"Quaderni Poggesi" , pubblicato nell'aprile 2008, è il primo numero di una collana inaugurata da un nuovo gruppo di studiosi che hanno costituito la "Associazione storico-culturale Poggese", appena un anno fa, nel 2007.
88 pagine ricche di contributi di autori vari, mappe e foto che raccontano o descrivono momenti, aspetti e personaggi di Poggio Renatico, un comune dell'area bagnata dal Reno, inserito nel territorio ferrarese con l'Unità d'Italia, ma che per tutti i secoli precedenti è stato legato al territorio bolognese , anche perchè feudo della prestigiosa famiglia bolognese dei Lambertini.
Il volume è indicativamente diviso in due parti; la prima per raccontare la Storia del luogo e le storie degli uomini che vi hanno vissuto nel passato lontano; ma nella seconda parte ci sono anche rubriche che volgono l'occhio al presente o a episodi e fatti del passato prossimo.
Tra i contributi o saggi di maggiore impegno e interesse, è da ricordare in particolare il primo, intitolato "Da Herennius a Poggio Renatico: una selva di nomi", dove Francesco Montanari e Giuseppe Malaguti raccontano le loro fatiche di poggesi alle prese con il difficile compito di cercare i documenti da cui si potesse scoprire l'origine del luogo e della sua denominazione.
Ricerca che ha portato ad individuare la citazione di ben 43 denominazioni diverse, rilevate tra le carte dal 900 al 1800. Tanto che per rendere graficamente l'idea hanno dedicato una pagina al labirinto dei percorsi toponomastici, che partono da un antico "Herennius" per arrivare all'attuale Poggio Renatico, passando per Castel Rognatico, Poggio de Lambertini e via dicendo , da grafie latine ad altre in volgare , tra traslitterazioni e forme fonetiche diverse, simili, incrociate e dissociate.
Scritto in Poggio Renatico | Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3113 volte
Inserito da redazione il Mar, 2008-05-13 15:24
Giuseppe Pavani "Cronaca altedese. 1853 -1945". pag. 142. Stampato in proprio. Tip. Altedo. 2007.
E' l'ultimo frutto delle ricerche di Giuseppe Pavani, appassionato cultore di memorie locali, che ad Altedo ha già dedicato altre 7 pubblicazioni, a partire del 1988 ad oggi, focalizzando di volta in volta la sua attenzione su periodi , o personaggi, o aspetti particolari della storia locale.
In questo volumetto, uscito dalla tipografia nei giorni scorsi, l'osservazione è puntata su un periodo, denso di avvenimenti drammatici, che comprende la seconda metà del 1800 e la prima metà del 1900.
L'ottica non è propriamente quella dello storico, ma quella del cronista, o dell'osservatore distaccato che espone "fatti e misfatti" riguardanti persone e luoghi di Altedo, così come emergono dalle cronache a suo tempo comparse sui giornali, su documenti pubblici o altre fonti dell'epoca.
Il contenuto è ben sintetizzato dalla copertina, che riporta i titoli di giornale , tutti da "Cronaca nera", perchè, si sa , sui giornali compaiono quasi solo le cattive notizie. Ne è consapevole l'autore che , nella prefazione, spiega "Sappiamo che spesso sono la violenza e la cattiveria a fare notizia a scapito della generosità e dell'onestà, come dimostra questa ricerca ricca di delitti, ferimenti e altra violenza che io ho cercato di oscurare con le poche belle notizie che sono riuscito a rintracciare".
Scritto in Malalbergo/Altedo | Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3365 volte
Inserito da redazione il Lun, 2007-12-03 05:32
"La terra e l'acqua. Storie di pianura e di montagna fra il Reno e il Panaro" . Maurizio Garuti. pag. 240. Minerva Edizioni. 2007.
E' il più recente dei libri scritti da Maurizio Garuti, e nasce da un progetto voluto e sostenuto dal Consorzio della Bonifica Reno Palata.
