Bologna
Il
nuovo sito del Museo del Risorgimento,
da poco rinnovato, si è arricchito di una nuova sezione.
Alla
voce “partnership” infatti
sono stati collegati alcuni lavori per il web che hanno visto come
promotori e realizzatori principali altri enti o gruppi di ricerca,
ma cui il nostro Museo ha collaborato ampiamento, fornendo materiali,
consulenze e conoscenze.
Per
il momento si possono trovare tre documentari
sulla storia di Bologna dall’800 a metà ‘900: Bologna nel lungo
‘800; La città rossa nella Grande Guerra; Bologna la nera;
“La storia e le storie”,
progetto dell’Agenzia
Informazione e Comunicazione della Giunta e dell’Istituto per i
Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna
dedicato al Risorgimento
ed ai suoi protagonisti;
“MU.VI- Museo virtuale della
vita quotidiana”,
dedicato alle abitazioni degli italiani in tre diversi decenni del
‘900, e “La memoria di Bologna”,
progetto interno al Comune ma realizzato in collaborazione tra
diversi settori.
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/museorisorgimento/documenti/54628
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Inserito da redazione il Mar, 2013-01-22 07:43
ART CITY Bologna
è il nuovo programma istituzionale nato dalla collaborazione tra
Comune di Bologna e BolognaFiere,
per affiancare con oltre 50 eventi tra
mostre e iniziative culturali in città la trentasettesima edizione
di Arte Fiera dal 25 al 27 gennaio 2013,
proponendo un'originale esplorazione di musei e luoghi d'arte di
Bologna.
Il programma, realizzato in collaborazione con Istituzioni,
Fondazioni, enti privati cittadini, è coordinato da Gianfranco
Maraniello, Direttore dell'Istituzione Bologna Musei.
* Il
programma nei minimi dettagli è leggibile nell'allegato
sottostante o nel sito
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/cultura/eventi/52271/id/54793
Sono già aperte e
visitabili le mostre:
- r'accolte. Il Barocco emiliano.
Arte delle Fondazioni on-line, Palazzo Senatorio Paltroni-Fondazione del Monte
- Alfredo Protti - Il Novecento
Sensuale, a Palazzo d'Accursio
- "faccia a faccia" di
Mario Ceroli, al MAMbo
- IL "NOSTRO" PAZ ,alla
biblioteca di San Giorgio in Poggiale
- Marino Marini: l'arcaico, al
Museo civico Archeologico
- Giorgio De Chirico e i libri,
all'Archiginnasio
. Autoritratti I. Nuove Gen(d)erazioni all'
Accademia di Belle Arti . La
mostra inaugura un percorso di approfondimento sui rapporti fra donne
e arte in Italia promosso dal MAMbo – Museo d'Arte Moderna di
Bologna, intitolato "Autoritratti.
Iscrizioni del femminile nell'arte…
* * Per
facilitare l'accesso alle mostre dal 25 al 27
gennaio è stata istituita una Navetta ART CITY Bus
gratuita:
da Arte Fiera al centro di Bologna, con fermate nei luoghi dell'arte
(Arte Fiera, Museo
per la memoria di Ustica, Pinacoteca, MAMbo, Villa delle Rose, centro
storico/via Farini)
con corse ogni 20 minuti dalle ore 12.30 alle 20.00.
Inoltre l'ART
CITY Map
(disponibile in allegato)
segnala le tappe e fornisce coordinate, indirizzi e informazioni
utili sul programma.
L'accessibilità alle sedi del percorso Art City è garantita grazie
a orari estesi e all'ingresso gratuito (in alcuni casi ridotto) per i
possessori di qualsiasi biglietto o card Arte Fiera.
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Inserito da redazione il Gio, 2013-01-17 08:24
- Martedì 15
gennaio ore 17.30 Bologna, Museo del Risorgimento - Piazza
Carducci 5
Per
il ciclo Le forme del passato, la scoperta del presente
"Restauri in Certosa. Studi,
recuperi, scoperte"
La campagna di restauri avviata negli ultimi anni ha reso possibile
sia il recupero di dipinti e sculture, che l'approfondimento dei più
diversi aspetti della storia e dell'arte locale. Leonardo Marinelli,
Roberto Martorelli ed Elena Rossoni ripercorrono alcuni momenti
salienti di questo impegnativo percorso.
Con
questo appuntamento si chiude il ciclo di incontri "Le
forme del passato, la scoperta del presente" realizzato in
collaborazione con la Fondazione CaRisBo.
Ingresso
gratuito, non è richiesta la prenotazione. Info 051.347592
www.museibologna.it/risorgimento
- domenica 20
gennaio ore 15.00 Chiesa di San Girolamo - via della Certosa Per
il ciclo visite guidate 2012 - 2013
"La Chiesa di San Girolamo:
gloria e splendore del barocco bolognese"
L'èdificio è testimone della ricchezza del monastero certosino
raggiunto nei secoli, poi soppresso in età napoleonica. Al suo
interno conserva il più importante ciclo di pittura barocca
bolognese ancora nel luogo originario: tra Cinque e Seicento vennero
chiamati ad operarvi i più importanti pennelli della città: Cesi,
Pasinelli, i Sirani, Gessi, Canuti e molti altri. Nel percorso di
visita sarà possibile ammirare numerose opere d'arte dopo i restauri
degli ultimi anni.
* *A cura di Didasco. Appuntamento alle ore 14.45 presso
l'Ingresso principale del Cimitero (Chiesa). Prenotazione
obbligatoria al numero 348-1431230 (pom - sera). Contributo di 8 €
per adulti e bambini. Due euro verranno devoluti per i restauri del
cimitero. La visita si terrà anche in caso di maltempo. Iniziativa
rivolta esclusivamente ai soci. Sarà possibile associarsi al momento
della visita guidata, la quota associativa è di 10 euro e la prima
visita guidata è in omaggio.
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Inserito da redazione il Lun, 2013-01-14 09:27
Con l’intento di proseguire
l’approfondimento di una cultura locale descrivendone il patrimonio
artistico e monumentale in parte distrutto dal terremoto, il Gruppo
di Studi Fluttuanti Finale -2012” promuove a Bologna, col
patrocinio del Comitato per Bologna Storica e artistica,
quattro interventi nei primi due mesi del 2013 nel Museo Civico
Medievale, Sala del Lapidario, via Porta di Castello n. 3.
Il titolo generale dei quattro
interventi è:
“Finale Emilia, un paese nel
terremoto”.
Le date, i temi e i relatori dei prossimi
interventi sono i seguenti:
- 30 gennaio ore 17.00
Una costante volontà artistica
Carlo De Angelis,
Presidente del Comitato per Bologna Storica Artistica.
Moderatore, riassume quanto si è detto nel primo incontro,
introducendo le nuove tematiche.
Giovanni Paltrinieri, del
Consiglio Direttivo del “Comitato per Bologna Storica e
Artistica”, nato a Finale Emilia). L’Accademia dei
Fluttuanti, persone, cose e monumenti: una cultura del territorio che
non è mai venuta meno.
Antohio Buitoni e Giuliana
Ghidoni (di Finale Emilia), studiosi di Storia dell’Arte.
Una città in forma di Museo: un crocevia di cultura da salvare.
- 6 Febbraio ore 17.00 Percorsi
di varie culture
Carlo De Angelis
Presidente del Comitato per Bologna Storica Artistica.
Moderatore, riassume quanto si è detto nei precedenti incontri,
introducendo nuove tematiche.
Maria Pia Balboni, Studiosa
di Storia Locale. La presenza degli Ebrei a Finale Emilia.
Marina Calore, Studiosa
di Storia del Teatro e dello Spettacolo. La tradizione
teatrale a Finale Emilia.
