diffonde una breve nota che alleghiamo
in cui vengono presentati i risultati dell’aggiornamento delle
previsioni demografiche per la città di Bologna al 1° gennaio 2024.
Oltre allo sviluppo futuro della popolazione nel suo complesso,
vengono illustrati i trend riferiti ad alcuni segmenti della
popolazione di particolare interesse quali i residenti in età
lavorativa, le donne in età feconda, i bambini in età prescolare e
scolare, gli anziani.
I principali risultati emersi
dallo studio sono i seguenti:
• la popolazione residente, attestata a inizio 2012 a 382.784
persone, dovrebbe far registrare anche nei prossimi anni un
leggero incremento e potrebbe dunque tendere alle 390.000 unità nel
2024;
• il rapporto tra generazioni è destinato in parte a
riequilibrarsi dato che appare in aumento il numero di bambini e
ragazzi e, al contrario, in lieve diminuzione il numero degli anziani
con 65 anni e più; in effetti il peso percentuale dei residenti tra
0 e 14 anni di età potrebbe passare
dall’attuale 11,2% della popolazione totale all’11,5% nel 2024,
mentre quello degli ultrasessantaquattrenni scenderebbe dal 26% al
24,5%;
• continuerà ad aumentare il numero di ultraottantenni, che
potrebbero passare dagli attuali quasi 35.000 a circa 38.000 agli
inizi del 2024 (divenendo il 9,6% della popolazione totale rispetto
al 9,1% nel 2012);
• un modesto calo è previsto per il numero di donne residenti in
età feconda (15-49 anni), una delle variabili alle quali è
ovviamente legato l’andamento futuro delle nascite;
• le nostre previsioni, in sintonia con i recenti andamenti,
presuppongono però ancora modesti incrementi nella fecondità che
dovrebbero portare al termine del periodo di previsione il numero
medio di figli per donna dall’attuale 1,26 all’1,33; dunque il
numero di nati potrebbe continuare in
futuro a evolvere positivamente fino a passare dagli oltre 3.100 nati
registrati a Bologna negli ultimi anni a poco più di 3.200 nel 2023;
• per quel che riguarda l’impatto dell’evoluzione demografica
sui diversi gradi di istruzione, un incremento sostenuto dovrebbe
riguardare il numero dei potenziali utenti delle scuole secondarie di
primo e secondo grado (intorno al 9% e al 20% rispettivamente); meno
marcati, ma pur sempre
significativi, gli aumenti previsti per il numero di bambini che, per
la loro età, rappresentano l’utenza potenziale dei servizi
prescolastici (nidi +2,3% e scuole dell’infanzia +7%) e delle
scuole primarie (+4,6%);
• in aumento infine il numero di residenti in età compresa tra 15
e 64 anni, in cui si identifica convenzionalmente la popolazione in
età lavorativa (secondo l’ipotesi intermedia circa 10.000 unità
in più, pari a +4,2%, tra 1/1/2012 e 1/1/2024).
*** Per maggiori dettagli si rinvia allo studio allegato
info: Il Capo Dipartimento Dott. Gianluigi Bovini Comune di
Bologna Dipartimento Programmazione piazza Liber Paradisus n.10 -
Torre B
40129 Bologna fax 0512195700
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Inserito da redazione il Mar, 2013-01-29 07:53
La Collezione Etrusco-Italica del Museo Civico Archeologico di Bologna
Dal novembre scorso la sezione è riaperta al pubblico con un nuoro allestimento.
I reperti conservati in questa sala
furono rinvenuti in varie regioni soprattutto del centro Italia.
Sono stati acquisiti attraverso scambi
con altri musei e grazie alle antiche raccolte bolognesi come la
Universitaria, e la collezione di Palàgi e di altri collezionisti
minori. Mostrando questi reperti gli allestitori del Museo
ottocentesco, intendevano fornire al visitatore un utile confronto
con gli oggetti etruschi rinvenuti negli scavi bolognesi.