"La terra e l'acqua segnano da sempre la nuova frontiera della nostra vita, dalla bassa pianura al crinale dell'Appennino. In questo libro sono raccolte storie di lavoro, di fatica, di ingegno , di alluvioni, di esodi, di ritorni, di lotte, d'amore". E' scritto in copertina come nota di sintesi del contenuto. Un contenuto che si apre con la presentazione del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Paolo de Castro, e del Presidente del Consorzio, Vincenzo Breveglieri, e che poggia tutto sui 26 racconti di vita vissuta che emergono dalle interviste che l'autore ha raccolto con decine di protagonisti di questa storia di terra e di acqua intorno ai fiumi compresi nel comprensorio della Bonifica.
Le interviste sono raggruppate in vari capitoli distinti in:
"Storie di pianura", "Le passioni della terra", "La grande alluvione del '66", "La Cassa d'espansione del Dosolo", "Storie di montagna", "Il ruolo dei Consorzi di Bonifica".
Ogni capitolo è corredato da foto di persone ed eventi che costituiscono una preziosa testimonianza storica, e che, attraverso questo libro, escono dall'ambito del ricordo personale per diventare patrimonio culturale collettivo.
Particolarmente intense e significative le storie e le foto dedicate alla grande alluvione per rottura dell'argine del Reno a Castel Campeggi il 4 novembre del 1966. Alluvione che sommerse gran parte del territorio comunale di Sala bolognese, soprattuto le frazioni Bagno e Padulle. Ricordi personali di semplici cittadini e addetti ai lavori di un evento drammatico che deve far riflettere sulla necessità di mettere in pratica tutti gli accorgimenti necessari per il buon governo delle acque.
Scritto in Recensioni e segnalazioni | Sala Bologneseleggi tutto | letto 3894 volte
Inserito da redazione il Dom, 2007-07-08 06:53
Piero Balletti-Renzo Zagnoni (a cura di). "Dizionario toponomastico del Comune di Granaglone" Con nota toponomastica di Carlo Alberto Mastrelli ; pag. 202 e 2 Carte topografiche a cura di Giuseppe Fanti. Ed. Gruppo di Studi Alta Valle del Reno-Nuetèr. Porretta Terme. 2001.
E' un volume uscito 6 anni fa ma è sempre attuale , perchè è uno di quei libri senza tempo, destinati a "fare testo" per sempre, per gli studiosi della materia, di questi luoghi e di altri, come esempio, punto di riferimento e miniera di informazioni storiche , linguistiche e ambientali. E' il frutto di un grosso lavoro di squadra, coordinato da Piero Balletti, condotto per 5 anni sul territorio, con ricerche, interviste, confronti e rilevamenti geografici e geologici, e con un accurato studio della terminologia toponimica, nelle sue relazioni con dialetto e antiche origini e influssi, e usi e costumi popolari.
Non è quindi tanto uno stradario storico, quanto piuttosto, come recita il titolo, un vero e proprio dizionario toponomastico, unico esempio in Emilia Romagna, a quel che ci risulta finora, di studio fatto con questa ampiezza di ricerche, rigore di metodologia, completezza dei dati raccolti e dell'opera prodotta.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3564 volte
Inserito da redazione il Lun, 2007-04-02 05:11
"Strade, piazze, giardini e ..." Il comune di Malalbergo si racconta via per via. Dino Chiarini - Federico Ferrarato - Giulio Reggiani. pag. 168. Ed. Comune di Malalbergo. 2006.
E' un bell'esempio di stradario storico, sul modello che da tempo il "Gruppo di Studi pianura del Reno" auspica di veder realizzato in ogni comune della nostra area di riferimento. E' stato voluto dal Comune di Malalbergo, presentato in dicembre dal sindaco Massimiliano Vogli, realizzato con il sostegno economico di una impresa privata (la Cogei Costruzioni) e con l'impegno di studio e ricerca di due appassionati cultori di memorie storiche locali, Dino Chiarini e Giulio Reggiani, coadiuvati dall'apporto del geom. Federico Ferrarato per la cartografia e per gli aspetti tecnico-logistici.