Giorgio Galeazzi, Architetto,
Segretario del Comitato per Bologna Storica e Artistica. La
ricostruzione possibile: aspetti normativi e volontà progettuale.
Scritto in Bologna | Finale Emilia (MO)leggi tutto | letto 1297 volte
Inserito da redazione il Mer, 2013-01-02 07:32
Da sempre grande centro di arte
presepiale, Bologna offre un percorso cittadino che si
sviluppa tra chiese, custodi di numerosi antichi presepi,
allestimenti realizzati in occasione del Santo Natale o mostre a
tema.
Le opere di artisti e artigiani
ereditano e ripresentano la grande tradizione del presepio bolognese,
caratterizzato in particolare dall’uso della terracotta e da figure
quali la Meraviglia, la Devozione, l’Adorazione, il Dormiglione.
Nel periodo natalizio la “visita ai
presepi” diventa un momento di tradizione e di festa per molti
visitatori, grandi e piccoli. Come ogni anno, ad arricchire questi
percorsi presepiali, tornano le passeggiate guidate di "Andar
per presepi in città".
Ecco le prime 3 delle 42 tappe per
riscoprire la tradizione presepiale di Bologna proposte dai
ricercatori del Centro Studi per la Cultura Popolare:
1. Cattedrale San Pietro, via
dell’Indipendenza 9. 13 dicembre 2012 - 13 gennaio 2013 ore 8-19.
2. Basilica San Petronio,
piazza Maggiore. 25 dicembre 2012 - 13 gennaio 2013 ore 7,45-12,30 e
15-18.
3. Palazzo d’Accursio piazza Maggiore 6.
Cortile d’onore,“Il Presepio di Antonio Dell’Omo.
Adorazione dei Magi” , 13 dicembre 2012 - 6 gennaio 2013 ore
8-20. Anticamera del Sindaco; Collezioni Comunali d’Arte, martedì
- domenica ore 10-18,30, chiuso il lunedì.
Il percorso completo
sul sito:
http://www.bolognawelcome.com/eventi/calendario-completo/params/Eventi_1157/ref/Andar%20per%20presepi%20in%20citt%C3%A0
** Nel periodo natalizio sono organizzate delle passeggiate
guidate ai presepi. Le passeggiate, guidate dai ricercatori
del Centro Studi per la Cultura Popolare, sono gratuite e
della durata media di due ore e nel loro complesso, pur essendo
diverse ogni volta, per motivi di tempo non esauriscono tutti i siti
indicati nell'elenco. I punti di ritrovo sono ogni volta due e la
partenza è sempre puntualmente
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Inserito da redazione il Mer, 2012-12-19 08:10
Giovedi 13 dicembre, alle 17,30,
nella
sala dello Stabat
Mater,
della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di
Bologna, in
Piazza Galvani 1
“AAA: Arte, Astronomia,
Apocalisse"
La
fine del mondo è davvero così prossima come sostiene la profezia
Maya, o possiamo programmarci un tranquillo normalissimo Natale?
Chissà? Se ne parlerà a più voci, dalla parte della scienza,
dell'arte e della religione.
Interverranno:
l’antropologo ed esperto di Apocalisse Fiorenzo
Facchini, lo
storico dell’Arte Eugenio Riccomini e
l’astronomo Sandro Bardelli .
Presiede Flavio Fusi Pecci .
Si interrogheranno sulla genesi e l’interesse che le profezie sulla
fine del mondo riscuotono sull’uomo, sul loro influsso nell’arte,
sui veri pericoli che possono venire dal cielo e cosa si può fare
per contrastarli.
Incontro organizzato da INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna,
con la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio e La Società di
Lettura
2012…. la fine del mondo: la sua realtà e la sua bellezza
“Sui media mondiali circola ormai da tempo la notizia che i Maya
avrebbero previsto la fine del mondo per il 21 dicembre 2012. Per
questa data si preannunciano catastrofi astronomiche come scontri
tra pianeti, esplosioni solari, allineamenti tra pianeti e perfino il
Buco Nero che si inghiottirebbe la Terra, il Sole e la nostra
Galassia.
“Maya a parte, non è un allarme da prendere sottogamba...
perché in realtà l’uso dissennato della natura e dell’ambiente
fa dell’uomo uno dei pericoli maggiori per la sopravvivenza!”,
racconta Flavio Fusi Pecci, astronomo ordinario dell’Istituto
Nazionale di Astrofisica.
Le profezie dell’Apocalisse che
sistematicamente incombe su di noi non sono un fenomeno nuovo, da
sempre l’uomo teme che tutto quello che la sua civiltà ha
costruito possa essere distrutto da forze superiori e sconosciute.
Per questo motivo, previsioni di una eventuale fine del mondo si sono
succedute e si succedono ripetutamente nella storia.
Tutti si incuriosiscono, molti fanno domande, alcuni si agitano.
Un bel modo per rilassarsi è, perché no, quello di parlarne con chi
di questi temi si occupa quotidianamente da punti di vista diversi e
complementari.
“L’ignoto del profondo cielo notturno crea spesso angoscia in
tanti, ma scandagliando con gli occhi degli astronomi conosciamo
meglio l'universo in cui viviamo e questo in qualche modo ci consente
di alleviare la nostra ansia e, per alcuni possibili eventi,
addirittura di immaginare interventi preventivi! Ne parleremo",
prosegue Sandro Bardelli, dell’INAF-Osservatorio Astronomico di
Bologna”.
Info:
Francesco Poppi – INAF-Osservatorio Astronomico di Bologna Tel. 051
2095753 ; e-mail francesco.poppi@oabo.inaf.it
via Ranzani, 1 I-40127 Bologna, Italy Tel.: +39 051 2095701
Fax: +39 051 2095700. www.bo.astro.it
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Inserito da redazione il Mer, 2012-12-12 05:53
Martedi 11 Dicembre alle ore
21.00 presso il salone
delle Feste, "I
Portici" hotel, via dell'Indipendenza 69 -
Bologna.
presentazione
del secondo libro della Collana
Bologna sotterranea,
dal titolo
"Il torrente sconosciuto"
(Maglio editore).
Il
volume tratta del percorso completo del torrente
Aposa dalle
sorgenti sino all'immissione nel canale delle Moline ed oltre.
Centinaia di immagini per raccontare ciò che non si può vedere
negli oltre 7 Km del nostro corso d'acqua, sia dalla superficie che
in sotterranea.
Nella stessa Collana: "Aposa segreto, i rifugi antiaerei".
Interverranno gli autori Anna Brini, Massimo Brunelli e Angelo
Zanotti, la giornalista Paola Rubbi e l'avv.
Antonio De Capoa, Presidente dell'Associazione Amici
delle vie d'acqua e dei sotterranei di Bologna, che ha promosso
la pubblicazione.
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Inserito da redazione il Mar, 2012-12-11 09:29
I flussi migratori a Bologna
Riceviamo e pubblichiamo una nota
redatta dal Settore Statistica - Dipartimento Programmazione
del Comune di Bologna nella quale vengono analizzati i
flussi migratori che interessano la nostra città, con particolare attenzione alle dinamiche dello scorso
quinquennio. Bologna da sempre è al centro di intensi flussi
demografici sia in entrata che in uscita: tra il 1861 e il 1973 la
sua popolazione è passata da circa 101.500 a 493.933 abitanti;
successivamente la nostra città ha attraversato una fase di
riduzione della popolazione e negli ultimi anni mostra una nuova
leggera ripresa.
