Con l’intento di proseguire
l’approfondimento di una cultura locale descrivendone il patrimonio
artistico e monumentale in parte distrutto dal terremoto, il Gruppo
di Studi Fluttuanti Finale -2012” promuove a Bologna, col
patrocinio del Comitato per Bologna Storica e artistica,
quattro interventi nei primi due mesi del 2013 nel Museo Civico
Medievale, Sala del Lapidario, via Porta di Castello n. 3.
Il titolo generale dei quattro
interventi è:
“Finale Emilia, un paese nel
terremoto”.
Le date, i temi e i relatori dei prossimi
interventi sono i seguenti:
- 30 gennaio ore 17.00
Una costante volontà artistica
Carlo De Angelis,
Presidente del Comitato per Bologna Storica Artistica.
Moderatore, riassume quanto si è detto nel primo incontro,
introducendo le nuove tematiche.
Giovanni Paltrinieri, del
Consiglio Direttivo del “Comitato per Bologna Storica e
Artistica”, nato a Finale Emilia). L’Accademia dei
Fluttuanti, persone, cose e monumenti: una cultura del territorio che
non è mai venuta meno.
Antohio Buitoni e Giuliana
Ghidoni (di Finale Emilia), studiosi di Storia dell’Arte.
Una città in forma di Museo: un crocevia di cultura da salvare.
- 6 Febbraio ore 17.00 Percorsi
di varie culture
Carlo De Angelis
Presidente del Comitato per Bologna Storica Artistica.
Moderatore, riassume quanto si è detto nei precedenti incontri,
introducendo nuove tematiche.
Maria Pia Balboni, Studiosa
di Storia Locale. La presenza degli Ebrei a Finale Emilia.
Marina Calore, Studiosa
di Storia del Teatro e dello Spettacolo. La tradizione
teatrale a Finale Emilia.
Giorgio Galeazzi, Architetto,
Segretario del Comitato per Bologna Storica e Artistica. La
ricostruzione possibile: aspetti normativi e volontà progettuale.
- 13 febbraio, ore 17.00
L’Aquila, la città dei terremotati: un aggiornamento
Questo tema, già affrontato
recentemente dal Comitato BSA nella medesima sede dove ha riscosso
notevole interesse, a seguito del terremoto del maggio 2012 si
ripropone con problematiche vecchie e nuove.
Auspichiamo che questa iniziativa di
sensibilizzazione e di riscoperta culturale di un centro come quello
di Finale – ben simile ad altri circonvicini – possa trovare
interesse e presenza, in quanto parlare di queste realtà così
vicine a Bologna significa riscoprire antiche culture che non debbono
andare perdute o dimenticate. L’intento è dunque di parlarne, in
ogni occasione e con ogni mezzo, per far sì che le attuali precarie
situazioni possano risolversi in tempi rapidi. A tal fine, rivolgiamo
agli Amici Soci del Comitato, e a quanti sta a cuore il nostro
patrimonio storico, artistico e architettonico, di partecipare
numerosi a questi quattro importanti incontri.
Gli organizzatori del Gruppo di Studi:
Giovanni Paltrinieri,
gpaltri@tin.it
Galileo Dallolio,
galileo@bottegadellaformazione.it
Alessandro Pisa,
alessandro.pisa0404@gmail.com
23 gennaio, ore 17.00
Un guasto monumentale e culturale
Carlo De Angelis Presidente
del Comitato per Bologna Storica Artistica. In qualità di
moderatore, descrive sommariamente Finale Emilia e quanto il
terremoto ha inciso sulle persone e sul patrimonio storico-artistico.
Massimiliano Righini Assessore
alla Cultura di Finale Emilia. Nella sua veste pubblica, porta i
saluti del Sindaco. In qualità di studioso locale raffronta il
patrimonio storico-architettonico prima e dopo l’evento sismico,
soffermandosi particolarmente sui collassi della Torre dei
modenesi, e sulla Rocca.
Alessandro Pisa Architetto
di Finale Emilia e studioso di Storia Locale, nato a Finale
Emilia. Descrive le distruzioni del centro storico e le ragioni dei
crolli: un danno paesaggistico globale.
Galileo Dallolio Storico
della cultura della sua città di nascita: Finale Emilia.
"Un
patrimonio culturale da riscoprire e raccontare: L’Accademia dei
Fluttuanti, lo storico settecentesco Cesare Frassoni e il suo impegno
per la formazione".
Scritto in Bologna | Finale Emilia (MO)invia ad un amico | letto 1298 volte
Inserito da redazione il Mer, 2013-01-02 07:32