Scritto in Malalbergo/Altedo | Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3197 volte
Inserito da redazione il Gio, 2007-01-18 05:29
AAVV."Guida turistica di Sasso Marconi". A cura del Gruppo di Studi "Progetto 10 righe", coeditore con il Comune di Sasso Marconi. 2005.
Certamente di "Guide al territorio", di valenza più o meno turistica, ormai in circolazione ce ne sono tante; ogni Comune ne ha prodotto una , e, di solito, ben fatta. Ma questa di Sasso Marconi, pubblicata recentemente, merita una citazione particolare, per la ricchezza di informazioni che offre, per la completezza e l'efficacia della strutturazione dei contenuti, per la bellezza delle immagini e della veste grafica.
Grazie ad un nutrito gruppo di collaboratori (coordinati da Michelangelo Abatantuono, Luciano Bondioli, Paolo Michelini, Luigi Ropa degli Esposti, Pierangelo Pancaldi) con competenze di vario genere, che vanno dalla storia all'archeologia, ai vari aspetti della natura e dell'ambiente, sono state raccolte nel bel volumetto notizie e approfondimenti , distinti in vari capitoli, che ricostruiscono la storia della comunità di Sasso Marconi e delle sue frazioni, con in più un "vademecum" dettagliato e corredato da mappe, grafici e foto che illustrano ben 41 percorsi escursionistici per conoscere in lungo e in largo tutte le caratteristiche del territorio
Scritto in Recensioni e segnalazioni | Sasso Marconiletto 3198 volte
Inserito da redazione il Mar, 2006-10-03 06:27
Gian Paolo Borghi (a cura di ) "Fascismo, guerra e riconquistata libertà nei "fogli volanti" popolari (1920-1946). Mostra-studio itinerante sulla produzione di cantastorie, suonatori ambulanti e autori popolari.
Con la collaborazione di Delfina Tromboni e altri testi di Luigi Arbizzani e Dante Priore. Ferrara 2005. Ed. Regione Emilia -Romagna /Comune di Ferrara/Centro Etnografico ferrarese, per le celebrazioni del 60° anniversario della Resistenza e della Liberazione. pag. 48
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 4278 volte
Inserito da redazione il Ven, 2006-07-21 14:12
Rossella Rinaldi "Dalla via Emilia al Po" Il disegno del territorio e i segni del popolamento (secc. VIII-XIV). pag. 266. Ed. CLUEB 2005
Il libro è stato pubblicato per la Collana "Biblioteca di Storia Agraria Medievale" diretta da Bruno Andreolli, Alfio Cortonesi e Massimo Montanari, e si è avvalso del contributo del Dipartimento di Paleografia e Medievistica dell'Università degli Studi di Bologna. E queste credenziali danno la misura e la garanzia della scientificità del contenuto, che raccoglie il frutto di varie ricerche e studi compiuti dall'autrice "attraverso 25 anni e oltre di indagini sulle fonti, per lo più fonti documentarie inedite o solo parzialmente investigate". Indagini che hanno portato Rossella Rinaldi in vari Archivi, in Emilia, Romagna e Lombardia, soprattutto, per esaminare, trascrivere e studiare copiose raccolte diplomatiche
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3228 volte
Inserito da redazione il Gio, 2006-07-06 06:45
Aniceto Antilopi "La Via Porrettana". Itinerario fotografico da Pistoia a Ferrara.