Bolognesi d'adozione
Non tutti sanno che solo un terzo dei
bolognesi è residente in città dalla nascita, mentre 2 abitanti su
3 sono immigrati da altri comuni italiani o dall’estero. Il
fenomeno non è nuovo: anche 26 anni fa le persone immigrate erano il
62% della popolazione allora residente; circa un quarto dei bolognesi d’adozione è infatti
residente di lungo corso, abitando in città da più di quarant’anni,
ma altrettanti si sono stabiliti in città dopo il 2006.
Fino alla prima metà degli anni ‘80
hanno messo radici a Bologna quasi esclusivamente italiani, mentre
gli stranieri sono il 30,5% tra chi si è trasferito dopo il 1985.
Gli italiani non nativi provengono
principalmente dall’Emilia-Romagna (il 44,2% dalla provincia e il
14,7% dal resto della regione) e dal Mezzogiorno (numerosi da Puglia,
Campania e Sicilia); inoltre più di un quarto dei residenti
stranieri non proviene dall'estero, ma da altri comuni italiani (27,2%). I bolognesi d'adozione sono
prevalentemente italiani maturi (età media 55,4 anni) e giovani
stranieri (in media 35,6 anni d'età).
Arrivi e partenze
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Inserito da redazione il Lun, 2012-12-10 05:52
Venerdì
7 dicembre 2012 alle ore 11.00 a Palazzo Fava,
Palazzo delle Esposizioni Via Manzoni 2, Bologna
si
terrà ’inaugurazione della mostra
Salvati dal
terremoto
Dipinti e sculture dai
centri storici tra Bologna e Ferrara
Tra
le opere in mostra, anche molte delle tele salvate dalla Collegiata
di Santa Maria Maggiore di Pieve di Cento
La
mostra, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna,
Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Emilia
Romagna, Soprintendenza per i beni storici, artistici ed
etnoantropologici di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e
Rimini
sarà
aperta dall’8 dicembre 2012 al 6 gennaio 2013
da
martedì a domenica, ore 10-19 Chiuso il lunedì, 25 dicembre 2012 e
1 gennaio 2013
* In
allegato l'elenco delle opere con note di
presentazione
** Di
seguito il testo del comunicato stampa
- Altre informazioni: www.genusbononiae.it
facebook.com/genusbononiae, twitter.com/genusbononiae , flickr.com/photos/genusbononiae
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Inserito da redazione il Mer, 2012-12-05 16:40
- Martedì 20 novembre 2012
alle
ore 17,
nell'ambito delle iniziative per il secondo centenario
della nascita di Charles Dickens,
si svolgerà presso il Museo del Risorgimento di
Bologna un
incontro sul tema:
Oliver
Twist sotto le due torri. Ragazzi abbandonati e discoli nella Bologna
pontificia.
Nella Bologna della Restaurazione, assediata da difficoltà
economiche e sociali, le istituzioni pubbliche, ed in particolare la
polizia, si trovarono in prima linea ad affrontare l'enorme problema
dell'infanzia abbandonata, che facilmente scivolava nella
delinquenza: gli stessi problemi della Londra che Dickens descrive
nei suoi romanzi, ed in particolare in Oliver Twist, creando le
indimenticabili atmosfere di un'Inghilterra misera e dura soprattutto
nei confronti della sua parte più debole, i bambini.
Alla
conversazione tenuta da Giancarlo Angelozzi
si alternerà la
lettura di brani dickensiani,
a cura di Legg'io.
- Giovedì 22 novembre alle ore 17
verrà
presentato presso il Museo il volume di Antonella
Casalboni
Carte d'amore. La contessa di
Villa Silvia: una intellettuale tra Cesena e l'Europa
(Roma, Aracne, 2012). Partecipano Elena Musiani e
Simonetta Santucci.
Sarà presente l'Autrice.
L'iniziativa
è stata organizzata da Casa
Carducci.
Il
volume è il frutto di un lavoro intenso di ricerca condotto in
alcune importanti biblioteche e archivi italiani per ricostruire la
biografica culturale di Silvia
Baroni Pasolini Zanelli,
nota fino ad ora solo come l'ultima amica e confidente di Giosue
Carducci.
L'autrice ci consegna il ritratto di una donna colta e vivace, capace
di confrontarsi con la sua fervida intelligenza e competenza musicale
con il mondo letterario, artistico e politico dei salotti più
prestigiosi del tempo.
- Martedì 27 novembre alle ore
17.30
Mirtide Gavelli
svolgerà in Museo un incontro
sul tema
Charles Dickens e gli esuli
italiani nella Londra di metà Ottocento.
Anche questa iniziativa è realizzata all'interno delle celebrazioni
dickensiane.
Il travagliato processo di Unificazione italiana costrinse migliaia
di patrioti italiani alla fuga. Parigi, Tunisi, Il Cairo,
Costantinopoli, l'America... tra le innumerevoli mete scelte per
l'esilio Londra fu, sempre, una delle più amate. E molti inglesi si
appassionarono, sin dall'epoca di Foscolo, alle vite dei "refugees".
Tra questi, Charles Dickens, che in tante occasioni espresse la sua
vicinanza alle vicende italiane.
www.museibologna.it/risorgimento
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Inserito da redazione il Mar, 2012-11-20 07:17
il Consorzio della Bonifica Renana
invita
venerdì 23 novembre 2012,
allo spettacolo teatrale
"CANALE CAVOUR, tutto e solo
di braccia e badile" di Francesco Brugnetta
dedicato alla straordinaria ideazione e
realizzazione della prima grande opera idraulica dello Stato
Unitario (1863 - 1866). Si tratta di una rivisitazione suggestiva
delle origini del nostro campo di attività.
La rappresentazione si terrà presso
l'Auditorium Dams dell'Università di Bologna, alla Manifattura
delle Arti, in Via Azzogardino 65
Lo spettacolo inizia alle ore
20,30 e dura circa un'ora e mezza; seguirà un brindisi
natalizio per tutti i partecipanti.
Si prega di confermare la propria
partecipazione alla presente mail
comunicazione@bonificarenana.it entro
il novembre p.v.
La serata è ad inviti e le
prenotazioni saranno accettare fino ad esaurimento posti
Info : Consorzio della Bonifica Renana
Bologna via S. Stefano 56 Tel . 051295111 - Fax. 051295270 ufficio comunicazione Bonifica Renana-
segreteria@bonificarenana.it
bonificarenana@pec.it
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Inserito da redazione il Lun, 2012-11-19 07:10
- 17 Novembre 2012 a Bologna
gara
promozionale di orienteering tipo score "Giardini
Margherita o' night"
con partenza in massa alle ore 18:30.
Ritrovo dalle ore 17.00 allo Chalet dei Giardini
Margherita
.
Il parco è provvisto di illuminazione pubblica, è
comunque consigliato l’uso di lampade personali.
Iscrizioni sul
posto con contributo di € 1
A seguire presentazione della gara
di domenica TNCS nel
centro storico di Bologna allietato da
rinfresco gratuito offerto a
tutti i curiosi.
All’interno del
centro gara è possibile visitare:
− mostra fotografica “Gli
amici alati dei Giardini Margherita”
− mostra “La storia dei
Giardini Margherita attraverso la
cartolina illustrata” organizzate dal prof. Dino
Vaccari per la sez. WWF di Bologna
- 18 Novembre 2012 - 5^ e
ultima prova Trofeo Nazionale Centri Storici a Bologna
Tutte le iniziative hanno sede presso
il bar "Chalet dei Giardini" all'interno dei
Giardini Margherita a Bologna
Manifestazione
promossa da ACACIS Circolo Dozza Sud con il patrocinio e la
collaborazione di vari enti e associazioni.