I numerosi oggetti esposti testimoniano
la ricca produzione artistica e artigianale dell’Italia preromana.
*Orari di ingresso: martedì - venerdì:
9 - 15.
Le sezioni preistorica, etrusca,
gallica e le collezioni greca, romana ed etrusco-italica chiudono
alle 14,30. sabato - domenica e festivi: 10 -18,30
chiuso: lunedi' (non festivo),
Capodanno, 1° Maggio, Natale.
** Biglietto intero - euro 5,00
Biglietto ridotto - euro 3,00
*** Per conoscere il programma di iniziative e visite guidate per tutto l'anno 2013 vedi i siti : http://informa.comune.bologna.it/areadownload/museoarcheologico /
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/museoarcheologico/documenti/47897
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Inserito da redazione il Ven, 2013-01-25 08:14
Il
27 gennaio è il Giorno della Memoria,
in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e
dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.Varie le
iniziative nei comuni della provincia. Ne segnaliamo alcune
-
Dal 20 gennaio al 5 febbraio a Bologna, eventi,
incontri, mostre, cerimonie e momenti comuni di riflessione per
conservare la memoria di un tragico periodo della storia dell'Europa.
Venerdì 25 gennaio alle 10,
nella Sala del Consiglio della Provincia di
Bologna a Palazzo Malvezzi (via Zamboni 13), seduta solenne congiunta
dei Consigli provinciale e comunale di Bologna.
Dopo i saluti iniziali di Stefano
Caliandro, presidente del Consiglio provinciale e Paola
Francesca Scarano, vicepresidente del Consiglio comunale,
proiezione del video realizzato dagli studenti delle scuole
superiori di Bologna e provincia che hanno partecipato al viaggio di
istruzione ad Auschwitz-Birkenau dell'ottobre scorso.
A seguire interventi di: Luca
Alessandrini, direttore Istituto Storico Parri Emilia
Romagna; due studenti delle scuole medie superiori;
Virginio Merola, sindaco di Bologna e Beatrice
Draghetti, presidente della Provincia di Bologna.
- A Budrio per
ricordare"Il Giorno della Memoria" l'Amministrazione
Comunale, in collaborazione con l' ISI "Giordano Bruno"e lo
"Studio del Movimento Danza", invitano
Domenica 27 gennaio al Teatro
Consorziale, ore 18.00 allo spettacolo
PERCHE' LA STORIA NON SIA UN MANTELLO
NERO"
ideato e interpretato dalla classe 4C
del Liceo G. Bruno.
- A Galliera presso la
biblioteca comunale domenica 27 alle ore 16 proiezione del
film
“Ogni cosa è illuminata”,
preceduta da un saluto del sindaco
Teresa Vergnana
- A Castello d'Argile,
presso il Teatro Parrocchiale, via Marconi 5
Domenica 27 gennaio alle ore 18
i
Ricostruttori
presentano lo spettacolo:
TODO CAMBIA: IL CORAGGIO DI
CAMBIARE NELL’ESPERIENZA DI UNA DONNA
Ispirato al
diario di Etty Hillesum.
Spettacolo di prosa e musica dal vivo, il cui ricavato sarà devoluto
al progetto di ricostruzione della sede della cooperativa sociale
CAMPI D'ARTE persa col terremoto.
Con Benedetta Alessandrini voce recitante e solista, violino e
Vittorio Varesio, voce solista , chitarra, tastiere. Armonica a bocca
Biglietto euro 5.
- Lunedì 28 gennaio alle ore 20,30
a Molinella in Auditorium, per commemorare la Shoah,
gli alunni della scuola primaria di San Pietro Capofiume e della
scuola media di Molinella presentano “Quando un uomo ti
incontra e non si riconosce”, una serata ad ingresso libero con
l'esecuzione di brani musicali, letture e proiezioni di immagini.
Scritto in Bologna | Budrio | Castello d'Argile | Galliera | Molinellaleggi tutto | letto 1453 volte
Inserito da redazione il Ven, 2013-01-25 06:25