Con scritti di : Francesco Berti Arnoaldi Veli, Gian Paolo Borghi, Francesco Guccini, Claudio Rosati, Renzo Zagnoni. Ed. "Gente di Gaggio", in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e l'Assessorato alla Cultura della Provincia di Bologna. 2006
E' un libro di fotografie, ma non solo. Certamente e innanzitutto belle fotografie, scattate lungo il percorso di questa storica importante via di comunicazione attraverso l'Appennino, tra la Toscana (Pistoia) e l'Emilia, passando per il territorio della pianura bolognese, fino alle porte di Ferrara. Una strada antica come percorso originario di valico, che ha avuto la sua rivalutazione e ridefinezione nel tracciato attuale nella prima metà del 1800. Si può aggiungere che è sorella (o figlia?) del Reno, perchè si snoda per lunghi tratti accanto al fiume, e insieme ad esso ha certo favorito gli insediamenti umani e la nascita di tanti paesi , a destra e a sinistra del loro passaggio.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3550 volte
Inserito da redazione il Mer, 2006-07-05 14:17
"Galliera, uomini tra terra, lucciole e stelle" . Autori vari, del gruppo di ricerca locale, coordinato da Franco Ardizzoni. pag. 40. 2° pubblicazione - supplemento del periodico del Comune "Torre". Ed. Comune di Galliera e Pro loco. 2006.
Il primo fascicolo uscì nel 2003, ed ora, a circa 3 anni di distanza, è uscito il secondo. Segno positivo che testimonia la volontà di continuare nello studio e nelle ricerche di storia locale, da parte del gruppo di volontari e anche da parte delle Aministrazioni e dei privati che li sostengono. La struttura del progetto editoriale - culturale di questa pubblicazione è chiaramente indicata dalla scelta degli argomenti, tutti rivolti a far conoscere i tanti aspetti della storia dei luoghi e delle persone che ci hanno vissuto.
Scritto in Galliera | Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3241 volte
Inserito da redazione il Mar, 2006-05-16 05:50
"Salviamo l'emigrante!" La statistica diocesana bolognese dell'anno 1900: le risposte dei parroci all'inchiesta del Card. Domenico Svampa. Un volume curato da Marco Cecchelli , sulla base della documentazione raccolta da mons. Carlo Emanuele Meotti nel 1900, a conclusione di una indagine tra i parroci della Diocesi di Bologna.
Pag. 220. Ed. Gente di Gaggio (con il sostegno della Provincia di Bologna e della Fondazione Carisbo). 2004
E' un volume che presenta diversi spunti di interesse. A cominciare dal fatto che la documentazione da cui trae origine è stata fortunosamente recuperata tra la carta da macero , poi custodita da Mario Fanti che l' ha segnalata a Marco Cecchelli nel contesto di una sua ricerca di altro argomento. Ma l'aspetto che merita maggior attenzione, è che porta alla luce uno spaccato della vita sociale dei comuni della provincia bolognese all'inizio del secolo, riguardante l'emigrazione dei poveri diseredati verso altre nazioni; fenomeno rilevante , certo già studiato e descritto, ma qui visto soprattutto con l'ottica dei parroci e del cardinale Svampa, che si proccupavano , in particolare, dei "pericoli che conseguono la mancanza di sussidi religiosi e lo scadimento dei buoni costumi" di quegli emigranti nelle terre straniere in cui si erano trasferiti per cercare fortuna e uscire dalle miserevoli condizioni di vita locali.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 2995 volte
Inserito da redazione il Lun, 2006-05-15 14:58
"Al sâs". Rivista semestrale di storia, natura e cultura, edita dal Gruppo di studi "Progetto 10 righe" e dal Comune di Sasso Marconi. Autori vari. n. 11 /I° semestre 2005. pag. 160 (Nella biblioteca sociale , sezione Periodici, cat. n. 377/2)
E' una rivista periodica fondata e curata dal Gruppo di Studi "Progetto 10 righe", Associazione di volontariato culturale nata nel 1999 e legalmente costituita nel 2001, che ha voluto riassumere le proprie finalità in un testo, appunto, di 10 righe in cui si spiega che:
Scritto in Recensioni e segnalazioni | Sasso Marconileggi tutto | letto 3449 volte
Inserito da redazione il Sab, 2006-04-29 05:32
"Marefosca" è la rivista periodica edita e diretta da Floriano Govoni con la collaborazione della Biblioteca Pubblica "Raffaele Pettazzoni" di S. Matteo della Decima (S. Giovanni in Persiceto). E' attiva da 25 anni ed è sostenuta da numerose aziende locali che le permettono una diffusione gratuita in 3.000 copie.