* Si allega volantino con tutti i particolari
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Inserito da redazione il Gio, 2012-11-15 17:36
Mercoledì 14 novembre a Bologna
Cinema Lumiere, per il Festival la violenza illustrata
2012
ore 16,30 Polizia: Femminile
singolare. In difesa delle donne,
evento speciale del Festival
nell'ambito delle iniziative culturali della Casa delle donne
di Bologna per celebrare il 25 Novembre – Giornata mondiale
contro la violenza alle donne
Per il settimo anno consecutivo la Casa
delle donne per non subire violenza celebra con un ampio
ventaglio di iniziative
Il festival La violenza illustrata
giunge alla sua settima edizione, restando l'unico
appuntamento culturale in Italia interamente dedicato alla violenza
di genere. Le immagini scelte l'edizione 2012 rimandano al falso
stereotipo dell'ambiente domestico come adatto e naturale
destinazione per le donne, quando invece le statistiche ci dicono
quanto sia pericoloso proprio per loro e i bambini/e che lo abitano,
quanto siano frequenti le violenze nelle case apparentemente
“normali” e rassicuranti nel loro aspetto ordinato. E' grave il
bilancio che anche quest‟anno dobbiamo registrare: 129
donne uccise per motivi di genere nel corso del 2011,
105 solo nei primi 9 mesi di quest' anno, 515
le donne seguite dalla Casa delle donne dal 1° gennaio al 30
ottobre 2012.
Anche quest‟anno la partecipazione
di numerosi enti, aziende e associazioni è fondamentale alla
realizzazione della grande offerta culturale – più di 40 eventi
in collaborazione con 60 soggetti – che coprirà il mese di
novembre e i primi giorni di dicembre: moltissime realtà
presenti sul territorio hanno voluto celebrare questa data facendola
diventare un appuntamento di fondamentale sensibilizzazione.
Finalmente il dibattito pubblico ha recepito in pieno la drammaticità
del problema della violenza di genere e dei femminicidi e quest‟anno
il festival è particolarmente ricco di iniziative con giornaliste e
giornalisti che cercano “le parole per dirlo”.
Scritto in Area Metropolitana - ex Provincia | Bologna | Società oggileggi tutto | letto 1457 volte
Inserito da redazione il Mer, 2012-11-14 16:42
Sotto il segno dei Bentivoglio
Un nuovo prestigioso arricchimento
delle raccolte dell’Archiginnasio di Bologna: una pergamena
bentivolesca del 1457 .
La
pergamena, presentata nei
giorni scorsi da Paola Foschi
in un pubblico incontro, è stata donata alla Biblioteca
dell’Archiginnasio dalla famiglia Palasciano in memoria di Modesto
Palasciano, appassionato e cultore dell’arte e della storia in
tutte le sue manifestazioni.
La felice occasione di accogliere un
nuovo prestigioso documento nelle ricche raccolte di manoscritti
della biblioteca permette e stimola una riflessione sui Bentivoglio,
una grande famiglia bolognese fra Medioevo e Rinascimento, e
illumina un segmento ricco e tormentato di storia bolognese.
Attraverso questo atto sono meglio chiariti i rapporti conflittuali
fra la famiglia dominante, i Bentivoglio, con i principali fra
i loro seguaci, i Marescotti, e le famiglie che li
contrastavano, i Ghisilieri insieme ai Canetoli.
I pericoli e le fatiche patite da
Galeazzo Marescotti per liberare Annibale I Bentivoglio,
prigioniero nella rocca di Varano di Francesco e Niccolò
Piccinino, originarono una sostanziosa ricompensa ad un fedele
seguace. Fu il cardinale legato Ludovico Milà a confermare la
donazione al Marescotti, già deliberata dai Riformatori
dello Stato di Libertà, di terreni e di una torre in una zona di
alta pianura ricca e fertile, il Confortino, fra Anzola Emilia
e Crespellano.
Dopo la morte violenta di Annibale
Bentivoglio lo stesso Galeazzo narrò al suo erede nel
governo di Bologna, Sante, sia la rischiosa e onorevole
impresa della liberazione sia la disperata resistenza all’assalto
che Canetoli e Ghisilieri portarono a tradimento ad Annibale,
che causò la sua morte e il ferimento del Marescotti.
La Biblioteca dell’Archiginnasio
possiede una copia molto elegante della Cronaca scritta dal
Marescotti e la mostra in questa occasione insieme all’atto di
donazione, sottolineandone la straordinaria importanza sia per la
storia dell’arte e della letteratura che per la storia stessa della
città di Bologna.
* Nell'occasione, è stato anche
presentato il volume di Marco Viroli, I Bentivoglio signori di
Bologna (Cesena, Il Ponte Vecchio, 2011). Relatore
Rolando Dondarini
Scritto in Bologna | Storia. Locale e generaleleggi tutto | letto 1041 volte
Inserito da redazione il Mer, 2012-11-14 16:18
Continua il giro di presentazioni del nuovo libro di Maurizio Garuti
Fuoco e neve (ed. Pendragon)
Dopo Bentivoglio , Calderara di Reno e Bologna, sarà
- Domenica 25 novembre, S. Giovanni in Persiceto al Teatro
Comunale, ore 17
Tre esistenze intrecciate in una
storia d’amore e di libertà
EDA BUSSOLARI, ANTONIO e ARMANDO
MARZOCCHI
Insieme all’autore, intervengono
Renato Mazzuca, sindaco
di San Giovanni in Persiceto
Matteo Marchesini, critico
e scrittore
Giorgia Fava legge brani
del libro
Proiezione di fotografie d’epoca sui
personaggi della narrazione
Sarà presente Eda Bussolari
la narratrice/protagonista del romanzo
Scritto in Bologna | Calderara di Reno | S. Giovanni in Persicetoleggi tutto | letto 1273 volte
Inserito da redazione il Dom, 2012-11-11 06:28
- Domenica 4 novembre alle ore 11
– a Bologna, al Museo del Risorgimento la dott.ssa Mirtide
Gavelli
svolgerà una visita guidata
sul tema La Grande Guerra dei bolognesi.
Alla vigilia di un
ingombrante centenario
- Giovedì 8 novembre alle ore 17, sempre presso il
Museo, verrà presentato il volume Charles Dickens a Bologna e
una memorabile visita alla Certosa, di Roberto
Martorelli e Valeria Roncuzzi (Bologna, Minerva, 2012).
Saranno presenti gli autori.
Il celebre scrittore inglese, di cui ricorre il bicentenario della
nascita, ci offre nelle Impressioni d'Italia (1846) una pittoresca
descrizione di Bologna, da lui definita città antica ed austera, con
“un non so che di grave e di dotto”.
Ma il cuore delle pagine dickensiane è costituito dal vivido
racconto della visita al cimitero monumentale della Certosa, meta
privilegiata del viaggiatore colto dell'Ottocento, visita che, grazie
al ritrovamento delle lettere del Custode-cicerone che lo accompagnò,
è stato possibile ricostruire, individuando le opere ammirate.
E' inoltre possibile visitare la mostra in corso "
Garibaldi fu ferito...A 150 ANNI DA ASPROMONTE”
La mostra, promossa dal Museo del Risorgimento, dall’Archivio di
Stato di Bologna e dal Comitato di Bologna dell’Istituto per la
Storia del Risorgimento Italiano, resterà aperta fino al 9
dicembre 2012 con gli stessi orari del Museo.
Sono previste visite guidate nelle domeniche 18 novembre e 9
dicembre, alle ore 11.
