Il
26 settembre 1913 moriva a Bologna Alfonso Rubbiani.
Eclettico personaggio di formazione cattolica, politico e regista dei
restauri dei più significativi edifici monumentali della
città, fra cui i Palazzi Re Enzo, dei Notai, della Mercanzia e la
chiesa di San Francesco, a lui si deve l'immagine attuale del
centro storico di Bologna.
Istituzioni, Enti e Associazioni cittadine e della provincia si sono
unite per ricordarlo, farlo conoscere al grande pubblico e
raccogliere nuovi elementi utili allo studio del personaggio e del
suo tempo, attraverso nuovi studi o divertenti cacce fotografiche e
documentarie rivolte a tutti i cittadini.
Il programma delle iniziative per la celebrazione del Centenario,
spalmate nell'arco di un anno e nelle località dei suoi interventi,
con incontri e visite guidate, è leggibile al link
http://www.emiliaromagna.beniculturali.it/index.php?it/285/programma-delle-iniziative
Si
ricordano in particolare anche gli interventi di
Rubbiani in Provincia di Bologna
a
Bentivoglio: Domus Jocunditatis - Castello di Ponte Poledrano e
Palazzo rosso
a Budrio:
Palazzo Municipale e Sala Consiliare
a Minerbio:
Castello di San Martino in Soverzano o dei Manzoli.
Vedi i cenni storici relativi su
http://www.orizzontidipianura.it/interno.php?ID_MENU=5620
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Inserito da redazione il Mar, 2014-05-13 07:16