Il più recente numero che abbiamo ricevuto è il fascicolo di aprile 2006, primo di quest'anno e 71° dalle origini (pag. 78). Come sempre per il numero di primavera, copertina e uno degli articoli sono dedicati al celebre e sentitissimo carnevale locale, con foto e cronaca minuziosa dei carri delle varie società carnevalesche, dei sempre sorprendenti e arguti "spilli" e delle zirudelle in dialetto locale che prendono di mira personaggi e problemi locali e nazionali. L'articolo di quest'anno è firmato da Fabio Poluzzi, che ha curato anche un altro argomento "Il passaggio del fronte", una ricevocazione di storia locale dei giorni terribili del passaggio del Fronte di guerra a S. Matteo della Decima, il 21 e 22 aprile 1945, con informazioni dettagliate e commoventi sulle numerose vittime locali, tra cui giovani e bambini, a causa dei bombardamenti e cannoneggiamenti che precedettero l'agognata Liberazione.
Scritto in Recensioni e segnalazioni | S. Giovanni in Persicetoleggi tutto | letto 3296 volte
Inserito da redazione il Gio, 2006-04-27 07:01
"Santa Maria di Calderara. Storia delle tre successive chiese e dei loro terreni ed edifici annessi". A cura di Rino Battistini, con testi suoi e di Don Stefano Zangarini. pag. 64. Edito dalla Parrocchia e dal "Gruppo di ricerca storica di Calderara". 2003 (cat. n 127 della nostra biblioteca)
E' un volumetto agile e di facile lettura, dedicato alla storia della locale chiesa parrocchiale; ma nella trattazione delle sue vicende, di costruzioni e ricostruzioni dell'edificio, viene fuori anche la storia della comunità che intorno a questa chiesa viveva . Si apprende quindi delle più antiche citazioni su documenti medievali e dei significativi toponimi ("padulle"=palude, "polesino" ) nati in questa zona a ridosso del Reno, frequentemente esposta ad allagamenti; si accenna ai ritrovamenti di reperti archeologici risalenti ad epoca romana e alle ipotesi sulla collocazione della famosa "isola del Triumvirato" fra Trebbo e Calderara.
Scritto in Calderara di Reno | Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3388 volte
Inserito da redazione il Gio, 2006-03-30 05:11
L'opera è articolata in due volumi. Il primo, di pag. 360, è uscito nel 1994; il secondo, di pag. 546 , nel 1997. Entrambi stampati dalla tipografia Siaca di Cento, a cura dell'autrice.
Presentazione del prof. Franco Cazzola, dell'Università di Bologna .
Il primo volume affronta le vicende delle due comunità del contado di Bologna, Argile e Venezzano (alias Mascarino), dalle origini fino a tutto il 1600. Comunità originariamente distinte , in quanto la seconda (ora frazione del Comune) fu per secoli, e fino al 1460 circa, aggregata come "loco" al comune di "Argelata" ( Argelato oggi). Ma comunque anticamente unite , insieme appunto ad "Argelata" (alias "Argillata"), in una unica vasta plaga argillosa esposta agli spagliamenti delle acque del Reno, che vi scorreva talora ad est, poi al centro, infine ad ovest.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3413 volte
Inserito da redazione il Gio, 2006-03-23 06:13
Tullio Calori "Molinella. Cronaca e storia". Ed. Credito Cooperativo bolognese. pag. 288. 2° ediz. 1999 (1° ediz. 1989). Presentazione di Mario Fanti (cat. n 88, nella sezione "Storia locale" della Bibl. sociale).
"Alla storia di Molinella dai tempi più antichi ad oggi , è dedicato questo volume in cui Tullio Calori ha riunito e rielaborato, in maniera più organica e approfondita, le sue precedenti e pregevoli ricerche sui vari aspetti delle vicende del capoluogo e delle frazioni che costituiscono l'odierno territorio comunale molinellese.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 4815 volte
Inserito da redazione il Gio, 2006-03-16 06:28
Franco Ardizzoni (curatore dell'opera) "Galliera antica". La sua storia, il territorio, il Ducato, la gente, la Chiesa.