Scritto in Bolognaleggi tutto | letto 805 volte
Inserito da redazione il Sab, 2012-11-03 15:25
Al Museo del Patrimonio
industriale di Bologna, Fornace Galotti Via della Beverara
123,
venerdì 9 novembre alle ore
17,30 inaugurazione della mostra
Giordani: costruire giocattoli
Auto, carrozzine, biciclette per
bambini, 1915-1961
aperta
dal 10 novembre 2012 al 30 giugno 2013
Per cinque generazioni, dal 1875 al
1984, la famiglia Giordani (*) ha dato vita, con impegno e passione, ad
una ditta che, dall’originaria lavorazione del ferro, si è
specializzata nella produzione di giocattoli sportivi e carrozzine.
Questa “fabbrica della felicità” al servizio delle famiglie e
dei bambini ha lasciato un segno indelebile nel loro immaginario ed
una fama che ancora sopravvive, tanto da rendere oggi quegli oggetti
particolarmente ambiti nel mercato del modernariato e del
collezionismo.
Gli anni compresi tra la stampa del
primo catalogo, nel 1915, ed il trasferimento dell’Azienda nello
stabilimento di Casalecchio di Reno, nel 1961, dove regnerà la
produzione in plastica, hanno rappresentato l’epoca pionieristica
del giocattolo, costruito all’inizio in ferro e legno e poi in
lamiera stampata, durante la quale il marchio Giordani si è
accreditato dapprima in Italia, quindi in ambito internazionale
L’apporto dei collezionisti del
settore ha reso disponibili 37 giocattoli tra i più rappresentativi
della produzione Giordani, alcuni dei quali rari o particolari,
costruiti in ferro, legno e lamiera stampata: tricicli, biciclette
con e senza ruotine, ciclo side-car, automobili a pedali, automobile
elettrica, reattore, autoareoplano, ciclopattino, carrettino,
carrozzine per bambino e per bambola.
Oltre 400 immagini di Cataloghi e foto
d’epoca sono visibili in 5 visori ed una videoproiezione.
Orari di aperura :da
martedì a sabato ore 9-13 - sabato e domenica ore 15-18 Info: museopat@comune.bologna.it
www.comune.bologna/
tel 0516356611 - fax 0516346053
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Inserito da redazione il Ven, 2012-11-02 06:06
All'Archivio Storico del Comune
di Bologna, in via
Giuseppe Tartini 1, è
aperta la mostra di documenti originali sul tema:
L'istruzione elementare a
Bologna, patrimonio della nostra scuola pubblica, a cura di Mirella D'Ascenzo e
Archivio storico
nell'ambito della IX edizione della
Festa internazionale della Storia 2012 che ha come soggetto: I
patrimoni della Storia
Hanno presentato la mostra:
Marilena Pillati,
assessora alla Scuola e Formazione del Comune di Bologna
Mirella D’Ascenzo,
Università degli studi di Bologna
Paola Furlan, Archivio
storico
La mostra rimarrà aperta dal 20
ottobre al 20 novembre 2012. Ma è stata prorogata fino al 7 gennaio 2013
* Visita libera, visita guidata su
prenotazione
La Mostra inizia dalle origini
dell'istruzione elementare bolognese con i documenti delle Scuole Pie
degli inizi dell'Ottocento, per svilupparsi attraverso le prime fasi
dopo l'Unità d'Italia; la riforma del 1869-1870; l’introduzione
della ginnastica nella scuola elementare, con la nascita della Virtus
e il maestro Baumann; il ruolo delle maestre e dei maestri nel corso
del tempo; la didattica e vita quotidiana della scuola, tra
tradizione e innovazione; le grandi questioni tra fine Ottocento e
primi del Novecento; l'innovazione comunale del primo sindaco
socialista Francesco Zanardi; il ventennio fascista e le persecuzioni
agli insegnanti, fino ad arrivare al secondo dopoguerra.
** Info: Archivio Storico
Comune di Bologna tel. 051 500401- 503382
asc@comune.bologna.it
http://www.comune.bologna.it/storiaamministrativa
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Inserito da redazione il Ven, 2012-10-26 05:35
Sabato 20 ottobre 2012 alle ore
11.30 verrà inaugurata al Museo del Risorgimento, piazza Carducci 5 a Bologna la mostra
Garibaldi fu ferito..
realizzata a 150 anni dallo scontro in Aspromonte.
Nel 1862 Garibaldi, alla testa di una nuova spedizione, tentò di
guidare i suoi volontari verso Roma al grido di “Roma o morte!”.
Venne invece fermato in Aspromonte da una pallottola in un piede (non
proprio in una gamba), sparata da un soldato italiano (anche se
recenti mormorii tirano in ballo anche i briganti calabresi). E
dunque “Garibaldi fu ferito, fu ferito ad una gamba...”.
Da quel momento la vicenda fu sotto gli occhi del mondo intero, per
la maggior parte indignato per il trattamento riservato all’Eroe
dei Due Mondi. Per mesi non si riuscì ad estrarre la pallottola,
Garibaldi rischiò di morire di setticemia e medici italiani e
stranieri si alternarono al capezzale dell’infermo tentando di
salvargli l’arto ferito. Tra questi, anche il bolognese Francesco
Rizzoli.
Ma non fu l’unica ferita che Garibaldi ebbe nel corso della sua
vita.
La mostra ripercorre le vicende “chirurgiche” che videro
coinvolto il Generale e, in parallelo, la storia dell’evolversi
della chirurgia, specie militare, nel corso del XIX secolo.
Verranno anche esposti diversi “cimeli” originali: i ferri
chirurgici appartenuti a Ferdinando Zannetti, il medico che estrasse
il proiettile dal piede di Garibaldi, prestati dalla Fondazione
“Giovanni Spadolini” di Firenze; uno stivale che fu portato da
Garibaldi durante il lungo periodo della convalescenza e i ferri che
vennero utilizzati invece dopo la ferita di Monte Suello nel 1866, di
proprietà del nostro Museo, oltre che diversi strumenti chirurgici
d’epoca prestati dal Museo della Clinica Chirurgica della Facoltà
di Medicina di Bologna.
Arricchiscono il percorso le edizioni originali delle memorie
pubblicate dai tre medici garibaldini che curarono la ferita di
Aspromonte e ne resero possibile la guarigione e una serie di antiche
fotografie all’albumina – ritraenti Garibaldi infermo, il suo
stivale, la palla di piombo che gli venne estratta... – che
divennero all’epoca veri e propri oggetti di collezione, se non di
culto.
La
mostra, promossa dal Museo
del Risorgimento, dall’Archivio di Stato di Bologna e dal Comitato
di Bologna dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano,
resterà aperta fino al 9 dicembre 2012 con gli
stessi orari del Museo.
Sono previste visite guidate
nelle domeniche 28 ottobre, 18 novembre e 9 dicembre, alle ore 11.
Info:- www.museibologna.it/risorgimento
Scritto in Bologna | Storia. Locale e generaleleggi tutto | letto 1029 volte
Inserito da redazione il Mar, 2012-10-16 07:10
PERCORSI D’ARTE - 5 lezioni-conferenze con lo
storico dell'arte Massimo Martelli che tratteranno storia, temi e opere
scelte a partire dalla Grecia Classica fino al Quattrocento
Italiano. Le lezioni si svolgeranno presso la Sala della
Meridiana della prestigiosa Villa Spada di Bologna (Via
di Casaglia 3), il martedì sera, dalle ore 20.00 alle 21.30,
dal 9 ottobre al 6 novembre.
Le opere d’arte
prescelte verranno proiettate su grande schermo al fine di essere
dettagliatamente analizzate per favorire un percorso che guidi alla
lettura delle immagini e fornisca strumenti utili alla comprensione
delle opere sia dal punto di vista artistico che sotto il profilo
storico e iconografico. Verrà inoltre fornito gratuitamente
materiale didattico con tavole illustrative e bibliografiche utili
per chi voglia approfondire.
