Dopo decenni di oblio, sei ocarine che appaiono molto antiche, della seconda metà dell'Ottocento e opera di maestri artigiani come Donati (5) e di Cesari (1) , sono ritornate alla luce con relativi spartiti di repertorio, e chi le ha avute in consegna ha pensato bene di donarle al
Museo dell'ocarina di Budrio, che è ovviamente il posto giusto.
Martedì 16 aprile, alle ore 20,45
presso il teatro parrocchiale di Castello d'Argile, via Marconi,
si terrà un pubblico incontro, tra musica, storia e cultura musicale, per conoscere, ascoltare e accompagnare le ocarine, che un tempo fecero parte degli strumenti della Banda musicale di Castello d'Argile e che ora sono in procinto di entrare al Museo (vedi foto sotto).
In programma l'intervento del direttore del Museo di Budrio, Fabio Galliani
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Inserito da redazione il Mer, 2013-04-10 20:08