Con testi di Franco Ardizzoni, Maria Censi, Lorenzo Calzoni e P. Elia Facchini ofm. Tipografia Siaca Cento. pag 270. Ed. Parrocchia di S. Maria del Carmine con il contributo del Comune di Galliera. 2001 (cat. n 81 della sez. "Storia locale" della Biblioteca sociale).
E' stato il primo (*) libro di ricerca storica importante, serio e ben documentato, dedicato a questo Comune, che oggi può apparire solo come uno dei tanti della periferia estrema della provincia bolognese, ma che invece porta un passato e un nome di antico e consolidato prestigio.
Sede certa di un importante insediamento di epoca romana, usato nella denominazione di una "gens Galeria" , sede di un Castello in secoli altomedievali e di chiese citate nei più antichi documenti, sede centrale di Podesteria e di Vicariato negli anni tra il 1200 e il 1400, Galliera visse poi la decadenza e le difficoltà dei secoli successivi, a causa dei ricorrenti allagamenti provocati da straripamenti del Reno, che sommergevano per lunghi periodi il suo territorio, e anche a causa del generale impoverimento e ristagno socioeconomico che travagliò tutto il contado bolognese nel contesto dello Stato Pontificio tra il 1500 e la fine del 1700.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 4526 volte
Inserito da redazione il Lun, 2006-03-13 06:57
Enzo Pancaldi- Loris Generali "I braccianti navigatori del Navile". pag. 128 Ed. Comune di Bentivoglio-L'Artiere Edizionitalia. 2001 (cat. n. 116).
Il Navile raccontato da chi ci ha vissuto "dentro" e intorno, a Bentivoglio, S. Maria in Duno, Saletto, nelle campagne e soprattutto nelle risaie, che da questo canale traevano linfa vitale e possibilità di lavoro per tanti.
Il libro è costituito da una serie di interviste ad anziani, braccianti agricoli e "navigatori" che conducevano le barche cariche di prodotti lungo una via d'acqua che andava da Bologna a Malalbergo (e ritorno). Dalle loro narrazioni, raccolte nel 1982-83 da Enzo Pancaldi e Loris Generali, emergono storie di vita e di persone nate agli inizi del 1900, che, al momento dell'intervista, ancora avevano ben vivo nella memoria il ricordo di come era Bentivoglio, di come ci si viveva e come si lavorarva nella prima metà del secolo scorso.
Scritto in Bentivoglio | Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3743 volte
Inserito da redazione il Lun, 2006-01-02 08:58
Beatrice Celli "Architetture segnate dall'acqua. Sistemi idraulici e navigazione nel Ducato Estense". pag. 96. Ed. Comune di Bomporto. 1998. (cat. n. 368).
Non è solo un "Catalogo della Mostra", come indica la copertina interna, ma questo libro è molto di più , perchè vi è condensato uno studio approfondito ed esuariente dei sistemi idraulici e di navigazione nel Ducato estense, incentrati sul Canale Naviglio di Modena e sul Sostegno di Bomporto.
Il testo è il frutto della tesi di laurea dell'autrice, corredato ed arricchito da numerose immagini, riproduzioni di antiche mappe, piante e disegni di architetti dei secoli scorsi, e foto recenti che illustrano le complesse strutture progettate e realizzate per assicurare la navigabilità del naviglio modenese.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3803 volte
Inserito da redazione il Ven, 2005-12-30 09:21
Maurizio Garuti. “Storie di vita e di bottega”-S. Giovanni in Persiceto nei racconti dei suoi negozianti “storici”- pag 216. Minerva Edizioni .Funo di Argelato (Bo) 2005. (cat. n 358 nella sezione di "Storia locale" della biblioteca sociale).
Nell'era del predominio dei “super” e degli “iper” mercati, dove ogni giorno centinaia di persone si incrociano e si sfiorano senza nemmeno vedersi, né tantomeno conoscersi, come in ogni grande condominio, è lodevole questa idea di fissare su un libro la storia delle botteghe, e soprattutto dei bottegai, uomini e donne che hanno animato la vita commerciale e sociale di un paese, nel corso del secolo 1900.