Il costo a persona complessivo per
tutte e 5 le serate è di € 49,00. Il corso si svolgerà soltanto
raggiunta la quota minima di 30 partecipanti.
Per informazioni ed iscrizioni:
Dott. Massimo Martelli, 3392081407,
max@maxmartelli.it, www.maxmartelli.it
Il PROGRAMMA è leggibile nel seguito di questo articolo
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Inserito da redazione il Mar, 2012-10-09 07:48
La IX edizione della Festa
Internazionale della Storia si svolgerà a Bologna e in numerosi
centri della regione tra il 20 e il 28 ottobre e avrà come tema
portante “i patrimoni della storia” nell’intento di
richiamare l’attenzione sugli innumerevoli retaggi che ci ha
lasciato il succedersi delle generazioni che ci hanno preceduto.
-Sabato mattina 20 ottobre lungo
il portico di San Luca dall’arco del Meloncello alla Basilica di
San Luca, scolari di ogni ordine e grado, enti, associazioni,
istituzioni pubbliche e singoli cittadini sono invitati al Passamano
per San Luca con le bandiere del mondo.
Una catena umana rievocherà quella che
il 17 ottobre 1677 portò di mano in mano i materiali per la
costruzione del portico di San Luca fino al Colle della Guardia. La
grande impresa, è noto, fu finanziata dall’intera comunità
cittadina, che risolse con la solidarietà e la sfida allo spirito
civico anche il problema della mancanza di adeguate strade carrabili
per il trasporto dei diversi materiali occorrenti. Dapprima i garzoni
dei filatori da seta, poi centinaia e centinaia di cittadini
formarono una lunga catena umana e si passarono di mano in mano
pietre, legni, calce, mattoni, facendoli giungere sui luoghi in cui
si sarebbe iniziata la costruzione.
Presso Chiesa Santa Sofia al Meloncello
avrà luogo l’emissione di cartolina con annullo postale
filatelico a cura del Circolo Filatelico Emiliano.
Il programma dei vari eventi è
consultabile sul sito
http://www.festadellastoria.unibo.it/FestaDellaStoria/downlad/2012/Programma_2012.htm
Il professor Rolando Dondarini,
dell'Università di Bologna, ideatore e animatore
dell'iniziativa ha scritto nella presentazione:
“Come di
consueto la storia sarà presentata in maniera coinvolgente, ma senza
alterarla e ricorrendo ai campi espressivi in cui si manifesta
l'attività umana: la musica, l'arte, la letteratura, il teatro, il
lavoro, la moda, l'alimentazione, lo sport. A tal fine si svolgeranno
conferenze, tavole rotonde, spettacoli, mostre in cui si attiveranno
enti pubblici, scuole, associazioni, archivi, musei e biblioteche e
che vedranno tra i protagonisti anche grandi personaggi della storia,
dell’arte, della letteratura, della musica, dello sport,
dell’eno-gastronomia, del mondo del lavoro e dell’imprenditoria:
storici, come Alessandro Barbero (al quale verrà conferito il premio
Jacques Le Goff “Il portico d’oro”), Franco Cardini, Guy
Geltner, Louis Godart, Knut Görich; noti storici dell’arte come
Andrea Emiliani ed Eugenio Riccomini; figure di riferimento nel mondo
del lavoro come Susanna Camusso e giovani imprenditori affermatisi di
recente; campioni di ieri e di oggi, come Manuela Di Centa, e gli
olimpionici di Londra Martina Grimaldi, Marco Orsi e Jessica Rossi;
personaggi di primo piano della musica come il grande compositore
Mogol e la soprano Yanagibashi Satomi.
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Inserito da redazione il Mar, 2012-10-09 06:52
- Dal 6 Ottobre al 2 Dicembre
2012
Museo Civico Archeologico di
Bologna
Mostra| IL VERO E IL FALSO
Una mostra a cura di: Guardia di
Finanza- Museo Storico della Guardia di Finanza
Orario: martedi-venerdì:
9.30 – 14.30 sabato, domenica e festivi: 10.00 – 18.30. lunedì
chiuso.
- 28 Ottobre 2012 ore 16
Falso nummario e contraffazione
Conferenza con il Tenente
Colonnello Antonio Gorgoglione,in servizio presso il Nucleo
di Polizia Tributaria - Guardia di Finanza di Bologna
- 3 Novembre 2012 ore 16
Conferenza con l'orafo Marco
Casagrande
Falsando si impara: la
riproduzione della moneta per la didattica
Maggiori informazioni su :
http://informa.comune.bologna.it/iperbole/cultura/eventi/52271/luogo/36168/date/2012-10-08
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Inserito da redazione il Mar, 2012-10-09 06:40
Andamento meteorologico
dell'estate a Bologna
Il Settore Statistica -
Dipartimento Programmazione ha diffuso note e tabulati grafici
(in allegato) sull'andamento meteorologico dell'estate appena
trascorsa che, convenzionalmente, viene identificata nei mesi di
giugno, luglio e agosto. L'analisi è stata effettuata sulla base
dei dati meteo registrati nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e
comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'Arpa della
Regione Emilia-Romagna.
Estate da record quella del
2012 non soltanto per le temperature, decisamente
elevate sia per le massime che per le minime, quanto
soprattutto per la quasi totale assenza di precipitazioni.
Rispetto alle temperature
medie massime l'estate appena trascorsa è risultata
infatti di ben 4,4 gradi al di sopra della media stagionale
di lungo periodo; si tratta dell'anomalia più elevata
registrata per la stazione di Borgo Panigale negli ultimi 22 anni
dopo quella dell’estate del 2003. Le temperature massime sono
state relativamente elevate in tutti e 3 i mesi estivi, ma in
particolare in agosto che ha superato la media climatica di ben
5,1 gradi. Anche per quanto riguarda le temperature medie
minime l'anomalia stagionale, pari a +2,6 gradi, è risultata la
più elevata dopo quella del 2003. Ma è soprattutto riguardo alle
precipitazioni che l'estate 2012 segna un record negativo: con
appena 15 mm. di pioggia in 3 mesi da confrontare con i 153 attesi
dal clima, l'estate 2012 registra l'anomalia negativa più
accentuata dal 1991 con un risultato peggiore persino di quello
della particolarissima estate 2003. Si tratta, in pratica,
dell'ottava stagione consecutiva con un'anomalia di
precipitazione da pressoché nulla a fortemente negativa.
I giorni piovosi nel trimestre estivo
sono stati nel complesso appena 5; 12 in meno rispetto alla media
climatica e 2 in meno persino dell’estate 2003. Anche in questo
caso siamo in presenza di un dato estremo, il peggiore dal 1991,
anno di partenza per i confronti con le medie climatiche calcolate
per il trentennio 1961-1990.
** Per approfondire ulteriormente
l'argomento in allegato la consueta nota periodica
redatta dal Dipartimento Programmazione - Settore Statistica del
Comune di Bologna. I dati della stazione di Bologna-Borgo
Panigale e della stazione Bologna-Area Urbana, collocata nel
centro della città sul tetto della sede di ARPA SIMC in Viale
Silvani 6, sono inoltre consultabili nella sezione Dati statistici
de "I numeri di Bologna", le pagine internet a cura
del Dipartimento Programmazione del Comune di Bologna.
- Alcune caratteristiche della
mortalità a Bologna nel periodo estivo
In una breve nota il Settore
Statistica sintetizza gli andamenti della mortalità nel
trimestre estivo 2012 anche alla luce delle particolari
condizioni meteo, che hanno rappresentato l’anomalia climatica più
elevata dopo il 2003.
