Non si può, in questo aprile 2009 , parlare di Pasqua, di Passione di Cristo e di Resurrezione, senza fermarsi a riflettere sulla "Passione e Morte" dei tanti sepolti vivi nel terremoto del 6 aprile scorso nella città de L'Aquila e degli altri paesi vicini d'Abruzzo.
Una passione e morte che i credenti possono sperare di vedere seguita da resurrezione alla fine dei tempi, ma che comunque deve impegnare tutti in una più terrena e concreta "resurrezione" del senso di responsabilità civica, del rispetto delle regole, dell'utilizzo di ogni mezzo fornito dalla scienza e dalla tecnica, perchè in futuro simili disastri non possano più provocare tanti lutti e distruzioni.
Con questo pensiero in cima agli altri, la Redazione del Gruppo di Studi Pianura del Reno augura a tutti i lettori di questo sito una Pasqua serena e partecipe delle gioie e dei dolori della società in cui viviamo.
(*) La foto in alto è tratta dal sito del giornale abruzzese online "Il Centro", che riporta i nomi di tutte le 294 vittime, che invitiamo a ricordare.
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Inserito da redazione il Ven, 2009-04-10 06:07