Lo ha fatto , con la sua consueta abilità e intelligenza di narratore di storie di vita vissuta, Maurizio Garuti, per un grosso centro della pianura bolognese, S. Giovanni in Persiceto.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3168 volte
Inserito da redazione il Ven, 2005-12-02 10:50
Editore Gherli/Comune di Sala bolognese. Stampato dalle
Grafiche Beccari.
2004. Disegni di Marco Masetti. Edizione Gherli. Prefazione del Sindaco Floriano Fazzi. (cat. 276).
E' un nuovo libro, dedicato alla storia del comune di Sala bolognese, che viene ad arricchire una bibliografia di ricerche e studi su questo territorio , condotti e già pubblicati negli anni scorsi, dalla stessa autrice Nerina Rossi e da Rita Farneti Poli e Simona Zanichelli ("Sala, paese di terra e di acque. Oltre Padusa nel tempo"); senza dimenticare Giuseppe Rivani ("L'antica Pieve di Sala Bolognese e il suo restauro"). Questo testo ripercorre la storia intera del Comune seguendo la strada indicata da ll'ordine cronologico, dalle lontane origini a tutto il 1900, con "schede" o pagine di informazione e approfondimento dei momenti , o delle figure , o edifici, più significativi.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3946 volte
Inserito da redazione il Mer, 2005-11-23 10:25
Edito dal Consorzio Provinciale di Pubblica Lettura di Bologna nel 1974. Ristampa della Tipolitografia Il Torchio di S. Giovanni in Persiceto (Bo) . Aprile 2005.
Enti promotori: il Comune di S.Giorgio di Piano e A.N.P.I. di S. Giorgio di Piano .
pag. 160. Presentazioni di Valerio Gualandi, sindaco del Comune, di Luigi Crescimbeni per l' ANPI , di Gian Mario Anselmi, Direttore Istituto Gramsci Emilia-Romagna e con una lettera di Fortebraccio (Mario Melloni, altro sangiorgese). (cat. n. 274 nella sezione "Storia locale" della nostra biblioteca sociale)
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3133 volte
Inserito da redazione il Mer, 2005-11-23 10:23

Merita certamente una segnalazione la serie di libri di questo singolare e prolifico autore che ha scritto e pubblicato tanto , stando quasi nascosto in una piccola località di provincia che porta il nome di
S. Pietro Capofiume, in comune di
Molinella. I volumi a noi donati sono stati tutti stampati ed editi dalla G R Tipolito Tamari di Bologna, usciti tra il 1991 e il 2004; ma i testi sono stati in parte scritti anche nell'arco dei 50 anni precedenti.
Nel nostro catalogo sono inseriti sotto il titolo "Autori locali/Memorie personali in contesto storico "
L'autore è nato nel 1921 ed ha avuto esperienze di vita profondamente inserite nel contesto ambientale e storico del '900 emiliano ed italiano, estremamente difficile , ma anche ricco di stimoli per chi, come lui, ha voluto osservare, riflettere, cercare di capire, e anche impegnarsi per cercare di cambiare le cose. I suoi libri presentano contenuti diversi tra loro ; in alcuni prevale la storia-memoria personale , che si intreccia con quella di altre persone da lui amate o conosciute o ammirate; in altri prevale la riflessione personale o rivisitazione di avvenimenti storici di secoli lontani o recenti; in altri ancora affronta i difficili temi della filosofia, della religione, d ella malattia mentale, della forza creativa e della forza distruttiva dimostrata dagli uomini, nel corso dei secoli e sotto tutte le latitudini. In tutti i libri ha inserito una ricca dotazione di fotografie, riproduzioni di quadri di tema storico, siti archeologici e paesaggi di luoghi vicini e lontani.
Scritto in Recensioni e segnalazionileggi tutto | letto 3765 volte
Inserito da redazione il Mer, 2005-11-23 10:18