Malgrado le numerose ondate di calore
verificatesi tra giugno e agosto, i livelli di mortalità
stagionali non hanno subito innalzamenti: nel trimestre
estivo si sono verificati 1.128 decessi, un valore un po’
inferiore alla media decennale (pari a 1.148 morti) e ben al di
sotto rispetto a quello raggiunto nella caldissima estate del
2003 (1.352
decessi). Il tasso di mortalità
estivo, pari a 2,9 deceduti ogni 1.000 residenti, è inferiore alla
media dell’ultimo ventennio (3,1 per mille) e assai più basso
rispetto a quello eccezionale registrato nel trimestre estivo del
2003 (3,6 per mille).
Evidentemente le misure per la
prevenzione degli effetti delle ondate di calore, accompagnate
anche da adeguati comportamenti individuali, hanno influito
positivamente sui livelli di mortalità nella scorsa estate (v. altro allegato).
Scritto in Ambiente, ecologia, natura | Bolognaleggi tutto | letto 1699 volte
Inserito da redazione il Lun, 2012-10-01 05:24
Come di consueto, l’Italia aderisce,
insieme ad altri 49 Stati Europei, alle
Giornate Europee del Patrimonio
2012 che avranno luogo nel nostro Paese il 29 e il 30
settembre, con lo slogan, ormai consolidato: “L’Italia
tesoro d’Europa”.
L’azione congiunta del Consiglio
d’Europa e della Commissione europea ha come scopo primario
quello di avvicinare i cittadini europei ad una migliore e reciproca
comprensione malgrado le differenze di cultura e di lingua,
attraverso l’organizzazione di manifestazioni culturali che mettano
in luce il saper fare, le tradizioni locali, l’architettura e gli
oggetti d’arte, ma anche la presentazione di beni culturali inediti
e l’apertura straordinaria di edifici storici.
Il programma delle 231
iniziative in Emilia Romagna,
con aperture
straordinarie di Musei e luoghi di cultura, mostre, visite guidate,
incontri e conferenze, in primo luogo a Bologna e
provincia, e poi a Ferrara, Modena e le altre città,
è leggibile sul sito
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/MenuServizio/EventiCorrelati/index.html_1405037635.html
Scritto in Bologna | Ferraraleggi tutto | letto 1059 volte
Inserito da redazione il Mer, 2012-09-26 14:56
I Giardini Margherita di Bologna si colorano anche
quest’anno con i banchetti e le iniziative della più grande
festa del Volontariato e
dell’Associazionismo locale, giunta ormai alla sua 8^ edizione:
Volontassociate 2012.
- Domenica 23 settembre, dalle 11
alle 18,30 oltre 150
Associazioni del territorio, in collaborazione con la Provincia di
Bologna e VOLABO - Centro Servizi per il Volontariato,
propongono un ricchissimo programma di eventi per animare la giornata
e trasformarla in un'occasione imperdibile per incontrare e conoscere
il mondo del non profit.
Dalle 18,30 fino a tarda notte, all'interno dello Chalet,
una festa dall'atmosfera latino-americana sarà l'occasione
per raccogliere delle offerte a sostegno delle popolazioni
terremotate.
Volontassociate invita grandi e piccoli a una passeggiata per
i Giardini Margherita ricca di sorprese: spettacoli, esibizioni,
dimostrazioni, incontri, dialoghi, laboratori e giochi per tutti.
Da pubblico a protagonisti i cittadini saranno coinvolti in questo
caleidoscopio di attività proposte dalle Associazioni, che
renderanno la giornata un’esperienza unica.
Arte, cultura, spettacolo, sport
e divertimento
prenderanno per mano i partecipanti e li accompagneranno in un
viaggio alla scoperta del non profit locale. I cittadini potranno
così avvicinarsi e riflettere su argomenti importanti che riguardano
la società e sensibilizzarsi a essere cittadini attivi in
un’atmosfera di festa, allegria e spensieratezza.
* Sarà
occasione di incontro anche con la Repubblica
Ceca presente durante l’intera manifestazione con un punto
informativo della Associazione Culturale Emilia Romagna Repubblica
Ceca "Vicolo d'oro" .
** Altre
iniziative in programma prossimamente a Bologna e in provincia:
Imola - 23 settembre
Quartiere Borgo Panigale - 30
settembre
Bentivoglio - Dal 2 ottobre al 7
ottobre
Quartiere Saragozza -
4 ottobre
Zola Predosa Dal
12 ottobre al 14 ottobre
San Giovanni in Persiceto
- 13 ottobre
Ozzano - Dal 05
ottobre al 07 ottobre
Medicina - 28 ottobre
Budrio - Dal 19
novembre al 25 novembre
http://www.volontassociate.it/programma.php
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Inserito da redazione il Ven, 2012-09-21 15:31
Corso di Bolognese - Al Cåurs
ed Bulgnais XIII edizione
al Museo della Storia di Bologna
Palazzo Pepoli, via Castiglione 8
Dopo il successo delle dodici edizioni
precedenti Al Cåurs ed Bulgnai approda al Museo della
Storia di Bologna
Nel 2001 fu la prima volta e oggi si
presenta con smalto rinnovato pur sempre contando sulla
collaborazione di appassionati cultori del nostro simpatico idioma
che si identificano nella Bâla dal Bulgnais e che spesso si
ritrovano per esprimere il loro rigoroso amore pr al Bulgnais
innanzi a fumanti piatti di tagliatelle.
Sono: Fausto Carpani, Gianni
Cavriani, Federico Galloni, Aldo Jani, Amos Lelli , Luigi Lepri,
Claudio Mazzanti, Stefano Rovinetti Brazzi, Roberto Serra, Daniele
Vitali. Molti di questi hanno già avuto modo di collaborare
con il Museo della Storia di Bologna nella realizzazione di "Genus
Bulgnais”, ciclo di conferenze su alcuni aspetti della
tradizione locale, conclusosi a metà agosto e che dovrebbe
proseguire nei prossimi mesi.
La prossima Festa di San Petronio darà
il via alla XIII edizione del Corso che si articola come segue:
- Giovedì 4 ottobre 2012 - Corso
Dialetto Bolognese. I Livello
sette incontri
settimanali di due ore dalle 20:15 alle 22:00
Ad ogni incontro, Roberto Serra,"Al
Profesåur", con il supporto di aneddoti e facezie "di
amîg dla Bâla dal Bulgnais" tratterà la struttura
grammaticale e il lessico di base "dal Bulgnais",
per portare gli allievi, a fine corso, a capire, leggere e iniziare a
parlarlo.
Ogni sera, poi, alcuni personaggi della
cultura bolognese (musica, teatro, burattini, poesia...)
intratterranno la classe con interviste e mini spettacoli.
Un modo divertente per imparare una
delle più simpatiche lingue.
Corso di Bolognese, II livello
Corso avanzato di apprendimento del
dialetto bolognese
Sei incontri settimanali di due ore
dalle 20:15 alle 22:00, nelle date da stabilirsi durante lo
svolgimento del I livello
Scritto in Bolognaleggi tutto | letto 889 volte
Inserito da redazione il Lun, 2012-09-17 05:26
Riceviamo
e pubblichiamo un comunicato del Comune di Bologna su:
Gli
incidenti stradali a Bologna nel 2011
Incidenti, morti e feriti
Nel 2011 a Bologna si sono verificati
2.262 incidenti stradali con infortunati, in media 189 ogni mese.
Diminuisce di 8 unità il numero dei deceduti (20), che risulta il
più basso degli ultimi 20 anni (unitamente a quello del 2008). Delle
20 persone decedute, 4 erano pedoni, 4 ciclisti e 6 in sella a un
motociclo.
Rispetto al 2010 gli incidenti sono
aumentati del +4,5%, interrompendo la tendenza in atto negli ultimi
anni ad una mitigazione del fenomeno; la ripresa è comunque modesta
e il numero di incidenti del 2011 rimane inferiore a quello del 2009.
L'aumento è comune agli incidenti verbalizzati dalla Polizia
Municipale (+4,5%) e dalla Polizia Stradale (+5,6%). In crescita
anche il numero di feriti (2.980, +4,8%).
I veicoli coinvolti
In aumento anche il numero di veicoli
coinvolti in incidenti (+5,2%). Cresce in particolare il numero di
biciclette coinvolte in incidenti con infortunati: sono 252 nel 2011
(63 in più rispetto al 2010, pari al +33,3%) e parallelamente cresce
il numero di ciclisti feriti (+35,1%). L'età media del ciclista coinvolto, che nel 66% dei
casi è di sesso maschile, è di 45 anni. Dall'analisi delle
circostanze si evidenzia che solo per il 35,3% dei ciclisti si deduce
un comportamento completamente corretto del ciclista: negli altri
casi ne viene evidenziata una guida distratta o un andamento
indeciso.
In crescita anche il numero di
motocicli (+12,2%), mentre prosegue la tendenza alla diminuzione
(-12,8%) del numero dei ciclomotori; nel complesso si riscontra un
aumento delle moto pari al +4,1%. Il 79,8% dei conducenti delle moto
coinvolte in sinistri stradali è di sesso maschile e l'età media è di 37,2 anni.
Dall'esame delle circostanze si deduce un comportamento completamente
corretto del "centauro" nel 52,1% dei casi: molte le guide
distratte o indecise (21%) e le velocità eccessive o sopra il limite
(7,3%). Aumenta anche il numero di autobus (+8,5%) coinvolti in
sinistri con infortunati, mentre è più allineata all'aumento
generale dell'incidentalità la crescita del numero di autovetture
coinvolte (+4,3%). Pressoché invariato invece il numero dei mezzi
pesanti.
3 conducenti su 4 coinvolti in
incidenti con infortunati sono uomini, la cui età va mediamente
aumentando in analogia all'andamento generale della popolazione che
insiste sul nostro territorio.
Scritto in Bologna | Società oggileggi tutto | letto 1392 volte
Inserito da redazione il Mar, 2012-09-11 07:32
Il Museo del Risorgimento alla
Città dello Zecchino
Si svolgerà a Bologna dal
7 al 9 settembre 2012
la settima edizione della Città dello Zecchino,
la manifestazione interamente dedicata ai bambini, promossa da
Antoniano e Comune di Bologna.
Tre giornate di giochi, feste,
laboratori, mostre, spettacoli, visite guidate, musica, per far
scoprire ai più piccoli i tanti tesori di Bologna e renderli
protagonisti della città in cui vivono. Tutto ovviamente all'insegna
del divertimento.
- Venerdì 7 settembre - la giornata
dedicata alla scoperta di musei, biblioteche e tante altre realtà
culturali - dalle ore 16.30 alle 18 ca. presso il Museo Civico del
Risorgimento (p. Carducci 5) si svolgerà Il Gioco dell’Oca
dell’Unità d’Italia.
I ragazzi, divisi in squadre, per
procedere nel gioco dovranno rispondere a domande di carattere
storico, cercare oggetti all’interno delle vetrine del Museo,
realizzare quadri viventi e uniformi di carta basandosi su originali
esposti, ecc. Il tabellone, realizzato in gigantografia per
consentire a tutte le squadre di seguire l’andamento del gioco, è
ispirato ad un modello dell’epoca e ripercorre gli anni del
Risorgimento dall’epoca napoleonica fino al 1861.
Ai partecipanti verrà dato in omaggio
una copia del gioco in versione da tavolo.
* Iscrizioni: www.zecchino.org Biblioteca Museo Civico del
Risorgimento Bologna Via de' Musei 8- Bologna Tel. 051 225583
roberto.lanzarini@comune.bologna.it
www.comune.bologna.it/museorisorgimento
museorisorgimento@comune.bologna.it
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Inserito da redazione il Lun, 2012-09-03 06:54
Dal 31 agosto la rassegna TEATRI
DI LAVORO si
sposta nella Corte del Quartiere Saragozza a Bologna in via Pietralata 60.
In caso di pioggia spettacoli
e concerti saranno ospitati nella sala Cenerini del Quartiere,
sempre in via Pietralata 60
- venerdì 31 agosto - SOTTO
DIVERSI CIELI: CANTI DI LAVORO
Concerto con Faisal Taher, Frida
Forlani, Coro Arcanto, musiche Guido Sodo, Paolo Caruso, Carlo
Loiodice Prologo di Andrea Ginzburg
- sabato 1 settembre - LAVORO
D’ARTE
con Angela Malfitano, musiche di
Guido Sodo, Prologo di Concetto Pozzati
- domenica 2 settembre - MIGRA E
LAVORA
con Tita Ruggeri musiche di
Felice del Gaudio Prologo di Giuseppe Scandurra
- lunedì 3 settembre -
IL LAVORO DELLA GUERRA
con Francesca Mazza musiche di
Guido Sodo Prologo di Luca Alessandrini
- martedì 4 settembre -
ORA ET LABORA
con Bruno Stori musiche di
Carlo Maver Prologo di Don Giovanni Nicolini
mercoledì 5 settembre - SINGING
AND WORKING
Recital con Cristina Renzetti
musiche Guido Sodo, Paolo Caruso, Andrea Taravelli, Maurizio
Piancastelli, ospite Cristina Zavalloni Prologo di
Susanna Camusso
** maggiori info su
www.bolognaestate.it,
www.teatrodelpratello.it
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Inserito da redazione il Ven, 2012-08-31 06:10
In una breve nota curata dal
Dipartimento Programmazione – Settore Statistica , vengono
presentate le nuove tavole di mortalità relative al triennio
2009-2011 per il Comune di Bologna.
Esse
permettono di calcolare la durata media della vita
della popolazione residente che è pari a 80,4 anni per i
maschi e a 85,1 anni per le femmine. Si pensi che nell’arco
di un trentennio la vita media si è allungata di 8,5 anni per i
maschi e di 7,3 anni per le femmine; in particolare, rispetto alle
tavole di mortalità precedenti elaborate per il triennio 2006-2008
il guadagno è stato di 0,8 anni per entrambi i sessi, dunque oltre
tre mesi in più all’anno. Inoltre, come lo studio dimostra, i
valori raggiunti da questo indicatore nella nostra città sono del
tutto paragonabili e in alcuni casi superiori rispetto a quelli dei
paesi più sviluppati.
- Inoltre, lo stesso Dipartimento rende
noto il Censimento on line a Bologna. Il profilo dei cittadini
che hanno compilato il questionario 2011 sul WEB.
La pubblicazione dei dati relativi al
Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011 prosegue con la
nota allegata che si propone di analizzare il profilo dei cittadini
bolognesi che hanno compilato il questionario di censimento via
internet, sfruttando questa possibilità offerta per la prima volta
dall'Istat in occasione dell'ultima rilevazione censuaria. I quasi
60.500 intestatari di famiglia che hanno sfruttato questa nuova
opportunità, consentendo un notevole snellimento dell'apparato di
rilevazione, vengono analizzati sotto il profilo del sesso, dell'età
e della cittadinanza, con riferimento anche alla loro distribuzione
territoriale nelle varie zone cittadine. La propensione maggiore a
censirsi on line si è registrata fra i trentenni maschi italiani
(uno su due ha compilato il questionario sul web) e
per i residenti nelle zone del centro storico.
** Si allegano relazioni e grafici
con i dati
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Inserito da redazione il Ven, 2012-08-24 09:26
